Bidello pedofilo arrestato a Trento

Temat przeniesiony do archwium.
Bidello pedofilo arrestato a Trento
Fotografava bambine seminude nel bagno della scuola dove lavorava

TRENTO - Fotografava bambine semi-nude nel bagno della scuola dove lavorava. Per questo è finito in carcere un bidello di una scuola elementare di Trento. Si tratta di Giuseppe Polito, 41 anni. Nel computer di casa gli sono anche state trovate centinaia di fotografie e pedopornografiche (scaricate da Internet) e riviste porno. La Squadra Mobile di Trento lo ha arrestato e condotto in carcere.

L'INCHIESTA - Le indagini condotte dalla Procura di Trento, dal sostituto procuratore Ognibene, avevano preso il via qualche mese fa dalla denuncia del dirigente della scuola, che aveva segnalato che il Polito avrebbe scattato foto alle bambine in bagno e avrebbe anche tentato di toccare nelle parti intime una bambina da lui avvicinata, con il pretesto di essere conoscente della famiglia.
http://www.corriere.it/cronache/08_aprile_03/bidello_pedofilo_06d6dee2-[tel]dd-b7e1-00144f486ba6.shtml
Immagini pedopornografiche in pc
Tecnico informatico in arresto
Migliaia di foto contenute nell'hard disk di un portatile e di un computer fisso. L'uomo è stato fermato ieri sera per un controllo

STRUMENTI
VERSIONE STAMPABILE
I PIU' LETTI
INVIA QUESTO ARTICOLO
Un tecnico informatico di 37 anni, residente a Firenze, incensurato, è stato arrestato dai carabinieri di Scandicci dopo che, in un pc che aveva in auto, e in un secondo computer a casa, sono state trovate migliaia di immagini pedopornografiche, che ritraevano bambini e bambine in atteggiamenti sessuali e anche coinvolti in violenze. L’arresto, è stato spiegato, è avvenuto nel corso di un controllo in strada, disposto dopo una serie di furti avvenuti nella zona di via Frazzi a Scandicci, e dopo che alcuni residenti avevano segnalato la presenza, in più occasioni, di un’auto con un uomo che sembrava avere con sè un pc.
IL CONTROLLO. La notte scorsa i militari del nucleo radiomobile della
compagnia di Scandicci hanno trovato in via Frazzi la macchina in questione, con dentro il tecnico che, alla vista dei militari avrebbe cercato di richiudere un computer e di allontanarsi. Una volta bloccato, i carabinieri hanno scoperto che il trentasettenne stava effettuando una connessione a Internet grazie a una rete wireless non protetta di un ignaro utente abitante nella zona, per scaricare files con immagini pedopornografiche. In una perquisizione a casa dell’uomo è stato poi trovato un altro computer portatile contenente più di 5.000 immagini pedopornografiche e circa 100 video della stessa natura. Nel pc erano presenti anche una serie di link per collegarsi direttamente a siti pedofili. Saranno ora effettuati una serie di accertamenti per verificare la possibile provenienza delle immagini che ritrarrebbero minori di etnia orientale e occidentale. Da capire inoltre se l’arrestato sia solo un «fruitore» delle immagini o se dietro ci sian invece un traffico più grosso.
03 aprile 2008
http://corrierefiorentino.corriere.it/cronache/articoli/2008/04_Aprile/03/pornografia_arresto_foto.shtml

 »

Życie, praca, nauka