"In Europa aumenta l'intolleranza"
Rapporto: crescono antisemiti e omofobi
In molti Paesi europei c'è un preoccupante aumento degli episodi di antisemifismo, omofobia e altre forme di intolleranza: l'allarme arriva dall'ultimo rapporto, relativo ai dati del 2006, dell'organizzazione non governativa "Human Rights First". Gli stessi preoccupanti fenomeni si registrano anche in Nord America, secondo l'ong, che ricorda anche episodi di violenza contro i musulmani.
"Solo i governi di alcuni paesi, quali Francia, Germania e Regno Unito - sottolinea il rapporto, presentato il 6 giugnoa Bucarest nel corso di un vertice dell'Osce - hanno implementato un monitoraggio sistematico di questo tipo di delitti, mentre molti governi non raccolgono neppure le statistiche sul problema, fatto che riflette un atteggiamento d'indifferenza da parte delle autorità".
Molti gli esempi presentati dal rapporto. "Nella Federazione russa, alcuni gruppi di nazionalisti utilizzano un linguaggio antisemita del 19° secolo", spiega per esempio l'Human Right First, rilevando gli attacchi avvenuti a Mosca contro "le minoranze etniche e religiose". Ma in Europa occidentale l'antisemitismo prolifera anche via Internet, secondo l'ong, il cui rapporto segnala come in Francia i dati evidenzino "un aumento del 6,6% nel 2006 nelle minacce e negli atti antisemiti", mentre in Gran Bretagna (sempre nel 2006) "c'è stato un drastico aumento" di questo tipo di episodi, che hanno raggiunto il livello più alto dal 1984, primo anno in cui Londra dispone di statistiche relative a questi crimini".
Sul fronte della violenza contro gli omosessuali la situazione non migliora: solo in Gran Bretagna e Svezia, secondo il documento, esiste un monitoraggio ufficiale e attento di questo tipo di violenze. Il rapporto ricorda in particolare "gli scontri che si sono verificati tra la primavera e l'estate del 2006 durante i gay pride a Mosca, Bucarest, Varsavia, Riga e Tallin".
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo375829.shtml
dall'ignoranza, e dalla paura nascono odio e incomprensioni... e ci riteniamo una societa' civile