czesc

Temat przeniesiony do archwium.
Buon giorno a tutti, sono Luca.
Io sono italiano, di Milano, la mia fidanzata, Sylwia, è di Ostroleka (ma ora si è trasferita a Sidra per lavoro).
L'anno prossimo, se tutto andrà bene, ci sposeremo e lei si trasferirà in Italia. Come molti, anche io sto cercando di imparare il polacco in quanto i miei suoceri non parlano inglese, e lei sta cercando di imparare l'italiano.
Vitaccia dura per ora ma ...
Penso che la situazione di Sylwia sia meno complicato della tua, visto che l'italiano è molto più facile del polacco. Ma sono sicura che se ti ci metti veramente, con entusiasmo e tanta voglia di fare, riuscirai ad apprendere almeno quelle basi che ti permettano a comunicare e a farti capire in Polonia.:)

In bocca al lupo!
Vai tranqui. Parola di uno che ha avuto tua stessa situazione. Mia ragazza (poi moglie) e' venuta in Italia in Ottobre che ancora parlavamo inglese entrambi. A febbraio parlavamo italiano, nel maggio successivo lavorava gia in azienda italiana, e io apprendevo prime basi polacche, dopo un anno....parlavo polacco anch'io. Adesso lavoro in Polonia. Cerca di memorizzare e di "copiare" le loro parole e pronunce, ma prenditi anche una grammatica base, da leggerti un po' alla volta quotidianamente. Tutto sara' ok.
immagina che la lingua polacca sia una parolaccia unica...memorizzerai tutto.
Perchè?
Perchè le parolaccie son sempre le più facili da memorizzare...anche se composte da 11 caratteri!!:D
Ehhh sono fortunate le vostre mogli...nel mio ragazzo nn vedo neanche un pochito d'entusiasmo per imparare polacco...e me ne dispiace.
...non è un obbligo;)
Il mio ragazzo studia da questo libro:

http://www.hurra.edu.pl/polski/opis_materialow.html

credo che sia uno dei migliori attualmente disponibili per imparare la lingua. C'è un libro + un cd, il quaderno di esercizi + cd, ci sono anche i vari livelli.

saluti
Che non e' un obbligo e' abbastanza chiaro. Ma non vuol dire che non puo essere il mio desiderio.
Moze mu po prostu az tak nie zalezy? Mysle, ze jak facet przyklada sie do nauki jezyka swojej dziewczyny, a nie tylko nauczy sie paru slow na krzyz, to oznacza, ze mysli o niej powaznie
zielona herbata.......co??
nie to ze facet nie uczy sie jezyka swojej dziewczyny, zony nie oznacza w zadnym wypadku ze mu na niej nie bardzo zalezy- plytkie stwierdzenie!
Nie wszyscy musza umiec jezyki.
cio
C'e'...il raggionamento e' anche sensato...puo essere questo, ma anche tanti altri ragioni.
Fakt, ze mam inne zdanie niz ty nie oznacza, ze jest ono plytkie. Ja nie napisalam ,ze KAZDY facet, ktory nie uczy sie jezyka dziewczyny jej nie kocha, Napisalam, ze jak to robi z zaangazownaniem, z wlasnej woli, to jest to dowod, ze powaznie ja traktuje. Kazdego jezyka mozna sie nauczyc, trzeba po prostu chciec tego.
Per me e' solo una questione di persone. Ed in generale, secondo me, gli uomini sono meno predisposti e volenterosi ad apprendere la lingua della ragazza.
Non tutti hanno mente aperta per imparare la lingua altrui, ed e' soprattutto una questione di volonta'.
Ho un collega che convive da anni con una ragazza ceka, ora sono sposati, nonche' lavora a Praga e la' ha un ufficio: non parla una parola di ceko, dopo tanti anni, e usa interprete. Cosi' e', non si ha tempo, non si apre la mente alla nuova lingua. Diciamo che non tutti hanno una predisposizione o volonta', e non per questo sono criticabili.
Secondo me, e non perchè sia una uooom e voglia difendere la categoria, non è un problema di essere uomo o donna. Sta tutto nella persona e nella disposizione generale di voler apprendere cose nuove o meno. Per esempio quello che a me ha spinto per voler imparare il polacco (prima o poi l imparerò) è parlare con i miei suoceri (carinissimi tra l'altro) senza che Sylwia debba tradurre o parlare con Sylwia senza usare l'inglese che spesso e volentieri (non essendo la nostra lingua madre) ci limita nel capirci a fondo.
Mysle, ze tu nie chodzi o brak zdolnosci jezykowych, tylko o checi a raczej ich brak. Jezeli czlowiek bardzo czegos chce,to nauczy sie nawet japonskiego. Jak kobieta wychodzi za obcokrajowca, to zazwyczaj uczy sie jego jezyka ojczystego, a facet ogranicza sie do paru slow na krzyz i jeszcze zostaje za to pochwalony. Nie chodzi tu takze o brak czasu, bo poswiecenie jedynie 30 minut dziennie daloby po roku swietne rezulataty.
ok Greentea rozumiem, ale zle sie wyrazilas w poprzednim poscie.
Sono d'accordo con tutti...c'e' chi e' meno disposto a imparare le cose nuove...e nn deve avere l'interesse nelle lingue.e' chiaro, ma anche quello che dice Greentea e' vero...solo che mi ricordo anni fa quando sentivo delle coppie di paesi diversi sempre mi veniva in mente questa cosa..perche una persona impara e l'altra no. Poi qualcuno e' costretto a fare le scelte forzate, e non parlo qua solo del trasferimento in un paese estero. Parlo della vita quotidiana...l'esempio coi suoceri e' molto buono. Noi ultimamente siamo stati alla festa e e' capitato che c'erano solo i polacchi. Era una di queste feste in cui tutti si sono scatenati e poi di notte abbiamo dimenticato di parlare inglese come lo facciamo al solito quando c'e' il mio ragazzo. Anche perche c'erano tante persone nuove. E cosi lui si e' sentito escluso e ovviamente lo capisco. E adesso mi chiedo se deve essere cosi per sempre? E come si fa con gli amici che nn parlano inglese...oppure coi genitori che nn parlano inglese? Non so...sicuramente dipende dalla persone, ma per me e' una situazione difficile.
Mi ricordo la prima volta che il rospo è venuto a trovarmi a casa mia in Polonia... un disastro.:-D Durante il pranzo la mia famiglia l'ha letteralmente sepolto sotto una valanga di domande e alla fine tutti hanno mangiato... tranne me. Per tutto il suo soggiorno ero costretta a fare da interprete e lui non mi voleva far andare manco in bagno, per paura di rimanere da solo con i miei nonni.;)

Da quando viviamo insieme (3 anni esatti), il rospo studia con un enorme entusiasmo il polacco (avendo però buttato tutti i libri, non ci si è trovato, preferisce memorizzare le espressioni che uso io), a casa dei miei lo posso lasciare tranquillamente da solo e andare in giro con qualche amica senza di lui, a casa spesso chiacchieriamo in polacco (di solito insiste lui) e vedo che si diverte un sacco. Gli piace, gioisce come un bambino ogni volta che riesce a costruire una frase senza (troppi) errori, declina e coniuga un po' a cacchio ("importante è allenarsi!"), chiacchiera su GG con le mie sorelle e amiche...

Secondo me è importante imparare almeno le basi della lingua dell'altro, come minimo per comunicare con la sua famiglia. Ci sono persone che partono dal presupposto che il polacco sia una lingua inutile, ma per me non lo è se ti permette di avere un minimo di rapporto con le persone care alla tua compagna.
La mia migliore scuola era la mia suocera a casa da noi, quando ero solo con lei. O parlavo polacco o..parlavo polacco. Un corso di lingua non programmato, ma veramente gratis e super-accelerato, con risultati validi...
Temat przeniesiony do archwium.