a volte i miei me hanno la meglio
mi trovo a meno 4 materie..
uahhhhhhhhhhhhhhh
non so neanche come.
sono passati tre anni..
che anni di merda???? non so ma la conclusione è questa..uahhhhhhhhhhhh
e rido..forse perchè sto fumando, ma tutta la mia vita mi sembra come una enorme cazzata
cadi ti rialzi barcolli, ti dimeni
e come se facessi continuamente lo stesso giro..
vado avanti, il cerchio si alimenta di cose diverse, per poi tornare alle medesime conclusioni..
ho aspettato tre anni per riavere nella mia testa la mia vita..
per ritrovare l'indifferena e il controllo di me..
che strano gioco
diciamo che dio si sta facendo le risate, gioca con la mia anima, alimenta la mia coscenza producendo sensi di colpa..
mi lascia a me stesso e mi riprende..
mi lascia vivere per scoprire quanto sia poco cara la vita agli umani, e poi mi riporta a se scoprendomi i valori
la semplicità che devono sottostare a qualsiasi ruolo..
fingo e mi sento più vero
o
osservo assorbo e modifico il mio comportamento???
non lo saprò mai..
quello che è certo è che sono una contrastante creatura che aspira alla vita e alla morte contemporaneamente...
uahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
che cazzata....
ma mi riassume bene:
non riesco ad avere una idea precisa a volte
il fatto è che i contesti cambiano e con loro le mie sensazioni..
so che non esiste una sola spiegazione..
io ne ricerco il più possibile aumentando le spiegazioni ma diminuendo la mia capacità di semplificazione..
forse aveva ragione gadda con il suo groviglio e la mancanza di risalire ad una causa unica..
il fatto e che io penso che esista una cospirazione contro di me a livello scolastico..uahhhhhhhhhhh
e questo da quando andavo al liceo..
so che è simile alle manie di persecuzione che sfociano in paranoie e ansie..
infatti in parte e così..
ma la mia razionalità pretende ascolto..
fin da piccolo sono stato il classico ragazzo intelligente, ma ribelle dicevano..
io oserei un bambino spontaneo, sfrontato nella sua ingenuità, sincero perchè libero...
ok ho una visione romantico-bohemien- di me, e allora?????
fatto sta che mi hanno sempre elogiato, per le mie potenzialità..
potenzialità che sono state riconosciute anche al liceo..
è stata anche riconosciuta, anzi si è scatenata la mia ribellione: con critica al sistema scolastivo, critica al sistema educativo.
e quindi critico nei confronti dei professori, critico nei confronti della mia famiglia, della mia religione..
critico devastantemente con me stesso...
è vero, a volte la mia ribellione nascondeva un disagio..
spesso, sempre.
e nella ricerca volevo e ponevo domande..
ricercavo aiuti..
a modo mio, e quindi malamente..
alcuni mi ascoltavano...
il punto è che io, ragazzo intelligente, più maturo della suà età ma che ancora doveva responsabilizzarsi..
non riuscivo a prendere i volti alti, o meglio li avevo sono in alcune materie, quelle umanistiche..
peccato che io ero iscritto allo scentifico..
quindi bocciatura al 3 anno..
ovviamente per me è stata una sconfitta morale..
anche se era stata voluta..mi sono ritirato a maggio..
mi madre urlava, non capiva e urlava,
onestamente potevo continuare fino a giugno..
cmq..
rifaccio il terzo e mi cullo sulla mia nomina di intelligente, che nascondeva solo la voglia di non fare quello che mi era imposto..
tutto quello che ho studiato mi è servito, ma come riflessione, alimentava la mia conoscenza la mia cultura di base..
e quindi non mi sforzavo più di tanto per le capacità che mi riconoscevano...
il fatto è che prima non riuscivo a capire che appunto perchè sono intelligente devo sforzarmi più degli altri, che poi non è neanche tanto; ora mi sta arrivando al consapevolezza di quanto poco io sfrutti le mie potenzialità e di quanto in realtà mi incazzo forsennatamente perchè non mi viene riconosciuta la mia inntelligenza..
appunto perchè sei intelligente si pretende di più.. idiotaaaaaaaaaaaaaaa
infatti mi hanno bocciato per il secondo anno..uahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
cmq
forse è vero, voglio arrivare al massimo con il minimo sforzo..
e mi incazzo perchè non ci riesco e non voglio fare niente per cambiare..
mi annoio a studiare tanto, perchè??
tanto l'università fatta dai professori che la compongono non fanno altro che mortificare, nel corso dei tre anni, la mia curiosità nel conoscere, di personalizzare..
ne consegue il mancato riconoscimento nella classe di chi ti deve, necessariamente, giudicare
quindi decade anche l'importanza del giudizio..
non riconoscendomi non approvo quasi mai il loro giudizio..
e ne nasce uno stato di frustastione perenne..
dopo ogni esame..
non mi ricordo di avere gioito particolarmente dopo nessun esame, anzi..
quasi sempre è il contrario anche se ho un media più che buona..
ma altri la hanno meglio..
e questo non dovrebbe importarmi, ma nella mia vita è la costante paranoica..
anche gente che non se lo merita, presutuosamente dico.. ma a volte capita
ho un carattere particolare, che accondiscende poco, soprattutto quando non riconoce nell'interlocutore, un interloqutore valido.. e questa mia opinione vuoi o non vuoi trapela, se ne accorgono..dunque li indispongo..
e io di conseguenza, peggiorando le cose, ovviamente..
quindi a mio paranoico avviso i miei voti, i miei giudizi, quelli che ricevo, non sono giusti..
anche se non ne sono pienamente convinto..
però lo penso..
e a volte mi sento un coglione..
anche perchè, se poi ci penso..
non ho mai studiato tanto, già tre ore, sono abbastanza per me.. mi annoio..o non ho voluto mai studiare abbastanza..
però il fatto di pretendere 30 e non averlo o almeno avere una media più alta mi frustra.. e non dovrebbe
perchè quest'anno , a oggi ho dato 13 materie, conservo una buona media, non ho studiato al massimo..
.quindi che cazzo voglio?????
no lo so, non voglio essere giudicato da chi reputo mediocre..
non lo trovo giusto..
oggettivo..
nella mia furia di onnipotenza pensavo che la mia intelligenza, mista alla mia ostentata sicurezza, li indisponesse, che riserbassero del rancore nei miei confronti perchè alla mia età non erano come sono io adesso...
uahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
riconosco di essere un coglione..
ma a volte le penso seriamente queste cose ..
sarannno le canne???...bo...
ho una mia ragione di essere, seguo la strada che mi sono costruito, in loro vedo dei presunti esempi, che non rispecchiano la mia idea di esempio e questo lo mostro, vuoi o non vuoi..
i miei tratti distintivi sono alcontempo i miei tratti distruttivi..
ecco spiegato la compresenza vita morte perenne..
comunque l'importante è capire..
cosa ho capito???
che sono un coglione!!!!!
che dovrei incominciare a smuovere un pò il culetto e arrivare hai risultati che pretendo ma con un minimo di sforzo..
riconosco di essere fortunato..
ma a volte e come se offendessi questo dono..
non sfrutto le mie potenzialità...
bo.. aspetterò la specialistica sperando che il contesto sia più motivante...
scuse sempre scuse..
forse sono un mediocre anche io...???????????
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maiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii.!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
uahhhhhhhhhhhhhhhhh