Proszę o sprawdzenie :)

Temat przeniesiony do archwium.
Si potrebbe dire che la madre abbia motivi validi scoppiando inattesamente in lacrime,forse solo in quel modo riusciva a manifestare il suo dispiacere.Ha dedicatto tutta la sua vita al marito ed ai bambini e allora che ha cresciuti e istruiti i figli,loro non hanno nemmeno voglia di rispettare gli orari dei pasti ,una delle uniche regole che gli voleva trasmettere,ma si e’ resa conto che non era riuscita ad imparargli nemmeno quella abituale usanza.Si presentano a tavola solo per dare fondo a un pasto,senza nemmeno accorgersi della presenza dei maggiori e appena finiscono, spariscono senza rivolgere nemmeno una parola ai suoi.La madre sospetta che i figli si vergognino della scarsa istruzione dei loro genitori e forse pittosto quello e’ un vero motivo del suo dispiacere e del suo pianto imprevisto.La situazione in cui si trova la madre non e’ da invidiare,la tristezza e’ il risultato delle sofferenze interni,gli manca il momento di un sincero ragionamento fatto con i propri figli e perche’ l’unico momento della giornata quando si riunisce tutta la famiglia attorno al tavolo per lei e’ un momento intangibile,un momento di vera gioia di stare insieme,di stare in mezzo alle persone ,a lei,le piu’ care.E mancanza di rispetto verso questa abitudine dalla parte dei figlioli,specialmente del figlio maschio la rende profondamente infelice.I ragazzi pensano solo a loro stessi, hanno molti impegni personali, e poco tempo da dedicare a una semplice chiacchierata con i genitori.Non vogliono parlare con i suoi dei propri interessi,sentimenti,valori,pensando che loro non accetterebbero mai i loro punti di vista perche’ la vedono a modo loro e a limite gli possono rimproverare qualcosa,ma mai condividere i loro opinioni.Allora gli sembra piu’ giusto mangiare in santa pace e scappare di seguito dedicandosi alle proprie faccende.La madre e’ disperata dell’atteggiamento dei propri discendenti che sono solo capaci di elencare tutti i suoi difetti senza un minimo risconoscimento ai sacrifici che ha fatto per garantirgli una vita agiata.Lei ,come d’altronde ogni madre facesse,con il sacrificio incondizionato e cieco e’ capace di dedicare tutto per i propri eredi.Non da’ importanza alle proprie necessita’ e vita personale vorebbe che la vita degli giovanotti fosse migliore della propria.Ma in fondo si aspettava un apprezzamento dalla parte dei figli,pero’purtroppo in quel momento si e’ resa conto che non ci puo’assolutamente contare.Purtroppo quotidianamente si incontrano in molte famiglie le situazioni simili.Prendendo cura dei propri figli,i genitori si dimentichano di loro stessi e i loro bisogni.Non pensano che anche loro puravendo i figli e sentendosi in obbligo di asicurarli tutte le premure necessarie non devono assolutamente dimenticare le proprie passioni,aspirazioni,desideri o sogni.I figli una volta cresciuti cercano di sciogliere i legami ,che si credeva indissolubili ,che da piccoli gli univano alla figura della genitrice e per i genitori e’ un momento durissimo perche’si sentono allora talmente dispiacuti,traditi,incompresi e delusi dalle proprie creature alle quali hanno dedicato tutto incluso la propria gioia e pienezza di vivere.

« 

Do autora strony - uwagi, propozycje

 »

Życie, praca, nauka