SE...
IL PERIODO IPOTETICO
Paolo vuole invitare la ragazza a cena e pensa:
Se Francesca accetta il mio invito, le dichiaro il mio amore.
Quando le telefona per invitarla, Francesca non è molto sicura di voler accettare. Forse vuole fare la preziosa e non dimostrarsi interessata a Paolo, il quale, un po’ deluso, dice:
Se decidi di venire, telefonami.
Conoscete bene il seguito della storia...matrimonio...viaggio di nozze...gravidanza. Mentre i nostri innamorati aspettano il loro primo e purtroppo unico figlio, pensano al nome da dargli.
Se avremo una femmina, la chiameremo Maria; se sarà un maschietto si chiamerà Massimiliano.
Anche per loro però arriva il momento della crisi. Non riescono più a parlare, non fanno altro che litigare. Francesca pensa:
Se Paolo non fosse così geloso, forse potremmo provare a ricostruire il nostro rapporto.
Paolo, dal canto suo, pensa:
Se Francesca uscisse meno con i suoi amici e passasse più tempo con me, io sarei più tranquillo.
Alle infinite litigate fa seguito il divorzio. Ma questo già lo sapete. Paolo conosce Elena ma la tradisce e alla fine rimane solo come un cane. Ripensando ai suoi rapporti andati a monte, si pente amaramente:
Se non fossi stato così geloso con Francesca e così leggero con Elena, non sarei rimasto solo come un cane!!!
Riuscirà il nostro povero Paolo a rifarsi una vita?
Avete visto, attraverso i pensieri di Paolo e Francesca, la costruzione del periodo ipotetico in italiano.
Se l’ipotesi e la conseguenza sono reali avremo:
Se + presente indicativo, presente indicativo.
.Se + presente indicativo, imperativo.
Se + futuro indicativo, futuro indicativo
Se l’ipotesi e la conseguenza sono possibili, eventuali, avremo:
Se + congiuntivo imperfetto, condizionale presente.
Se l’ipotesi e la conseguenza sono impossibili, irreali, avremo:
Se + congiuntivo trapassato, condizionale composto.