Carissime amiche e amici visto che nei vari i vari threads si continua a parlare dei luoghi comuni sugli italiani (che siamo mammoni ignoranti ecc ecc) andando di fatto sempre in O.T. ho deciso di aprirne uno così da poterci un po’ divertire e fare alcuni riflessioni:
1- gli italiani cantano
L'Italia è famosa in campo internazionale per la sua musica e per il bel canto: canzoni come "'O sole mio" “ Malafemmina”e arie tratte dai melodrammi romantici e veristi sono tra le melodie più famose del mondo. Questo non significa, però, che tutti gli italiani cantino. Anzi. l'immagine degli italiani come allegri, sempre pronti ad improvvisare una canzone, è solo uno stereotipo e la realtà è molto diversa. Secondo me il luogo comune è nato da una conoscenza superficiale della vita e della cultura popolare del meridione d'Italia, ha messo radici così profonde nell'immaginazione degli stranieri che ha creato nelle città turistiche delle situazioni irreali ed assurde, al limite del grottesco. A Venezia, che vive di turismo di massa, ad esempio, vengono offerte agli stranieri (e solo agli stranieri) delle gite in gondola con accompagnamento musicale e la musica è composta esclusivamente da canzoni popolari napoletane provare per credere!!!!!!!!
2- gli italiani mangiano pasta
La pasta è un'autentica tradizione italiana, lo era ieri come lo è oggi. In particolare gli spaghetti, conditi con moltissimi sughi diversi, sono una specialità che è difficile trovare ben cucinata all'estero. Secondo me solo in Italia si sa cuocere la pasta alla perfezione (e io ne sono un maestro). La pasta deve essere scolata al dente: non deve, cioè, essere troppo cotta. Per gli spaghetti, ad esempio, otto minuti di cottura bastano: un minuto in più li rovina e li rende immangiabili per un italiano.
3- gli italiani vivono di arte
Noi Italiani siamo orgogliosi della nostra storia, in particolare dei capolavori artistici che l'Antichità romana, il Medioevo ed il Rinascimento hanno lasciato in ogni angolo d'Italia, non è vero, tuttavia, che l'Italia sia esclusivamente una terra di artisti. L'arte non è certo l'unica risorsa su cui possa contare l'economia italiana. Il turismo d'arte è un'importante fonte di lavoro in Italia, ma sono altrettanto importanti l'industria, i servizi e l'agricoltura. Ricordiamoci che l’Italia è un paese comunque ben industrializzato sia nel settore chimico che meccanico.
4- gli italiani sono cattolici
La stragrande maggioranza degli italiani è cattolica. Professarsi cattolico, però è spesso per molti di noi più un'abitudine ed una tradizione familiare che una scelta coerente di vita. Il Battesimo, la Comunione, la Cresima ed il Matrimonio religioso -eccetto il nostro diabolik69 - sono tappe della vita di moltissimi italiani.
Dobbiamo di fatto ricordarci che la sede del Papato è in Italia e pertanto abbiamo sviluppato un rapporto particolare con la Chiesa, vivendo la religione più come un fatto pubblico, sociale e politico che come una realtà spirituale. Fino a trent'anni fa, per la vita politica e le scelte quotidiane degli italiani era importante l'indirizzo dato dalla religione e dell'autorità del Papa e dei vescovi e c’era un partito importantissimoche traduceva tutto ciò ovvero Democrazia Cristiana
5- gli italiani devono fare i conti con mafia e terrorismo
La mafia è il problema più antico ed insieme più grave dell'Italia, nel passato come oggi. Nata nel meridione, ma estesa a tutta la penisola e quindi esportata anche all'estero, la delinquenza di mafia è un fenomeno che continua a fare le sue vittime sia tra giudici e forze dell'ordine sia tra semplici cittadini. La lotta dello Stato contro Cosa Nostra si è intensificata negli ultimi dieci anni, accompagnata da un primo ricambio della classe politica italiana, che con la mafia aveva più o meno pacificamente convissuto.
6- gli italiani sono appassionati di calcio
E' uno stereotipo ancora profondamente vero. Il calcio è lo sport nazionale d'Italia. E lo è non solo perché è lo sport più diffuso o il gioco preferito degli italiani, ma anche perché del calcio si parla di continuo in Italia. Il discorso sul calcio è onnipresente: è in televisione, alla radio e sui giornali, ma anche al bar, sotto l'ombrellone d'estate e d'inverno a scuola. Per questo noi diciamo il "calcio parlato", più che il "calcio giocato".
7- gli italiani bevono il caffé
E' uno stereotipo verissimo. Il caffé, in particolare l'espresso, ed il cappuccino sono parte della vita quotidiana degli italiani. Io per esempio il caffé lo bevo sempre a colazione, dopo pranzo, dopo cena, durante le brevi pause di lavoro, a casa o al bar.
Insomma la particolarità del caffé italiano è che deve essere "ristretto", fatto, cioè, con pochissima acqua. Solo recentemente è stato introdotto anche il caffé "lungo", all'americana, e il così detto marocchino che altro non sarebbe che un capuccino piccolino.
8- gli italiani sono poveri
Non si possono generalizzare dei dati economici per caratterizzare tutto un paese. Tanto più che l'Italia ha grandi diseguaglianze tra il Sud (relativamente più agricolo) ed il Nord (agganciato allo sviluppo industriale). Se è vero che esistono condizioni sociali di povertà ed emarginazione ed è vero che esiste parte di una popolazione che non può permettersi acquisti di generi non di prima necessità, è anche vero che la media degli italiani vive in pieno consumismo, ben al di sopra della soglia di povertà.Basti a pensare che tutti abbiamo un cellulare moto e motorini televisori ecc e basti pensare al numero delle famiglie italiane che d'estate vanno in vacanza e che possiedono più di una macchina. Basti pensare alla “Magna Romagna” che d’estate pullula di bella gnocca e tutti i “diabolini9[tel]” a rincorrerla …..eeeh piu che poveri amiamo piangerci addosso….
Insomma ne ho dimenticato qualcuno.... si di sicuro aiutatemi allora aggiungiamone altri ma con spirito critico e non polemico!!!!!!!!!!!!!
Trik e Trak