Berlusconi strenuo difensore dei valori familiari

Temat przeniesiony do archwium.
1-30 z 34
poprzednia |
LA LETTERA
Veronica Berlusconi, lettera a Repubblica
"Mio marito mi deve pubbliche scuse"
di VERONICA BERLUSCONI


Egregio Direttore,

con difficoltà vinco la riservatezza che ha contraddistinto il mio modo di essere nel corso dei 27 anni trascorsi accanto ad un uomo pubblico, imprenditore prima e politico illustre poi, qual è mio marito. Ho ritenuto che il mio ruolo dovesse essere circoscritto prevalentemente alla dimensione privata, con lo scopo di portare serenità ed equilibrio nella mia famiglia. Ho affrontato gli inevitabili contrasti e i momenti più dolorosi che un lungo rapporto coniugale comporta con rispetto e discrezione. Ora scrivo per esprimere la mia reazione alle affermazioni svolte da mio marito nel corso della cena di gala che ha seguito la consegna dei Telegatti, dove, rivolgendosi ad alcune delle signore presenti, si è lasciato andare a considerazioni per me inaccettabili: " ... se non fossi già sposato la sposerei subito" "con te andrei ovunque".

Sono affermazioni che interpreto come lesive della mia dignità, affermazioni che per l´età, il ruolo politico e sociale, il contesto familiare (due figli da un primo matrimonio e tre figli dal secondo) della persona da cui provengono, non possono essere ridotte a scherzose esternazioni. A mio marito ed all´uomo pubblico chiedo quindi pubbliche scuse, non avendone ricevute privatamente, e con l´occasione chiedo anche se, come il personaggio di Catherine Dunne, debba considerarmi "La metà di niente". Nel corso del rapporto con mio marito ho scelto di non lasciare spazio al conflitto coniugale, anche quando i suoi comportamenti ne hanno creato i presupposti. Questo per vari motivi: per la serietà e la convinzione con la quale mi sono accostata a un progetto familiare stabile, per la consapevolezza che, in parallelo alla modifica di alcuni equilibri di coppia che il tempo produce, è cresciuta la dimensione pubblica di mio marito, circostanza che ritengo debba incidere sulle scelte individuali, anche con il ridimensionamento, ove necessario, dei desideri personali. Ho sempre considerato le conseguenze che le mie eventuali prese di posizione avrebbero potuto generare a carico di mio marito nella sua dimensione extra familiare e le ricadute che avrebbero potuto esserci sui miei figli.

Questa linea di condotta incontra un unico limite, la mia dignità di donna che deve costituire anche un esempio per i propri figli, diverso in ragione della loro età e del loro sesso. Oggi nei confronti delle mie figlie femmine, ormai adulte, l´esempio di donna capace di tutelare la propria dignità nei rapporti con gli uomini assume un´importanza particolarmente pregnante, almeno tanto quanto l´esempio di madre capace di amore materno che mi dicono rappresento per loro; la difesa della mia dignità di donna ritengo possa aiutare mio figlio maschio a non dimenticare mai di porre tra i suoi valori fondamentali il rispetto per le donne, così che egli possa instaurare con loro rapporti sempre sani ed equilibrati.

RingraziandoLa per avermi consentito attraverso questo spazio di esprimere il mio pensiero, La saluto cordialmente.

(31 gennaio 2007)

Questa notizia si commenta da sé. Da parte mia, posso solo dire di trovare un'ulteriore conferma della falsità e dell'arrivismo di questo grande imprenditore, ma piccolissimo uomo. Quali valori continuerà a difendere falsamente?
Non è la prima volta che Berlusca ha fatto una battuta del genere a una donna, e credo che non sia la prima volta che sua moglie si è incaxxata. Mi chiedo, fino a che punto deve arrivare la ferita che Silvio le ha procurato, per spingerla a chiedere le sue scuse attraverso una lettera a un giornale. Scrive che il marito non le ha chiesto scusa privatamente... Immagino che le aveva pretese, ma Silvio evidentemente non le ha ritenute necessarie, il che significa che, secondo lui, non è successo niente e non ha fatto niente di male. Mi sa che la signora Veronica si sia proprio rotta le scatole.:-)
Beh, non è l'unica ad essersi rotta le scatole di lui. Meno male che è rimasto Genio...
?
Genio, Berlusconi è un anticomunista. Se non mi sbaglio, hai una profonda ammirazione per quelli come lui
Allora per te l'originale comportamento di Berlusconi e' anticomunismo?
Complimenti per la maturita' delle tue idee.
non ci siamo capiti, comunque la mia battuta a Dee era ironica
immagino
l'ennesima figura di m***a del "NANO"
tanto gli Italiani lo rivoteranno...
Che tristezza!
Ma siamo arrivati così in basso?
Secondo me questa non è una notizia, è semplice gossip, pettegolezzo.
E lo dico da lettore di La Repubblica.
Benissimo criticare Berlusconi, anche per le sue gaffes da patetico playboy, ma lascerei perdere la sua vita privata.
Di leggere le lettere della moglie arrabbiata non ne ho molta voglia e non vedo come ciò debba riguardare la vita pubblica di questo Paese.
Oppure dobbiamo stare qui a rammaricarci che la Veronica non abbia scritto nella sua lettera particolari più piccanti tali da poter fare un bel titolo "Berlusconi è cornuto!" oppure "Berlusconi ce l'ha piccolo!"
La politica, una volta, era cosa seria...
Gli Italiani lo rivoteranno e faranno bene, perchè avevano riposto fiducia nel mortadella, in Visco (che fa rima con fisco), in Padoa-schioppa (che fa rima con scoppia) in Mastella (detto Clemente libera tutti) e negli altri "compagni e compagne", ma poi è bastato di governo per rendersi conto che hanno fatto più danni della grandine!!! Dio ce ne liberi al più presto, per il bene di questo paese!!! Per quanto riguarda Berlusconi ha sbagliato, perchè quando si sceglie una donna come compagna di vita, va rispettata nel suo onore e nella sua dignità, per ciò non lo giustifico, tuttavia lancio una provocazione, com'è che siete diventati tutti moralisti adesso? Solo perchè è stato Berlusconi a sbagliare o perchè lo siete sempre? Non ditemi che non vi è mai capitato di fare apprezzamenti su una donna o su un uomo, pur essendo fidanzati, perchè non ci credo!! Chi è senza peccato scagli la prima pietra, diceva qualcuno tanti anni fa!!! Evidentemente "la repubblica", non aveva di meglio da pubblicare, se ha dato così ampio risalto a Silvio Berlusconi, anche se di malefatte italiane ce ne sarebbero tante e potrebbero stare mesi a raccontarle!!
piccolo?
troppo lifting si e' fatto...
>Evidentemente "la repubblica", non aveva di
>meglio da pubblicare, se ha dato così ampio risalto a Silvio
>Berlusconi, anche se di malefatte italiane ce ne sarebbero tante e
>potrebbero stare mesi a raccontarle!!

Oggi sul Corriere della Sera c'erano 5 (cinque) pagine dedicate alla vicenda.
Forse tutte queste malefatte da raccontare non ci sono ...
ciao
concordo pienamente,era una cosa da risolvere privatamente e non da dare in pasto alle masse... comunque mi è arrivata una barzelletta da una newsletter di barzellette.it

Berlusconi e la moglie Veronica sono seduti al ristorante. Passa una donna bellissima che saluta. Berlusconi risponde al saluto. Veronica chiede stizzita:
- Ma chi è quella?
Silvio con estrema naturalezza:
- E' la mia amante, cara!
Veronica scoppia di rabbia:
- E me lo dici così? Ma io ti rovino! Chiedo il divorzio! Ti lascio per sempre!!!
E Berlusconi tranquillo:
- Tu sai che tutte le proprietà e le ville sono intestate a mie società fantasma all'estero, che i codici dei conti bancari in Svizzera li conosco solo io, che ho in tasca le chiavi delle cassette di sicurezza con tutti i tuoi gioielli. Se vuoi vai pure.
Veronica tace e riflette. In quel momento passa un'altra donna bellissima che saluta e Berlusconi ricambia.
Veronica chiede stizzita:
- E quest'altra chi è?
- E ' l'amante di Fini...
Veronica a quel punto:
- Va beh, la nostra è molto più bella...
Buongiorno Willy,

Di malefatte da raccontare ce ne sarebbero a valanga alcuni esempi? I polichinici fatiscenti, i coltelli portati sugli aerei di linea (notizia di ieri n.d.r.)in barba a tutti i controlli, le persone che indisturbatamente entrano nel tribunale di Roma e guardano le pratiche giudiziare della gente senza nessun controllo, l'ennesimo episodio di violenza negli stadi, gli stipendi e le pensioni dei politici troppo alti, questo governo che non ha una maggioranza in politica estera e che non ce l'ha mai avuta!!!! Ti basta o devo andare avanti? Evidentemente se dedichiamo cinque pagine sul corriere, tre su repubblica, tre sulla nazione, certi argomenti fa comodo non affrontarli!!!! Piuttosto che dedicarci a parlare di grande fratello o dei problemi coniugali di Silvio, pensiamo ad affrontare i problemi della gente e soprattutto a risolverli, altrimenti resteremo sempre quel paese descritto dal New York Times, solo qualche giorno fa :"Un paese melodrammatico, tutto pizza, spaghetti e mandolino"
Sapete che vi dico? Sono contento che Veronica Lario abbia scritto quella lettera. Nel sistema dell'informazione che il buon Silvio ci ha costruito tutto intorno negli anni non c'era spazio per il pettegolezzo su di Lui. Prova ne sia il fatto che i SUOI telegiornali hanno CENSURATO la notizia in un primo momento. In Italia si poteva sparlare di tutto e di tutti, ma non del Grande Capo. Tratto tipico di un semi-regime. La Berluscona ha voluto fare un dispetto al marito e ci è riuscita. Credo che la satira, il pettegolezzo, la possibilità di parlare e sparlare della vita privata di un uomo che pretende di essere il capo del governo siano salutari, indici di LIBERTA'. Gli uomini politici dovrebbero essere TRASPARENTI.
La satira è libertà e sono concorde con te, ma senza esagerare! Che senso ha dedicare cinque pagine su un giornale, quando si dovrebbe parlare di cose più importanti? Forse si vuole fare della satira, per nascondere i veri problemi alla gente ed evitare che ci pensi? Io penso di si e comunque i suoi tg come dici tu non l'hanno affatto censurata la notizia, vatti a rivedere le registazioni dei vari telegiornali, perchè credo che eri troppo impegnato a vedere "tele kabul"(rai tre)!
Ma certo che di cose di cui parlare c'è ne sono, ci mancherebbe altro!
Ma la cosa triste è che ormai queste cose non fanno più notizia perchè - ahimè - ci siamo ormai abituati al peggio.
I problemi esistono perchè manca la volontà di risolverli.
Il giornalista poi è pagato dall'editore, di destra di sinistra o di centro non importa, quindi non si può certo permettere di scrivere quello che vuole.
Penso che il motivo per cui i giornali riportano con tanta enfasi queste notizie sia proprio per spostare l'attenzione delle persone dai problemi più grossi, facendo finta che non esistono. In altre parole è come nascondere la spazzatura di casa sotto il tappeto ...
ciao
Ho letto solo adesso il tuo messaggio dopo aver risposto al precedente.
Alla fine siamo arrivati alle stesse conclusioni pur partendo da due punti di vista diversi. Mi fa piacere che ci si possa confrontare serenamente e civilmente. Questo è quello che io chiamo rispetto reciproco.

ciao
I telegiornali di mediaset hanno dato la notizia solo alla sera, e non ne hanno parlato nelle edizioni precedenti. Su un giornale c'è spazio per tante notizie ed ognuno può leggere quello che preferisce. Nello specifico, posso anche essere d'accordo sul fatto che il gossip sia meno interessante di altri argomenti (de gustibus...), l'importante è che non ci siano tagli a priori verso questo o quel politico.
"La satira è libertà e sono concorde con te, ma senza esagerare!"... e chi li decide i limiti del lecito e dell'illecito? Tu? E' proprio partendo da frasi di questo tipo che si mette il bavaglio alla libertà! La satira ed il pettegolezzo devono poter spaziare a 360 gradi. Il pubblico poi deciderà cosa vedere e cosa disprezzare. Questa per me è la libertà.
4 facce, sei davvero convinto che non ci sia libertà di informazione in Italia a causa della proprietà da parte di Berlusconi di Mediaset? Perchè fino a che c'è gente il cui odio personale verso "l'altra parte" politica fa dire stupidate del genere (i quotidiani che vendono l'80% delle copie in Italia sono contro Berlusconi, La Rai è da sempre filogovernativa, ci sono centinaia di reti private locali di diversissimo orientamento, ecc.) non si potrà mai parlare di politica seriamente. Ma sto scrivendo queste righe non per te (le fette di prosciutto sono difficili da togliere dagli occhi) ma soprattutto perchè se le leggono dalla Polonia magari c'è chi pensa che sia vero che in Italia non c'è libertà di informazione. E non c'è idiozia più grande di questa.
Sul fatto che in Italia ci sia libertà di informazione non ne sarei proprio certo ...
Freedom house (http://www.freedomhouse.org/template.cfm?page=1) nel suo annuale rapporto sulle democrazie nel mondo (http://www.freedomhouse.org/uploads/Chart89File147.pdf) colloca l'Italia all’ottantesimo posto, dopo Tonga e Botswana e appena prima di Antigua e Barbuda e di Burkina Faso. Nel 2004 era al settantaquattresimo posto.
Mi manca Clemente Mimun alla Rai uno dei pochi giornalisti validi e 'non di parte' ormai vedi un tg e mandano in onda dei servizi, ne vedi un'altro e vedi lo stesso servizio trasmesso in un'altro modo cambiandone cosi' il significato. Di politica reale ai giorni nostri ne vedo veramente poca, dove si pensa prima ad avere una sauna in parlamento e non si va in pubblico se non dopo essere passati sotto le mani dei truccatori... bhe per me non è piu' politicagente che cambia partito e idee a seconda del piede che mette per terra per primo la mattina non la ritengo in grado di prendere le decisioni per me.Ormai i politici sono dei VIP non delle persone di prestigio... io da appassionato di politic e inserito in politica su queste cose nutro un profondo sconforto.
Che la politica non sia "elevata" in Italia questo è purtroppo più che vero: molto prima della lungimiranza e degli interessi della gente, questa politica è molto autoreferenziale... Cmq Piero, rispetto le tue opinioni e ho letto anche il commento del link che mi hai mandato ma sarebbe da discutere anche la reale indipendenza di queste fonti, perchè quando si scrive che "The print media, which consist of several national newspapers (two of which are controlled by the Berlusconi family)..." e non si precisa che la tiratura di quei due che cita sarà al massimo il 10% e che il 90% è invece stampa tutt'altro che amica si dà un'idea davvero distorta...
Little mouse ne riparliamo quando sarai diventato un big mouse :-D
caro 4facce...se reagisci in questo modo, non riuscirai mai a discutere con nessuno...perche' tutti i tuoi interlocutori saranno o troppo piccoli o troppo grandi per te (o troppo nella stessa eta'!)
l'eta'...sopratutto su internet e' un argomento irrazionale
Buonasera Willy,

Lasciamo perdere quelle statistiche pubblicate da quel sito servono solo a fare numero e basta. Secondo me in Italia, c'è democrazia e libertà d'espressione e ce n'è anche tanta e ti spiego il perchè! Vedi io e te abbiamo opinioni diverse, eppure le esprimiamo liberamente, senza censure e al termine dei nostri articoli, non ci troviamo le macchine di qualche polizia segreta dell'est europa ad aspettarci sotto casa o non siamo censurati dai gestori di questo forum. In Italia c'è democrazia e libertà di stampa dunque il resto sono solo.......parole e basta!
Buonasera 4 facce,

Vedi io non voglio mettere il bavaglio a miente, ma sono un amante delle cose fatte bene e non delle offese. Quando la satira colpisce solo una persona, ripetutamente e incità all'odio nei confronti di una persona, questa per me non è satira, ma solo una volgare offesa della persona e basta. Quando gente come Deaglio o la Guzzanti, dietro della presunta satira attaccano violentemente una certa persona, questa per me non è più satira, ma un offesa e come tale vorrei fosse punita. Al contratio invece difronte a certi personaggi come Fiorello o ai comici del bagaglino, che fanno della satira a 360°gradi non posso far altro che apprezzarli e sperare che continuino nel loro lavoro.
Temat przeniesiony do archwium.
1-30 z 34
poprzednia |

« 

Pomoc językowa - tłumaczenia

 »

Egzaminy