No, macie rację... Non ho neanche l'attenuante della 'preferenza regionale' :/
http://www.treccani.it/site/lingua_linguaggi/consultazione.htm
Lemma: mamma
mamma s. f. [lat. mamma (voce infantile), che aveva entrambi i sign. (di “madre” e di “mammella”);
[...] vuole sempre l'articolo quando è preceduta da agg. poss. (la mia m., la tua m., ecc.), mentre l'uso o l'esclusione dell'articolo dopo prep. dipende da preferenze region.: chiedi alla m.; vai da m. o dalla m.;
esco con m. o con la m.; sempre senza articolo quando ha valore indeterminato, in espressioni quali: amore di m., cuore di m., e sim. Oltre che la madre propria può indicare anche, senza bisogno dell'agg. poss., la madre d'altre persone, parenti stretti o amici: di' a m. che le telefonerò stasera (e s'intende “a tua madre”); e come forma di rispetto, è spesso chiamata mamma (vocativo) anche la suocera.
[..]
✦ Dim. mammétta, non com.; mammina, mamma ancora giovane, oppure bambina che fa da mamma ai fratelli minori, e genericam. mamma, come espressione affettuosa; mammùccia, mammuzza, anche in tono spreg. (fare alle mammucce, non com., perdere tempo in cose futili); accr. mammóna; pegg. mammàccia. Come vocativo, è in uso anche la forma affettiva mammi o mami.