E quindi, quando, come spesso capita, ti chiedi “ma che cosa ci faccio qui?”, ti puoi forse rispondere che anche se stai viaggiando in maniera scomoda, non conosci nessuno e avresti voglia di essere a casa per Natale e trovare i regali sotto l’albero, ti conviene restare perché la strada verso l’evoluzione non é facile.
Lascia pure che gli altri ti dicano “beato te che sei in viaggio, io qui chiuso in ufficio”, perché hanno ragione.
E infatti non ci stai per tornare in ufficio, nonostante tutto, vero?
Io, che ora più o meno sono un un ufficio, guardo fuori dalla finestra e dietro il vetro non vedo nulla in movimento. Il mio cervello registra, decide che non essendoci variabili in movimento, si può anche fermare e mette il pilota automatico, rendendomi un pò più automa e un pò meno uomo.
Mi rinchiudo nella caverna in letargo, aspetto che passi l’inverno, e mi preparo alla primavera, sperando che la fiammella non si spenga.