Che genio quel Berlusconi! Grazie ai suoi consigli ho avuto un idea veramente formidabile che in un sol colpo farà contenti; precari, donne; gay; CEI e persino Giuliano Ferrara. Basterebbe una semplice legge sul matrimonio per impedire che le donne continuino ad esere trattate come "puttane". Superare in un sol colpo la contrapposizione religiosa, ARCI-episcopal-islamica, semplicemente istituendo il matrimonio precario-omosessuale-bigamo. Una forma di matrimonio a tempo determinato che ci consentirebbe di risolvere il problema del precariato, non ad una unica "sorridente" donna precaria, ma anche a tanti e tanti e tanti altri ancora, "ragazzoni" precari che sposando Pier Silvio Berlusconi, potranno essere felici di sfogare virilmente dentro a cotanto figlio di cotanto padre, tutti gli stress patiti per gli incerti anni passati. E tutti saranno più "sorridenti", senza doversi preoccupare per il futuro, come Giuliano Ferrara, che finalmente potrà dormire sonni sereni, senza l'angoscia degli aborti. Le donne saranno finalmente libere ed emancipate. Potranno sposarsi (ancor di più sorridenti) con il loro bel maschione, operatore di call center, già sposato con Berlusconi jr. o Senior magari a tutti e due e finalmente senza problemi per il futuro candidarsi con la Destra di Storace e bere acqua minerale della fonte San Giulio. Grazie Silvio con tanto amore e tanta ma proprio tanta simpatia Gian Luca Marzoli
Non penso che si possa parlare male di un "Signore" come Prodi. Non è colpa sua se l'Italia è a questo punto. Non è colpa nemmeno del governo Berlusconi prcedente al suo. La colpa è da rintracciarsi lontana nel tempo, Signori. Ritengo tuttavia che Romano Prodi sia stao il primo ad impugnare misure e scelte drastiche, scelte impopolari che non hanno giovato alla sua figura. A lui va tutta la mia stima. Il casino di Mastella e i ricattatori comunisti (che ricattano i loro alleati, manifestano contro e poi si ritrovano con la destra al potere, sicuramente molto peggio per loro, e con nessun potere decisionale... che imbecilli!) sono un'altra storia che hanno contribuito ad infangare Prodi. Credo molto in Veltroni (anche se con l'ingesso dei radicali mi ha un pò deluso) e in Di Pietro (che, tuttavia, per le ultime vicende tirete in ballo non salverei al 100%), credo che si impegneranno davvero. Se la strada sarà pagare più tasse lo farò con piacere, purchè tra una decina d'anni tutto questo schifo sia solo un lontano ricordo. Non credo alla destra perchè promette ciò che sicuramente non può mantenere e ricordiamoci che ha governato per 5 anni. Adesso Casini è contro Berlusconi, partito del nord e partito del sud sono insieme, Fini (e su questo ha ragione la Santanchè) scende a compromessi fino ad ora inimagginabili per lui, Bossi che ogni tanto la mena con la secessione (usando il termine federalismo). Per chi ha visto ieri Santoro (l'inquisitore mascherato, il nuovo Costanzo) faccio notare il divario di preparazione sul tema Alitalia esistente tra Fassino e tutti gli altri (Maroni-lega e Formigoni-fi), che hano detto cose stupidissime, a partire da Formigoni, il qule sosteneva che non vi fossero voli da Malpensa a Parigi (senza ALitalia) mentre Fassino dimostrò con i dati che ve ne sono ben 9 al giorno. Cioè, questa è incompetenza, così non si va da nessuna parte. E poi osservateli tutti quando a Ballarò parlano i professori di economia (quelli con i controc...) o Ferruccio Bortoli, si fanno piccoli piccoli ed evitano ogni tipo di confronto: gli ultimi che ho visto in queste penose vesti sono Franceschini-pd e Fini-an. Rifettiamoci Signori, riflettiamoci. E comunque Berlusconi ha fatto solo una battuta ed anche simpatica direi, non è il caso di prendersela tanto. Non sappiamo proprio più di cosa occuparci, vero?