La crisi economcica

Temat przeniesiony do archwium.
Secondo voi, quanto durerà ancota? Quando sarà il suo momento peggiore? Secondo me il peggio non e' ancora arrivato, il fine d'anno le aziende sopravivono, disperatamente cercando fare qualcosa:se c'e' qualche ordine che si puo fare in anticipo, lo fanno, si manda la gente in ferie, si toglie qualche turno, ecc.
Dall'inizio dell'anno nuovo bisogna iniziare con qualcosa di nuovo, bisogna costruire il budget.....con che cosa?
E' il disastro.
ancora*
Durata: 8 - 10 anni.
Adesso sono i primi sintomi.
Punta massima di crisi: fra 2 - 3 anni.
Si salveranno: i più bravi, le aziende più elastiche e più capaci di rigenerarsi, di diversificare prodotti e servizi, di esplorare nuovi mercati. Le aziende agricole, i produttori e distributori di cibo, aziende del settore energetico.
Per tutti gli altri sarà chiusura e rovina.
Mi spiace dirlo, ma secondo me è così.
Cavolo, credevo di sentire le voci piu ottimiste della mia.
Anch'io credo cosi.
Ovviamente questa è la mia (nostra) opinione. Io non sono un esperto di economia o un analista. Io la vedo così. Se mi sbaglierò, sarò ben lieto di essermi sbagliato.
Anch'io sarei lieto, però....
No, no, no. Ho ripensato e mi sembra che con 9-10 anni e' un po esagerato. Non voglio dire con questo che non sara devastante ma spero che sara breve nella sua violenza...4 anni. Che sara', sara'.
io non saprei dare una stima più o meno precisa in quanto alla durata di questa crisi. purtroppo credo che questo sia il miglior momento (e anche fra qualche mese) per comprare e comprare di tutto: immobili, azioni etc. purtroppo; perché solo i ricchi ne hanno la possibilità. la gente normale non ha liquidità per poter investire i propri soldi, pensa a sopravvivere; le banche, scordiamocele, chi se la sente di indebitarsi ancora di più? quindi: è come al solito - i ricchi diventano più ricchi e i poveracci cercano di tirar avanti.
perciò credo che quelli che andranno alla grande saranno: settore immobiliare, roba di lusso, barche, turismo di alto livello non un semplice low cost o simile.
oramai la gente onesta non ha più possibilità di sopravvivenza: così detti liberi professionisti (dentisti, avvocati, notai) se la passano bene perché non pagano le tasse come dovrebbero. la lotta all'evasione fiscale è una bufala.
gli unici a pagare siamo, come sempre, noi - i lavoratori o imprenditori onesti, o quelli che non hanno la possibilità di evadere.
è da considerare anche il fatto che è sempre più difficile fare i veri soldi, un imprenditore che ha un'impresa piccola a malapena riesce guadagnarsi lo stipendio medio. ed è fortunato se ci riesce per tutto l'anno.
notte. buon santo stefano. e anno nuovo.
Nel mio settore (abbigliamento) la crisi è già piuttosto sentita ed i primi scricchiolii si avvertirono già un paio d'anni fà con cali del fatturato non fisiologici.
Moltissimi piccoli e medi esercizi di vendita al dettaglio stanno già chiudendo e moltissimi sono in prossimità di chiudere o fallire tra il 2009 ed il 2010 (ci sarà una vera e propria morìa)... che succederà ?!! succederà che le aziende produttrici di tessuti in primis e le confezionatrici e tutto l'indotto vedranno i loro fatturati crollare di almeno un 30% - 40% con conseguente licenziamento e cassa integrazione per chi può. Il Decentramento in massa dove la manodopera a basso costo favorisce la sopravvivenza sarà inevitabile. Succederà che sopravviveranno solo pochi grandi gruppi e catene di distribuzione organizzate con decine e decine di punti vendita e conseguente scadimento del prodotto. Anche io vedo un culmine massimo 2[tel]e a scadere nel 2011 ... i tempi di ripresa saranno molto lenti e difficilmente se ne uscirà prima di 8-10 anni. Una cosa è certa ... ci sarà uno sfoltimento del mercato devastante !!!
Terribile. Ma tu, halion, hai pensato a una ricetta riparatrice o a una strategia tempestiva per far fronte agli eventi?
Ciao carissimo Eugenio ... passato bene il Natale ?!!

per quanto riguarda la tua domanda posso dirti che i negozi di vicinato (così li chiamano) che possediamo stanno soffrendo molto ed ovunque ... persino l'outlet nella ricca Rimini in viale dante stà arrancando - non arrancano però i costi di gestione e gli affitti. Stiamo cercando con moltissime difficoltà di entrare nei grandi fashion district ... i grandi outlet specializzati disseminati in italia. li c'è una grande affluenza di pubblico specialmente nei fine settimana, ma anche una grande concorrenza e selezione. ne abbiamo aperto uno poco fà nel fashion district di valmontone ed i risultati sono soddisfacenti; stiamo valutando l'apertura di un altro fuori milano e forse anche in rep.ceca appena fuori Praga, altri contatti li stiamo avendo con Dubai. Sono convinto che occorre quanto mai specializzarsi e cercare nuovi e piu' proficui mercati ... mi duole ammetterlo, ma temo che le vacche grasse siano terminate per l'italia ed assisteremo ad un ridimensionamento drastico, specialmente nei settori a bassa tecnologia come l'abbigliamento di massa. Comunque il rischio è sempre dietro l'angolo ed occore premunirsi costituendo società a responsabilità limitata per i soci e tutelando in tutte le forme possibili il proprio patrimonio personale ... almeno è quello che ho fatto da qualche mese ... altre ricette non le ho ... come ti dicevo se tutto quello messo in atto non basterà piu', al diavolo tutto e W l'agricoltura ... se non altro lavorerò con il ritmo dettato dalla natura.
Auguri ed in bocca al lupo .....
pardon ... intendevo in Riccione non Rimini ..
ma siamo lì.
Grazie per gli auguri, Halion, ricambio sentitamente.
Si', ho passato un bellissimo Natale quassu'. Anche se gia' i giorni successivi l'atmosfera si dirada e si ripensa a lavoro e futuro.
Non sono un esperto del tuo settore, ma come istinto di carattere generale mi viene da dire che bisogna puntare sulla qualita', se non sul lusso. Infatti penso che questa crisi altro non fa che accentuare i dislivelli sociali: le fasce medie basse si impoveriscono, ma le fasce piu' ricche!? Si arricchiscono di piu' e sono maggiormente attratte da lusso e qualita'. In questa fase chi ha liquidita' non puo' che aumentarla, perche' il denaro ha aumentato il prorio valore ed anche solo a tenerlo fermo in banca rende tantissimo. Allora, visto che al ceto medio basso, da cui non si puo' pretendere di fare affari, ci pensano cinesi & company, forse meglio cercare i soldi dove ci sono: dai ceti agiati. Anche qui in polonia i dislivelli sociali ci sono, molto piu' accentuati che in Italia, ed ancor di piu' si accentuano. Manchera' il cliente che acquista un buon capo d'abbigliamento, ma non manchera' quello che comprera' il piu' super-firmato lussuoso.
Puo' essere?!

Anche io ti faccio un grande in bocca al lupo!
A presto.
Come sempre, da bravo osservatore qual sei hai centrato il problema - la fascia media và scomparendo ed è quella che tratto io e moltissimi altri ... e purtroppo per sopravvivere questa fascia è scesa al livello basso e gli affari li fanno specialmente i cinesi con i loro prezzi inarrivabili e i loro prodotti scadentissimi. Specializzazione è la parola d'ordine - qualità e ricerca nei dettagli, è quello che cerca la fascia che può spendere e noi dobbiamo lavorare su questo.
Bye
Temat przeniesiony do archwium.

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