Contro gli stupri, gratis bombolette al peperoncino
«La Lega Nord distribuirà centinaia di bombolette al peperoncino alle donne milanesi per aiutarle a difendersi dalle aggressioni». L’annuncio del capogruppo del Carroccio a Palazzo Marino, Matteo Salvini, arriva dopo un inizio 2008 che l’esponente leghista considera «assai preoccupante sul fronte delle aggressioni a sfondo sessuale nella nostra città». Per questo, oltre a una manifestazione di piazza la prossima settimana, Salvini lancia la sua iniziativa per l’autodifesa. «Il Comune organizza da tempo corsi di difesa personale. Noi crediamo che mettere a disposizione delle ragazze e delle donne uno strumento come lo spray urticante sia un altro passo in questa direzione».
Ma non c’è il rischio che, reagendo a colpi di peperoncino, una donna peggiori la situazione? «Il mio augurio è che queste bombolette restino sempre nella borsetta, che non si presenti l’occasione di doverle usare. Ma credo che qualunque donna si sentirebbe più sicura se non dovesse difendersi solo a mani nude. Nessuno vuole il far west, non distribuiamo manganelli né pistole. Parliamo di uno strumento sostanzialmente inoffensivo che però può mettere in fuga un malintenzionato. D’altronde la situazione della sicurezza a Milano è quel che è, lo Stato per me è come se non esistesse, il Comune sta assumendo vigili e piazzando telecamere. Ma non possono essere ovunque».
(il giornale milano.it)domenica 03 febbraio 2008
Milano, ronde della Lega contro le violenze sui tram
MILANO - «Saliremo in due o tre sugli autobus, muniti solo di biglietto e di robusta costituzione». Ennesima riedizione delle ronde padane. Dopo strade «insicure», quartieri vicini ai campi rom, «parchi dello spaccio» in città piccole e grandi del Nord Italia, stavolta tocca ai mezzi pubblici di Milano. Ieri mattina, alle 8 e mezza, un immigrato clandestino ha messo le mani addosso a una ragazza messicana. Erano in fondo a un bus che viaggiava in periferia. Violenza tentata, ragazzo arrestato. Ma il capogruppo del Carroccio in Comune, Matteo Salvini, annuncia: «Ci faremo qualche giro sperando di evitare che accadano ancora certe cose». In realtà, la ronda più efficace ieri è stata quella dell' autista. È stato lui a soccorrere la ragazza, serrare le porte dell' autobus, chiamare i soccorsi e aspettare l' arrivo della polizia: «Non sono un eroe, ho solo fatto il mio lavoro, come sempre...», dice Angelo Cappellano, 41 anni, autista dell' Atm. Il soccorso alla ragazza gli varrà il massimo riconoscimento della città, come ha annunciato il vice sindaco, Riccardo De Corato. «Io sono della provincia di Catanzaro - sorride il conducente, che ieri ha passato la mattinata tra interviste, foto e telecamere -. Ecco: sono un terrone promosso all' Ambrogino. Un vero onore». Nelle ultime tre settimane sei ragazze, un ragazzo e una donna anziana sono stati violentati a Milano. Nell' 80 per cento dei casi, secondo i dati della prefettura, i colpevoli delle violenze vengono scoperti. Ieri la volante ha portato via un immigrato clandestino senza documenti, 20 anni, di origine araba. E un paio di giorni fa la Squadra mobile della questura ha arrestato lo stupratore che aveva sequestrato per un' intera notte un immigrato appena arrivato a Milano. Qualcuno ritiene che ci sia bisogno di più prevenzione: «La prossima settimana - dice la Lega - distribuiremo alle donne anche un centinaio di bombolette spray per difesa personale».
Santucci Gianni
Pagina 19
(10 febbraio 2008) - Corriere della Sera
http://archiviostorico.corriere.it/2008/febbraio/10/Milano_ronde_della_Lega_contro_co_9_[tel].shtml
Contro gli stupri, gratis bombolette al peperoncino
«La Lega Nord distribuirà centinaia di bombolette al peperoncino alle donne milanesi per aiutarle a difendersi dalle aggressioni». L’annuncio del capogruppo del Carroccio a Palazzo Marino, Matteo Salvini, arriva dopo un inizio 2008 che l’esponente leghista considera «assai preoccupante sul fronte delle aggressioni a sfondo sessuale nella nostra città». Per questo, oltre a una manifestazione di piazza la prossima settimana, Salvini lancia la sua iniziativa per l’autodifesa. «Il Comune organizza da tempo corsi di difesa personale. Noi crediamo che mettere a disposizione delle ragazze e delle donne uno strumento come lo spray urticante sia un altro passo in questa direzione».
Ma non c’è il rischio che, reagendo a colpi di peperoncino, una donna peggiori la situazione? «Il mio augurio è che queste bombolette restino sempre nella borsetta, che non si presenti l’occasione di doverle usare. Ma credo che qualunque donna si sentirebbe più sicura se non dovesse difendersi solo a mani nude. Nessuno vuole il far west, non distribuiamo manganelli né pistole. Parliamo di uno strumento sostanzialmente inoffensivo che però può mettere in fuga un malintenzionato. D’altronde la situazione della sicurezza a Milano è quel che è, lo Stato per me è come se non esistesse, il Comune sta assumendo vigili e piazzando telecamere. Ma non possono essere ovunque».
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=238646