Cambio zl/euro

Temat przeniesiony do archwium.
61-61 z 61
| następna
Ho letto ieri quel che è successo in Islanda. 300 mila abitanti, tre banche con nomi da gnomi, del tipo Sgnankqualcosa. Eppure ricevevano soldi da tutto il mondo, perché i suoi tassi di interesse erano decisamente maggiori che altrove. Finché qualcuno ha messo in dubbio la sostenibilità della situazione, e agli investitori è venuta fifa. Hanno ritirato tutto, e gli islandesi, che si felicitavano dell'importanza della loro isola, si sono trovati al verde. Ora, vedo che la Polonia fa la stessa cosa con i tassi di interesse, le banche aumentano l'oprocentowania z dnia na dzien. E' vero che si tratta di uno Stato da 40milioni di abitanti, e con dati macroeconomici decisamenti migliori alla attuale media europea. Però, 400mila polacchi che rischiano di tornare in Polonia dall'Inghilterra, e un'inflazione che il deprezzamento dello zloty non esiterà ad aumentare, mi fanno un pò paura...
61-61 z 61
| następna

« 

Życie, praca, nauka