regali di natale

Temat przeniesiony do archwium.
Ho avuto una discussione "pesante" con una mia amica (ti prego scrivimi che siamo ancora amici è una vita che non ti fai sentire)

Io sono convinto che i regali non debbano rappresentare un valore per chi li riceve ma un ricordo ovvero Io posso regalarti un viaggio, un abbonamento ad una palestra, una settimana in una beauty farm e spendere 10, 100, 1000 o più euro ma non ti regalerò un orologio, un gioiello, un'auto spendendo la stessa cifra. Questo perchè non voglio dare l'impressione che voglio "comprarti" con i miei regali.

La mia amica diceva invece che nel momento in cui il regalo arriva alla destinataria io devo smettere di preoccuparmene e se anche lei lo dovesse vendere non importerebbe

Cosa ne pensate?
Innanzi tutto, non capisco la distinzione che hai fatto tra "un viaggio, un
abbonamento ad una palestra, una settimana in una beauty farm" e "un
orologio, un gioiello, un'auto". Secondo te si può dare l'impressione di voler comprare una persona solo regalandole degli oggetti, delle cose materiali? Se invece le regali un viaggio alle Maldive non corri questo rischio? Boh...

Per quanto riguarda il discorso che ti ha fatto la tua amica, penso che sia rivendere i regali che il loro "riciclaggio" (ovvero regalarli a un altra persona) siano cose abbastanza brutte. E' meglio dire subito, al momento in cui otteniamo il regalo, che non è molto azzeccato e chiedere se si può cambiarlo. Ma conosco un ragazzo che ha ricevuto, come regalo di laurea, una bellissima borsa in pelle, ma purtroppo è marrone (colore che lui non indossa mai, e per quella borsa ci vogliono almeno delle scarpe e una cinta marroni) e troppo piccola (il portatile non c'entra, manco tutti i documenti che lui porta in giro). Così sono parecchi anni che la borsa sta chiusa in un armadio, inutilizzata (e mai lo sarà, da parte del destinatario del regalo). Ultimamente gli si è prospettata la possibilità di venderla a una persona a cui serve molto una borsa del genere... Mi sa che lo farà, anche se gli dispiace.
Ti do la mia opinione, anche per rispettare i desideri di Umbryika di ieri a commento della mia “prima volta” in questo forum…. Io credo che l’unico modo per giudicare un regalo sia di comprendere se chi te l’ha fatto è stato mosso da un autentico e intimo piacere nel fartelo oppure no. Ci sono regali fatti perché “si devono fare” oppure come dici tu “per comprare” l’altra persona ed invece regali fatti col cuore… e la differenza tra questi due tipi di regalo non è secondo me né il valore economico né il fatto che siano oggetti o altro ma solo ed esclusivamente il comprendere se un regalo è fatto col cuore oppure no. Io non sono d’accordo con la tua amica che afferma di doversi disinteressare del regalo una volta fatto, perché l’unico modo per capire se il tuo gesto ha raggiunto l’obiettivo che ti eri posto è quello di cercare di sapere se la persona a cui l’hai fatto l’ha davvero apprezzato oppure no. Sono invece d’accordo con Dee nel ritenere che se pensi di poter dare la sensazione di “voler comprare” una persona regalando un gioiello da 1000 Euro, non vedo come tu non possa dare la stessa impressione regalando un viaggio da 1000 Euro…
Perchè il viaggio è qualcosa che fai insieme e che non puoi rivendere

E' qualcosa che ti resta dentro come ricordo per sempre e che ha valore se lo hai condiviso con una persona che ami

Non credo che una ragazza che si vende lo faccia per vedere Gli Uffizi a Firenze oppure passare una settimana insieme a Londra

Ma può essere che lo faccia per un gioiello

Quindi per lo stesso motivo non credo che una ragazza si senta "comprata" se la inviti a Firenze mentre potrebbe qualora dopo un paio di mesi mi presentassi da lei con un gioiello
>Non credo che una ragazza che si vende lo faccia per vedere Gli Uffizi
>a Firenze oppure passare una settimana insieme a Londra

Ehehehe, non sai quanto ti sbagli... Se sono Maldive o le Caraibi è meglio però! ;-)

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