l'immagine della donna e la società distorta

Il caso d'Addario mi da lo spunto per riflettere sulla situazione italiana e l'immagine della donna italiana, presentata come arrampicatrice sociale ad ogni costo, senza dignità e non vittima, ma artefice della m,ercificazione del proprio corpo per raggiongere alti stati sociali senza fatica.

La questione dovrebbe indignare tutte le donne di buona volontà che si fanno un mazzo tanto per raggiungere una posizione sociale dignitosa rimanendo al tempo stesso "moralmente intatte"- mi chiedo spesso che società consegneremo ai nostri figli ... riusciremo mai a cambiare la visone distorta che si è creata per la quale si puo bypassare crescita culturale e sacrifici per arrivare all' agiatezza facile, intromettendosi nei piu' svariati show televisivi sezna competenze di alcun genere, facendosi passare come una palla da calcio da vip o politici di turno, continuandosi ad inventare termini del tipo "tronista" "velina" "letterina" per definire ed al tempo stesso nascondere l'insulsaggine del ruolo svolto tali individui. Credo che il tempo sia giunto - credo che il cittadino di buon senso debba dimostrare la propria repulsione per questo modus vivendi semplicemente iniziando fin d'ora ad ignorare ed espellere dalla propria vita questi personaggi e questo mondo

Io vorrei solo aggiungere che le mignotte sono sempre esistite...c'è poco da scandalizzarsi....tutti gli uomini di potere hanno le loro mignotte...così è e così sarà sempre...non riesco capire tanta indignazione....Clinton si faceva fare i "massaggi" alle parti intime dalle stagiste e la moglie lo ha pure perdonato eppure gli stati uniti non l'hanno massacrato così come stanno facendo con Berlusconi.

>eppure gli stati uniti non l'hanno massacrato così come stanno facendo con Berlusconi
Io invece mi ricordo di si. Ha anche rischiato la carica di presidente per aver "mentito".
Anche questi uomini dimostrano di essere "zoccole", voltabandiera, infami. Sicuramente c'erano altri ospiti a Palazzo: chi c'era e che si faceva? Chi lo sa. Lo scandalo e' che si siano usate dimore di stato, voli di stato, puttane a pagamento e cocaina.
Il sesso non e' un problema. La mercificazione del corpo invece si.

Volevo dire pure un'altra cosa che si legge dappertutto ormai:
sei giovane, studi e sei preparato = diventerai un fallito;
in 5 mesi di Grande Fratello diventi qualcuno di successo.
Viene trasmesso un modello anti-culturale. Vale piu' "una botta" che una laurea.
E cosi' via. Tra i simboli del successo in Italia, non ne vedo uno che se lo sia meritato veramente con onesta'.
Flavio Briatore? In gioventu' coinvolto in un omicidio, poi in carriera e' stato latitante per truffa e frode. Ritornato grazie a un'amnistia.
Poi se fanno ministro uno come Brunetta (l'avete letto il suo CV?)
allora pure il tuo barbiere puo' diventare ministro! E probabilmente esprimersi meglio ed essere piu' sensato.

L'errore lo ha commesso Berlu.
La D'Addario ha fatto bene il suo ruolo, cioe' la troia. Cio' che veramente e', in un senso concreto, perche' in effetti e' una prostituta di alto bordo o "escort" cosi' conosciuta e autodichiarata. Ed anche troia nel senso di "approfittatrice distruttrice": niente aiuto per proprio cantiere, niente carica politica..ed allora ti faccio fuori io spifferando!
Ha fatto bene, ha fatto male..intanto troia era e resta, ma le e' venuto grande successo ed introiti da questo, e di Berlu non le frega di meno.
L'errore e' di Berlu, perche' se e' vero, come dicono, che Palazzo Grazioli era un harem di prostitute, almeno 20 o piu', significa che mentre 18 erano "affidabili" (hanno preso i soldi e si sono fatti i fatti loro) una ha un po' parlato (Barbara) ed una ha spifferato tutto e usato a proprio scopo.
Tarantini "non ha selezionato bene", e la D'Addario ha fatto il suo mestiere.

Comunque, sono d'accordo che molti valori morali sono saltati.. E' normale che una prostituta, ora elegantemente o dignitosamente chiamata "escort" si faccia un suo dignitoso spazio, magari puo' essere presa come modello dalle giovani per via dignitosa e rapida di successo.

Per Trik: anche io concordo con Stefantastica che l'America puritana scandalizzata destabilizzo' molto il presidente Clinton per il sesso orale con la Lewinski.
In Italia e' il contrario: il sex gate non sussiste e non interessa. Chissa' quanti italiani continuano ad apprezzare e votare Berlusconi, magari essendo anche fieri di lui del fatto che si sia trombato la D'Addario. Povera Italia.

>sei giovane, studi e sei preparato = diventerai un fallito;
>in 5 mesi di Grande Fratello diventi qualcuno di successo.
>Viene trasmesso un modello anti-culturale. Vale piu' "una botta" che
>una laurea.

Proprio cosi' Ste. Da molto tempo mi risulta questo.

Pensa che per la costruzione di un grande complesso residenziale, il compenso o provvigione per un commerciale (un ragazzo senza universita' con un po' di parlantina) che ha "piazzato" la fornitura di solai della ditta per cui lavora era OTTO volte il compenso dell'Ingegnere strutturista Progettista e Direttore Lavori dello stesso intervento.

L'agente: un po' di chiacchiera, fornitura sottoscritta, provvigione e arrivederci.
Ingegnere: 6 anni di Politecnico, mesi di cantiere e incazzature, responsabilita' civile e penale sulla statica e antisismica delle opere realizzate!

..che roba.. per che cosa ho studiato.
Meglio Grande Fratello (anche se non l'ho mai guardato).