patente auto

Temat przeniesiony do archwium.
salve a tutti
vorrei info sulla validità della patente per auto polacca: è valida anche in italia se un polacco ha residenza in italia?Gli esami per prendere la patente si possono sostenere in Polonia anche se si ha la residenza in italia?
Grazie a tutti quelli che mi risponderanno
Saluti
Lore
La patente e' riferita al paese di residenza. Se sei residente in Italia, in Italia ti viene ritirata quella polacca e rilasciata quella equivalente italiana. Viceversa in Polonia, come il mio caso (ritirata quella italiana e datami quella polacca).
La patente, sia italiana sia polacca, e' valida in tutti i paesi UE e convenzionati.
Se la si deve prendere ex novo, si sostengono esami e modalita' sempre nel paese di residenza e secondo paese di residenza.
Eug,

per quanto ti voglia bene... devo dissentire.;)
La conversione della patente (polacca in Italia) non è obbligatoria, è del tutto facoltativa, e non importa cosa dicono alla Motorizzazione.;-P Purtroppo l'ignoranza regna sovrana e gli uffici pubblici italiani forniscono spesso informazioni errate (e i cittadini ci credono). In realtà i Paesi UE sono OBBLIGATI a riconoscere la patente di un altro Paese europea, indipendentemente dalla residenza o dal periodo di soggiorno dell'interessato. Questo significa che per es. un polacco che risiede a Milano da 10 anno può optare per la conversione della patente polacca (per facilitare per esempio il rilascio del duplicato in caso di smarrimento), ma assolutamente NON DEVE farlo.

Nel 2007, all'occasione dell'entrata nell'UE della Romania e della Bulgaria, il Ministero degli Interni italiano ha emanato una circolare dove ha ricordato alle autorità (polizia ecc.) dell'obbligo di riconoscere le patenti di guida emesse nei Paesi UE. Eccoti un estratto della circolare:

"Si sottolinea (...) che tutte le patenti di guida rilasciate nell'ambito
dell'Unione Europea devono essere riconosciute sul territorio italiano, anche se non conformi ai modelli comunitari, purché in corso di validità, in quanto non vi è obbligo di conversione.
Quanto sopra premesso si ribadisce che non risulta possibile applicare le disposizioni dell'art. 136, comma 7 C.d.S., ai cittadini comunitari che, avendo
acquisito la residenza in Italia da oltre un anno, non hanno fatto riconoscere né convertire la propria patente."

In allegato a tale circolare c'è la nota n° 65177/08.05.03 del Ministero dei Trasporti che spiega che, in conformità alla direttiva europea n° 91/439/CEE (per la mancata applicazione della quale l'Italia era stata già ripresa e nel 1999 il Ministero dei Trasporti ha emanato una circolare in merito) non è possibile pretendere che i cittadini UE provvedano a un "riconoscimento" o una "conversione" della patente, non importa da quanto tempo una persona abita in un Paese.

Chi vuole può leggere le fonti:
- Direttiva Europea 91/439/CEE
- circolare Min. Transporti n° 31 del 28/05/1999
- circolare Min. Transporti n° Div6 65177/08.05.03 del 28/12/2006
- circolare Min. Interni n° 300/A/1/21176/111/84/2/35 del 11/01/2007
Ieri in televisione polacca ho sentito dire che le polizie europee stanno cercando un citadino polacco che ha ricevuto ormai centinaia di multe in tutta l'Europa.

Sto disgraziato si chiama Prawo Jazdy.
Questa notizia l'ho letta qualche mese fa nella stampa italiana, riguardava la polizia irlandese o inglese.:))))
Un paio d'anni fa al consolato ho letto in bacheca che andrebbe cambiata entro un anno dal trasferimento della residenza in Polonia; ma alla luce di quello che dici, l'informazione e' da ritenere non attuale...
La situazione in Polonia, visto che è un Paese dell'UE, è identica a quella italiana: se le autorità polacche pretendono che i cittadini comunitari facciano la conversione della patente, violano le direttive europee.
Dee... chi meglio di te in queste cose!!??
Precisa e informata come sempre. Impeccabile.
Quando ti candidi in politica?

In Italia o in Polonia.. di certo hai un fan e un voto sicuro! :-)
La politica? Che buon Dio me ne scampi! ;)
La legge del 24.08.2007 (Dz.U. 25.09.2007 Nr 176 poz. 1238) ha apportato le modifiche in alcune leggi precedenti in riferimento all'entrata della Polonia in UE, tra cui ha modificato la legge "Codice della strada" del 1997, precisando nell'Art.94 che le patenti di guida rilasciate dai paesi membri della UE sono valide in Polonia fino alla loro scadenza.
E' stata cancellata l'annotazione riguardo la necessità di cambiare la patente estera in quella polacca dopo 6 mesi dall'inizio di residenza (temporanea o permanente) in Polonia.
Mi sa che ha ragione Dee... mi viene il dubbio che mi abbiano fatto cambiare la patente italiana qui a Gdynia per quella polacca....solo perche' loro stessi non erano sicuri sul da farsi..

Ma adesso mi sorge uma domanda, dopo due mesi in Italia girando con patente polacca, auto e camion con targa polacca: cosa sarebbe successo se avessi contratto una multa in Italia con decurtazione di punti?? Me li avrebbero scalati dalla patente polacca? E se, per esempio, l'auto o il camion fossero stati multati per divieto di sosta..mi sarebbe arrivata una multa in Polonia??

Dai, Dee. Tanto lo so che sai anche queste cose. E sono utili info per tutti i forumisti.

PS tempo fa a Koszalin mi fotografo' un autovelox, ero su auto italiana con patente italiana. Non mi arrivo' mai alcuna multa, ne' in Italia ne' in Polonia.
In Europa non esiste un sistema integrato che permetterebbe di decurtare i punti dalla patente rilasciata in un altro Paese per una multa presa all'estero. Ci stanno lavorando, ma non e' ancora pronto. Tuttavia, capita che questo tipo di multe ogni tanto arriva e sinceramente non so dirti come fanno e perche' non succede tutte le volte. Comunque sia, i punti sicuramente non vengono decurtati e in piu' non credo che ci siano conseguenze se non paghi la multa... almeno finche' i Paesi europei non riescano a finire il sistema di cui ho parlato prima (ra l'altro, sarebbe interessante vedere come si risolve il problema delle differenze tra i vari codici della strada: le multe non sono uguali, i punti decurtati idem, poi molti Paesi non hanno nemmeno il sistema a punti... quale legge sarebbe applicata, quella del Paese in cui e' stata commessa la violazione o quella del Paese di residenza?).
Mah, speriamo che queste informazioni saranno utili anche per me.
...i punti non li tolgono, se invece ti fermano per una infrazione si deve pagare subito la multa, io nonostante la residenza e il permesso di soggiorno, presi una multa di 300zl per eccesso di velocita', non li avevo e chiamai un amico per farmeli prestare, nel frattempo mi ammanettarono e portato in commisariato, dicendomi che in Polonia non si scherza etc etc...
Questo e' vero ed anche logico, in caso di una contestazione immediata uno straniero (anche se personalmente per gli stranieri residenti in Polonia farei un'eccezione...) deve pagare la multa subito, e' capitato anche a noi un paio di anni fa (auto targata Italia, conducente/proprietario italiano), perche' non c'e' la possibilita' di poter riscuotere i soldi dopo. Invece per quanto riguarda le multe prese senza contestazione immediata e' difficile che succeda qualcosa.
Salve a tutti

Ho una " domandona " per voi riguardante proprio la conversione della patente polacca in italia e le circolari che sono uscite nel 2007

vi riassumo l'accaduto: ieri sera hanno ritirato la patente di guida polacca alla mia mamma
dicendo che essendo lei residente in italia dal 2003 doveva convertire la patente in quella italiana
perché dal quel momento( da quando ha preso la residenza) lei deve rispondere alle leggi italiane della circolazione.

Ora leggendo il decreto del ministero dei trasporti e le circolari non mi è chiaro come mi dovrei comportare al riguardo di tutto questo ??? Vi sarei grata se qualcuno mi aiutasse a capire. grazie
Temat przeniesiony do archwium.