Allora, parlo da grande fan di Michael ma anche, e spero, in modo obiettvo: partiamo dal presupposto che non era sano n'é nella testa n'é nel corpo. Parlando del corpo Michael soffriva di vitoliggine, malattia sottovalutata che porta scompensi anche a livello estetico. Ne ho visti anche dal vero. Non fanno schifo ma non è un bello spettacolo. Quindi moltiplicate il disagio estetico che una persona normale può provare in mezzo alla gente all'ennesima potenza dato che Michael stava davanti al mondo intero. Nella testa perché ai suoi tempi i neri erano discriminati. Essere nero significava avere il triplo delle difficoltà soprattutto nello show biz. 2+2 e abbiamo il Michael bianco.
Per quanto riguarda le accuse di pedofilia ecco, io come alcuni dei più rinomati psicologi, sono convinto non lo fosse. Primo soffriva della sindrome di Peter Pan e vedeva il mondo come un bimbo di dieci anni e come tale ragionava e si comportava. Era asessuato e i bambini, una persona che viveva sola come lui (circondato da opportunisti ed una famiglia che vi raccomando) erano gli unici a donargli amore incondizionato. Coi soldi che aveva avrebbe potuto permettersi inoltre il lusso della pedofila prima che anche solo un accenno divenisse pubblico. Non ha avuto un'infanzia ma un padre padrone che addirittura lo sfotteva per il suo naso a patata.
Ha scritto delle canzoni stupende per i bambini più sfortunati, ha raccolto milioni di dollari di beneficienza riunendo i più grandi artisti per un concerto, perché tutto gli volevano bene... E se così era un motivo ci sarà. Il suo sorriso e i suoi occhi, prima che o perfidi media lo distruggessero, raccontavano egregiamente la sua innocenza. Il sorriso non mente e gli occhi sono lo specchio dell'anima.
A me mancherà il piccolo, grande Michael. Come persona e soprattutto come grandissimo artista che era. Aspetto i suoi inedito ora! ^^