quanti di noi hanno esclamato: quella è una putt**a! Molti.
Prostitua = chi esercita delle prestazione sessuali a scopo di lucro, con carattere di abitualità e professionalità.
Bene, ora, con l'uso dell'intelletto cerchiamo di uscire dai canoni rigidi, religiosi,morali e soffermarci d'apprima sulla definizione data.
In un primo momento, si può dire che tutte le donne non sono delle prostitu*e ma se scorporiamo e analizziamo le parole ,nel loro significato più ampio a cui le parole sono legegate, cosa possiamo rispondere? Certamente che lo sono!
Prestazioni sessuali? Una prestazione sessuale sappiamo tutti com'è.
A scopo di lucro = non vuol dire solamente ricevere una pag ma può essere un qualsiasi lucro, da soldi, a carriera, a sistemazione a desiderio
Con professionalità = una prestazione sessuale ha bisogno di professionalità? Certo, è richiesta una elasticità, una certa disinvoltura, resistenza allo stress e perchè no,qualche volta anche a dover lavorare in gruppo ;)Ironie a parte,,,,,
la donna si può sicuramente mettere nella categoria di prostit*t*, soprattutto nell'era in cui viviamo e soprattutto nei tempi antichi quando la sopravvivenza era ancora più messa a rischio.
Le favole sono belle, il principe azzurro è una storia dolce e fantastica ma la realtà è ben altra.
La donna che sta con uomini senza soldi, brutti e antipatici è una cosa molto rara, se succede vuol dire che ella non ha molto da offrire oppure non ha incontrato l'ancora di salvezza.
Ogni donna (così come ogni uomo) all'inizio prova solamente atrazione fisica (siamo animali), poi subentra quella esigenza di non volersi mai staccare dal partner, poichè il sesso ancora la fa da padroni. Dopodichè entrano in gioco altri meccanismi i quali spiegano meglio il "dilemma" sopra evidenziato.
Una donna ricerca molto la stabilità materiale, perciò quando si vede una bella giovane ragazza con un 50-60enne ma ricco di soldi, bene, è una put**ana.
Una donna che si offre con il capo, instaura un bel rapporto, si vedono spesso insieme e fa carriera, bene, questa è una putt*n*.
La segretaria è la miglior confidente del capo, escono via via assieme, la segretaria ottiene una elevazione sociale, bene, questa è una putt*na.
In conclusione, ogni donna (così naturalmente ogni uomo) ha il suo prezzo. Ogni donna può essere presa per la gola in qualsiasi modo e maniera.
Tutte quelle che dicono: io no, non mi venderei mai...sono le peggiori, poichè il prezzo è alto.
Ripeto, ognuna di voi ha il suo prezzo ma anche il modo per essere "acquistata".
Una donna può essere sposata, fidanzata, single, quello che volete, ma per il proprio scopo di lucro è disposta a tutto. Se lo scopo di lucro non è conscio nella donna, lo è quando incontra la opportunità, la quale opportunità=uomo ricco di valori materiali o immateriali, la riesce a conquistare, perciò la donna=putt*ana.
Naturalmente si possono scriver tante cose anche dell'uomo, non sono un ipocrita ma difficilmente (anche se ci sono) la totalità degli uomini si "prostituiscono" per un lucro.Gli uomini possono essere degli zerbini ma la maggioranza è animale e lo scopo ultimo è la dignità e l'onore. Si dice uomo d'onore, mica donna d'onore.
Solamente a una cosa posso dar ragione;lo scopo di lucro dell'uomo può essere il sesso e naturalmente, se si sta parlando di etero, dall'altra parte ci devono essere delle donne;)
Perchè questa escalation di opinioni buttata frettolosamente su un forum?...perr vedere in quanti rispondono, seriamente, con il lume della ragione (senza nessuna morale) e naturalmente per vedere, se veramente,come penso,la donna è molto diversa è più materiale dell'uomo.