Evviva i pregiudizi sugli italiani

Smettiamo di generalizzare e parliamo della nostra esperienza personale

Due persone polacche di buona cultura e con ruoli importanti nella comunità in cui vivono hanno appena detto alla loro figlia che continuando a vedermi fa una cazzata!

Perchè sono Italiano e quindi sto per forza "giocando" con lei, perchè deve pensare al suo futuro, bla bla bla

E non mi conoscono, e non si fidano di loro figlio (il fratello che mi conosce) ???

Tutto il loro giudizio è basato su quello che pensano degli italiani in genere non di me. Se mi avessero detto che sono brutto, sporco, viscido, disonesto, immorale dopo avermi conosciuto avrei potuto accettarlo ...
Ma questa posizione basata su pregiudizi mi ferisce

E forse mette in pericolo quello costruito fin qui faticosamente

perche B. nonostante sia una grande citta rimane sempre provinciotta. E poi chi l'ha detto che la laurea e un buon lavoro = buona cultura ?! Quello che non si conosce fa sempre paura .. la cosa strana e che non vogliono conoscerti. Hanno paura che la porti via !!!

>perche B. nonostante sia una grande citta rimane sempre provinciotta.

Forse BDG è provinciotta, ma allora lo è anche Varsavia... lo è anche Roma... visto che i pregiudizi si trovano dappertutto.;-)

Scrivo qua Baloo perche' mi sento di dover scrivere.

I giudizi stereotipati fanno male ma hanno un fondo di verita'.

Dispiace tremendamente quando a causa della diffidenza verso la nazionalita' si perdono ottime occasioni nell'incontrare persone che meritavano di essere incontrate.

Faccio gli auguri perche' le differenze tra nazionalita' e gli attriti possano essere smussati,pero',se ci sono questi stereotipi,un motivo deve anche esserci.Comportandosi con coerenza e magari sudando i primi tempi per farsi conoscere per quello che veramente si e' questi ostacoli dovrebbero essere superabili.

P.S.

Questo mio commento non vuole essere una strategia tipo "Operazione simpatia" per riabilitarmi al forum.Non ne ho bisogno.Ho scritto perche' hai aperto un argomento che mi interessa e nel quale mi sentivo di dover scrivere un commento.

Faccio gli auguri a tutti quanti coloro che per malgiudizi o diffidenze si trovano a dover sopportare stress,incomprensioni e arrabbiature aggiuntive.

[..]Due persone di buona cultura[..]hanno appena detto alla loro figlia che continuando a vedermi fa una cazzata[..]

Deciditi caro:
oppure erano di buona cultura,
oppure hanno detto 'sta cosa
Entrambi elementi sono assolutamente incompatibili :))

Daccordissima su VARSAVIA !!!!

Enrtrambi hanno modo di relazionarsi con gli altri sia viaggiando (il padre) per lavoro all'estero che la madre (che oltretutto affronta persone disperate Milli tu sai perchè) per la sua professione

Oltretutto hanno avuto modo di apprezzare il comportamento di un giovane polacco che dopo aver messo incinta una loro nipote le ha comunicato che non si sentiva pronto a diventare padre ... tanti saluti alla ragazza e al futuro bimbo.

Ma purtroppo quello è un caso singolo mentre "TUTTI" gli italiani si comportano in quel modo

E il fatto di "portarla via" non ha senso dato che ha già scelto di andare a lavorare e vivere in Inghilterra o Irlanda

Sgarbi ha un'ottima cultura ma ogni tanto (spesso) dice delle cazzate tremende

La cultura non garantisce contro le posizioni non condivisibili

Sgarbi e' un caffone che usa la cultura per conquistare fascino e fare la dolce vita.

Il vero intelettuale non usa le armi del sapere per costruire il proprio castello fatto di sfarzo,ma usa il sapere (o dovrebbe usarlo) per metterlo a disposizione dell'intera comunita'.

Per me Sgarbi e' solo bravo nel parlare di arte (pittura) ed ha di suo una buona cultura nel riguardo dei varie epoche storiche riguardanti l'arte in generale (in passato fino ai primi del novecento con il futurismo e la propaganza di regime nazionalista musica,teatro,poesia erano grosso modo collegate con gli umori e il pensiero della societa' e non separate come sono oggi...).

Come esempio di comportamento Sgarbi e' peggio di un contadino vecchio stampo e questo deve essere un motivo di giubilo verso chi nella vita non ha un grande titolo di studio o onoreficenze ma ha di suo il buon senso.

L'abito non fa il monaco e rallegratevi che e' meglio essere piuttosto che apparire,da qui vengono certi inganni presenti nei giorni nostri.

>E forse mette in pericolo quello costruito fin qui faticosamente

perchè dici questo ?
mi sembra che la tua fidanzata abbia dimostrato di avere le idee chiare su quello che vuole dalla vita.
se il vostro sentimento ha radici profonde anche questo ulteriore ostacolo non dovrebbe impedirvi di coronare il vostro sogno d'amore.
è fuori dubbio che sarebbe meglio per tutti e due se aveste l'appoggio reciproco delle famiglie, ma anche se così fosse ciò non sarebbe una garanzia sufficiente riguardo alla durata del vostro rapporto.
cercate quindi di non fare troppi programmi a lungo termine ma concentratevi sul presente e godete di ogni attimo che riuscite a passare assieme

ciao

Piero ho vissuto un sacco di vite (in italia, negli usa, single, sposato, fidanzato, con un cane di cui avere cura tutti i giorni) ma ho sempre saputo che se le cose fossero andate male avevo il mio punto di appoggio a prescindere (come diceva Toto)

La mia paura non è per il nostro rapporto ma che la nostra felicità comporti uno scontro tra lei e la sua famiglia e, per esperienza, so che alla fine comunque non sarà una bella situazione.

La sua famiglia (parlo di tutta la famiglia zii cugini etc) mi sembra meravigliosa (ospitali, gentili, uniti) e non voglio che lei debba scegliere

Comunque lunedi parto per Londra e conoscerò l'ennesima cugina quindi un altro sponsor interno alla famiglia ... (lei inoltre è fidanzato con un ragazzo inglese ma non ha gli stessi problemi sigh ... )

OBaloo...hai tutto il mio appoggio e comprensione
fabus

concentratevi sul presente e godete di ogni attimo che riuscite a
>passare assieme

dal condividere dei piccoli momenti nasce la felicita

"UN ATTIMO DI FELICITA VALE UNA VITA INTERA" ( questa è mia :) )