Ho appena letto l'articolo in Corriere della Sera:
http://www.corriere.it/politica/08_settembre_13/fini_antifascismo_ccb8bcec-8175-11dd-95db-00144f02aabc.shtml?fr=box_primopiano
Dove Gianfranco Fini parlando dell'antifascismo, dichiara quali secondo lui sono i valori della destra.
Ecco, dopo la lettura sono quasi convinto che Fini e il suo partito è cosi la destra come da noi i Kaczyński con la PiS.
I Kaczyński vogliono chiamarsi la destra ma in realtà non sono nient'altro che cosidetti "socialisti devoti". Per il nostro presidente il mercato libero, liberalismo economico, concorrenza allora gli elementi neccessarii delle idee di destra, sono i concetti nemici. Il presidente polacco parla sempre dello (bueee) stato solidale, allora una creatura dove le capacità umane e la invenzione dei citadini verrà schiacciata dallo stato, che vorrà farci tutti felici e contenti, usando le sue ricette.
Ricordo troppo bene tali velleità, é proprio la sinistra:comunisti, socialisti e fascisti volevano sempre CON TUTTI I COSTI fare il paradiso sulla Terra a modo loro.
Cosa dice Fini? Leggo con la bocca aperta:"Chi è democratico cioè si riconosce nei valori della libertà, dell'uguaglianza e della giustizia sociale...."
La ugualianza e giustizia sociale???
Cosí parla uno di destra??
Qualcuno puo chiedermi cosa voglio dalla giustizia. Ecco, gli rispondo: giustizia si, ma senza aggiunte, come "sociale". La giustizia e basta.
Non essendo nato ieri, lo so che ogni valore giustissimo rimane giusto solo non viene modificato, la cosidetta giustizia sociale contiene in se le tentazioni socialiste di decidere dallo stato cosa è giusto per la gente, qua non c'e' la libertà, è Orvell con la sua terribile visione del futuro.
La ugalianza, un'altra parola di provegneza della rivoluzione francese. Allora la ugualianza si realizzava con la lama della ghiglittina, erano tutti uguali. Negli prossimi anni i metodi cambiavano, ma lo scopo è rimasto uguale: le societa' in forma di formicaio, dove tutti sono uguali, dove le iniziative dei citadini, la loro creativita e' massacrata dai milioni delle regole e direttive.
Fini non parlava come un'uomo di destra, poi cosa aspettare da uno che proviene dall'uno dei incubi della sinistra...dak fascismo?