Prezzi in Polonia (video) #mascalzone latino

I due video illustrano i prezzi dei prodotti in due diversi supermercati a Varsavia. Concordate? vi ritrovate con l'autore del video?

#mascalzone latino: ecco 1 che dà più numeri (prezzi) di te ;D

we testina, adesso ti rispondo con molto relax. ( cerca di dargli una impronta milanese come il tipo del filmato :P ).

Premetto che i prezzi di Warsaw non li conosco come a trojmiescie ma cercherò di analizzarli.
Sono al minuto 2:51...(e già mi son rotto di seguirlo) e come prima cosa, sicuramente si trova in un Lidl del quartiere Wesola.
I prezzi della Lidl son quasi uniformati, peciò difficilmente quei prodotti in Italia costano il doppio. Cazzata tremenda :P
E adesso, praticamente, ne do la dimostrazione, cribbio :D

http://www.lidl.it/cps/rde/xchg/SID-249BB344-DB6481B4/lidl_it/hs.xsl/4182_21477.htm?offerdate=&ERR=noservice&nostore=true

La marmellata costa 0,99cent :) = 4,060zl ("meno" di quella nel video)

Il Muller : in zloty 2,2

http://www.lidl.it/cps/rde/xchg/SID-27BADBDF-1D6386C7/lidl_it/hs.xsl/4182_19855.htm

Il pane forse conviene in Polonia (lidl), non lo so, in Italia mai preso il pane alla Lidl, ma mi sembra sui 20/30cent (1zl) .

Insalata mista: 3.24zl

http://www.lidl.it/cps/rde/xchg/SID-2FEE5110-AB948EB8/lidl_it/hs.xsl/4182_25923.htm

Macinato: in zloty 9,38zl ( contro i, mi sembra 6zl )

http://www.lidl.it/cps/rde/xchg/SID-08CA8955-BFDC2DC0/lidl_it/hs.xsl/4182_19788.htm

il milanese alla fine si chiedeva: eu, adesso viene la parte più bella, ma ha senso tornare in Italia con sti prezzi?....

...mah...non dico niente per non offendere, comunque, la differenza, al più, si può attestare sui 4-5zl (1/1,5e).

Non sono andato oltre con il video, mi sono fermato al primo scontrino e alle prime "cazzate" (bonariamente, si intende) del soggetto. Magari avanti avrei delle sorprese che neppure io dopo 9 anni di Polonia conosco :(

La mia opinione è questa: il soggetto in Italia non è mai andato alla Lidl e perciò non conosce i prodotti e i prezzi. In Italia si poteva permettere magari l'Auchan, con prezzi differenti.
In Polonia con un potere di acquisto ridotto, deve andare alla Lidl (spero che quel che ha preso non era la sua cena o colazione :( ) e perciò gli sembra che tutto costi la metà.

....mia interpretazione!

ML il tipo è di Bologna!!!! non confondere prego!!!!!!!!!! :D

mi dava l'aria di un milanese :)

Secondo la mia esperienza (4 anni a Cracovia, ho abitato in altri paesi europei, dal 2011 sono di nuovo in Italia) i prezzi in Polonia sono molto più bassi che in Italia. Non tutti gli articoli costano la metà, ma per gli alimentari - vuoi per la qualità inferiore, vuoi per un mercato diverso - si risparmia tantissimo.
Ci sono anche cose che costano di più: il caffè per esempio. Tra i prodotti locali ci sono e costano poco: cavoli, broccoli, pane, carne di maiale, patate, bietole, yogurt, fragole, mele, mirtilli, pesce di fiume/lago...
I prodotti di importazione che noi italiani cerchiamo e costano di più: salumi e formaggi italiani, caffè, pasta, vino, finanche i Savoiardi per il tiramisù, il pesce di mare...
Arrangiandosi con l'alimentazione locale, si spende sicuramente di meno, molto di meno che in Italia.
E poi il cibo polacco è anche buono. Pur mangiando cose piuttosto grasse (il pasztet di carne, i placki che sono fritti, i pierogi rivestiti di burro, la kielbasa...) in Polonia grazie alle temperature e al fatto che si cena presto, verso le 18/19, non si ingrassa; è più facile ingrassare, per chi non è abituato, con i mitici carboidrati italiani pasta & pizza.

In Polonia generalmente costano meno tutti i gli alimenti di produzione polacca (carni, latticini, frutta e verdura), trattorie e ristoranti (esclusi centri grandi città), gli asili, le assicurazioni, il mantenimento di un'auto (riparazioni, tagliando, manutenzioni), le sigarette, la manodopera, il mantenimentodi una casa (tasse, manutenzione caldaia, riparazioni), servizi di vigilanza. Tutto il resto costa come in Italia. Vestiti, a parità di qualità o marca, costano di più. La tecnologia (computer, cellulari) costano uguale o di più (riparazioni costano meno). Le macchine usate a parità di caratteristiche costano di più (qui c'è richiesta e mercato, i polacchi comprano molto usato, in Italia si compra più nuovo) e sono meno garantite.

Notaio e avvocato costano molto meno. Dentista costa meno.

però ci dimentichiamo, o meglio, viene sempre omessa la parte --> reddito mensile / costi

Con 8000/9000zl sicuramente vivo molto bene, anche se un credito di 50.000e ( 210.000zl ) costa forse 10-20e meno che chiederlo in Italia.
Un OC di una GP mi costa 300zl più che in Italia.
Una sera al ristorante, mi costa come in Italia.
Le Marlboro costano circa 14/15zl al pacchetto, 6-7zl in meno che in Italia.

Chi guadagna tanto, sicuramente ne trae profitto ma sicuramente la vita non costa la metà o più. Eventualmente a conti fatti, si potrebbe assestare su un 10-15% in meno.

Però, attenzione :) Quanti di voi prendono dai 4000zl netti in su? Penso che siamo in pochi.

Per decretare un "vincitore", bisogna fare le proporzioni con uno stipendio medio di 2000zl e uno italiano di 1300e.

Se l'argomento del thread era che in Polonia costa tutto meno e anche la metà, allora no.
Che costa tutto meno no.
Che costano alcune cose meno, evidentemente si.

Dove convenga vivere con uno stipendio base/medio e senza appartamento di proprietà, beh, questo sta alla intelligenza.

Certo, preferisco mangiar ogni giorno qualche uovo e kielbasa ma uscire e vedere lo splendore delle polacche e potermene portare a letto qualcuna al mese, invece di vivere in Italia al sole ma senza queste possibilità sessuali quotidiane ^^.
...ma questo è altro argomento :P

Non concordo sui ristoranti! Assodato che in Polonia ci sono molti meno ristoranti / trattorie ecc che in Italia, i locali tipici medi sono meno cari rispetto all'Italia (es. Milano - Varsavia), ovvio che se una persona va nel ristorante Italiano gestito da italiano in una grande città, spende di più..

Per quel che ho potuto constatare dalla prima volta che sono stato in Polonia nel lontano 1999 i costi sono tendenzialmente inferiori rispetto all'Italia eccezion fatta ad esempio per tutto ciò che concerne la tecnologia (elettrodomestici vari) che hanno prezzi uguali se non superiori. Certo questo è visto con gli occhi dell'italiano che si porta a casa uno stipendio medio superiore di quasi 3 volte rispetto al polacco per cui direi che ML ha ragione quando pone l'accento su questo importante raffronto.
Però a differenza di ML io preferisco starmene in Italia a 2 passi dal mare e fare arrivare attraverso siti di dating le donne polacche nella media di una al mese piuttosto che congelarmi i coglioni in terra polacca abbuffandomi di pierogi e zuppe dalla mattina alla sera ;)

Ma... quel famoso stipendio di € 1.300 oggi non lo danno più a nessuno! Per fare l'insegnante alle superiori, tanto per dirne una, c'è un numero di concorrenti altissimo, e sono laureati. Le aziende chiudono, i negozi pure, i giovani (se "giovane" arriva fino a 40 anni...) non hanno un contratto di lavoro "normale". Secondo me lo stipendio medio realistico italiano (considerando i co.co.pro., i cassaintegrati, gli stagionali, i lavoratori in nero) è di circa 700/800 euro.
L'Italia era un paese ricco, non lo è più. Oggi è un paese modesto, che non offre moltissimo.
Le cose belle e gratuite dell'Italia sono la sanità, il clima, la cultura, il buon gusto. L'altra faccia della medaglia è che tutto il resto si paga carissimo, cioè: la salute, le vacanze, i biglietti, la moda.

Non la butterei sul personale, ognuno fa le sue scelte, anch'io ho fatto le mie ... Del resto, non potrei mai congiungermi in un amplesso sessuale con un polacco, nemmeno per scherzo!
Indubbio è che in Polonia si spende di meno per le spese quotidiane, tutto qui. Metti un neolaureato, che in Italia fa la fame, con una somma di 700/800 euro mensili, là in Polonia campa discretamente, invece in una grande città italiana... assolutamente no!
Quando abitavo là, gli uffici del personale delle multinazionali pullulavano di CV di ragazzi italiani. Penso che adesso pullulano ancora di più.

E perchè mai gli italiani in massa dovrebbero andare in terra polacca se non per la GNOCCA? Discorso ormai trito e ritrito ma ribadisco che se i nostri connazionali si muovono in Polonia non è certo per il lavoro e l'alta qualità della vita ma per la famosa PATONZA, sbaglio? ;)
Poi qui leggiamo di persone affascinate dalle miniere di sale, altre che tra i vari Paesi scelgono per l'Erasmus città quali Poznan o Varsavia sempre per la cul..tura....se fossero meno ipocriti direbbero ad alta voce che ci vanno per...abbiamo capito ;)
Ste c'è una bella differenza tra gli uomini e le donne polacche a cominciare dall'aspetto fisico....ma ne abbiamo già parlato più che abbondantemente :)

Mascalzone, in numerosi post tu hai sempre tentato di smontare i sogni e smorzare gli entusiasmi di ogni italiano mai giunto su questo forum che prova a pensare alla Polonia come possibile location per il suo futuro, indipendentemente dalle motivazioni personali che lo spingano ad interessarsi a questo paese. Perchè non ci illumini invece su come tu sia riuscito a superare i fatidici 4000zl di cui spesso parli?:-) potresti essere fonte di ispirazione per molti

Eh già, perciò, c'è chi va e c'è chi viene! Scherzavo proprio per questo: di sicuro non ci resta una giovane donna gaudente e piacente.
Il dubbio può venire a un maschietto in cerca di emozioni, se partire/restare/rischiare di riprodursi in terra polacca. Non a me :D
Quindi.. convengo con te, non ci sono motivi al di là del miraggio sessuale che invitano a un soggiorno in terra polacca. Come soggiorno low cost, la vedo ancora in "Pole position" :D
A Cracovia non sono mai riuscita a spendere 100zl in una sera, taxi compreso... Invece qua dove abito io (poco più di 100Km dalla tua città) se ne vanno minimo 20 euro solo al ristorante, poi le consumazioni, birra ecc. Meglio che non ci penso!

Attestando che in Polonia alcune cose (quelle che ho elencato) costano meno che in Italia, mi riferivo a una mera comparazione prezzi italiani - prezzi polacchi a cambio valuta EUR - PLN attuale non tenente conto del valore di stipendi posseduti o di considerazioni sulla qualità della vita in un paese o nell'altro.

Oltre a recarsi in Polonia a scopo di caccia polacche, riporto altri 2 motivi per cui gli italiani vanno in Polonia.

1. Per lavoro. Negli ultimi anni un vero e proprio flusso di imprese italiane, causa crisi in Italia e fervore in Polonia nel settore infrastrutturale. Giusto per riportare una macro-casistica, riferita al mio settore, riferisco delle grandi imprese di costruzione italiane (per es. l'ormai consolidata Astaldi, che in Polonia ha un mega portafoglio di appalti, Metro 2 di Varsavia, stazione e alta velocità di Lodz, terminal Cracovia, tratto statale S8, termovalorizzatore Bydgoszcz ecc) ed altre grandi del settore stradale e ferroviario che negli ultimi anni si spostano su questo mercato, con flusso di propri tecnici, fornitori ecc. Ma anche tante medie e piccole imprese o altre migliaia di piccoli individui che si improvvisano imprenditori in conquista della Polonia.

2. Per famiglia. Come nel mio caso. Anche la mia natura, caro Diabolik, era più propensa all'ambiente romagnolo, a piada, pesce dell'Adriatico e Sangiovese, ma la vita (cioè la mia polacca che voleva tornare a vivere in Polonia e le mie figlie) mi hanno portato qua. Tra l'altro non posso neppure dire di essere venuto in Polonia a caccia in quanto è stata la mia polacca a "beccarmi" in vacanza a Rimini. Quella sera d'estate andai "a caccia" da tipico "vitellone" operativo riminese, "attaccai" un gruppo di polacche e...non immaginando una svolta diversa dal solito... eccomi qua. A parlare polacco e a mangiarmi le mie zuppe.

che risate Eug! Hai iniziato l'intervento in maniera seriosa, e la chiusa è tutta da ridere:
andai "a caccia" da tipico "vitellone" operativo riminese
Bellissima! Ah! Ah! Ah!

;-) sic est. cara mia.

Ti capisco Eugenio e come vedi anche dal tuo discorso si evince come la motivazione che ti ha portato in terra polacca non è legata ad un lavoro ma alla tua attuale consorte che ti ha convinto a trasferirti...e questo succede per la maggioranza degli italiani i quali non sono tutti vitelloni o "latrin lover" ;) quindi a caccia di più conquiste ma sono comunque s alla ricerca di una partner che può essere per la vita.
Per quanto riguarda il lavoro è vero che diverse aziende italiane anche importanti hanno delocalizzato in terra polacca...a tal proposito ricordo Fiat, Marcegaglia, Merloni, Ferrero ma i nostri connazionali che decidono di spostarsi al 99% lo fanno perchè preferiscono le polacche alle svizzere...poi qualche asceta naturalista che è interessato solo all'ambiente incontaminato dei monti Tatra o della Masuria esisterà sempre ;)

P.S: ti aspetto Eug per una serata a base di piadina, squacquerone e sangiovese....invito anche per Ste che abita non troppo lontano :)

Spero proprio di tornare quest'anno, almeno qualche giorno.. volentieri parteciperò alla serata.

Eug, se così fosse, perchè nel tuo annuncio si cercano polacchi e non, in generale, europei disponibili a quella posizione ricercata?
Perchè andare a lavorare in Polonia per, forse, 1000e, quando vai in Svizzera per almeno 1800? o in Germania, Australia, Austria, Norvegia?
Eventualmente per andare a lavorare in call center o raramente in qualche posizione più prestigiosa.
Naturalmente le posizioni da call center son chiamate con terminologie affascinanti...ma alla fine la trippa è quella.
Perchè un giovane dovrebbe spostarsi dall'Italia e andare in Polonia?...e non in altri Paesi dove gli stipendi sono molto alti?
Quante ragazze italiane avete visto lavorare in Polonia? :P

4 alex: perchè questa domanda? Vuoi forse dirmi che 3000zl netti al mese non te li danno in un qualsiasi supermercato come cassiera o magaziniera? :O

1) per la patonza; 2) per non fare la parte dell'emigrante ma del viaggiatore (Troisi docet), 3) perché il costo della vita è inferiore (oh! finalmente! ci siamo)

La mia domanda era un' altra ML: siccome tu dici che oltre i 4000zl si vive discretamente bene, soglia che tu hai fatto intendere di aver superato, ti ho esortato a dare consigli ed informazioni su come tu ci sia riuscito piuttosto che cercare sempre di smontare i vari personaggi del forum. Un sano realismo è essenziale ma non penso che viver bene in Polonia sia un lusso riservato a pochi e che solo un Gordon Gekko della situazione possa riuscirci. Rozumiesz? :-)

"Eug, se così fosse, perchè nel tuo annuncio si cercano polacchi e non, in generale, europei disponibili a quella posizione ricercata?".

L'annuncio è così formulato perchè, per motivi concreti di operare con documenti contabili e commerciali in polacco, con programma di contabilizzazione polacco e database lavori e prezzi in polacco, nonchè dovendosi contattare con ditte polacche.. è necessaria una lingua polacca quanto meno fluente, soprattutto in lessico tecnico. Diciamo che l'annuncio è rivolto a qualsiasi "contabilizzatore" europeo che sia utente del programma NORMA (un programma esclusivo e monopolista polacco) e che abbia un polacco fluente. Ecco. (In verità, già è fatica trovarlo polacco con buon inglese.. comunque un europeo andrebbe benissimo).

"Perchè andare a lavorare in Polonia per, forse, 1000e, quando vai in Svizzera per almeno 1800? o in Germania, Australia, Austria, Norvegia?"
Questa osservazione va distinta per categorie. Grandi multinazionali o grandi costruttori italiani (di strade, ferrovie, grattacieli, infrastrutture) vengono in Polonia portandosi con sè tecnici specializzati, project managers, ingegneri "italiani" che parlino quanto meno inglese. Gli stipendi non sono da 1000 Euro. A qualcuno conviene proprio venire, soprattutto se non c'è lavoro in Italia.
Lo stesso non vale per imbianchini o idraulici o segretarie. Conviene impiegare polacchi, e non guadagnano certo 1000 euro.

"Eventualmente per andare a lavorare in call center o raramente in qualche posizione più prestigiosa.
Naturalmente le posizioni da call center son chiamate con terminologie affascinanti...ma alla fine la trippa è quella."
Con la considerazione precedente, concordo con te.

"Perchè un giovane dovrebbe spostarsi dall'Italia e andare in Polonia?...e non in altri Paesi dove gli stipendi sono molto alti?"
A un tecnico specializzato, come detto prima, può convenire in tutti i sensi, anche per stipendi ben più alti che negli altri paesi più avanzati.

"Quante ragazze italiane avete visto lavorare in Polonia?"
2

PS: a proposito del mio annuncio, che non pesca nè qui nè in altri contesti ove è stato inserito (alla fine si andrà in un'agenzia di head hunter pagandole qualche migliaia di euro..), non avete idea di quanto possa valere per un'impresa italiana che venga in Polonia tale figura, così indispensabile e ricercata, cioè una persona utente di tale programma di contabilizzazione qui sempre adottato e specificamente polacco, che sia in grado di redigere offerte/contabilità intendendosi bene con la ditta italiana (dunque che parli un buon inglese tecnico, oltre che ad un polacco fluente. Se tale persona, poi, parla italiano, il suo valore per ogni kg del suo peso aumenta incredibilmente).. Sono figure non specializzatissime ma figure chiave/essenziali rare.

Io conosco due ragazze che lavorano attualmente in Polonia. Perché? Semplicemente perché digitando "italian" come parola chiave, durante la ricerca di lavoro nell'azienda in cui volevano andare, la maggior parte delle posizioni aperte era in Polonia. E non fanno call center. Concordo con Eug che a seconda della specializzazione le possibilità cambiano, ovvio se non si possiedono titoli di studio tecnici o esperienze rilevanti è naturale finire in un call center. Ma non ci sono solo quelli!

Tuttora ricevo un sacco di offerte dalla Polonia, l'ultima a Wroclaw giovedì scorso... Ho gentilmente rifiutato, ma l'offerta era piuttosto allettante. Il mio cruccio è che non ci sono molti voli... Purtroppo il ministro Passera ha modificato l'assetto aeroportuale, danneggiando gli aeroporti piccoli. L'aeroporto di Forlì è in vendita da un anno: chi vuole comprarlo?

@stefantastica: ti hanno offerto un bel ruolo da centralinista o qualcosa di più stimolante? :)

C'è Ryanair da Bologna su Wroclaw, però non è collegatissima con il resto d'Europa.
L'aeroporto di Forlì invece è stato chiuso perché continuava a fare perdite, è stato gestito malissimo! Non so se troverà acquirenti :D Si sono lasciati scappare Ryanair e di lì è cominciato l'inevitabile declino.
Tuttavia, anche i polacchi non sono dei maghi nella gestione degli aeroporti; sinceramente non riesco a comprendere come abbiano potuto fare una "porcata" così grossa con Modlin! Ma tutto il mondo è paese!

Si si! Si chiamano tutti "call center", ma siccome sono una persona importante, io non lo uso più il telefono per lavorare! Pensa che uno sceicco arabo voleva ordinare uno yacht milionario al cantiere navale ma non ha trovato nessuno... Pazienza. Non rispondete al telefono!

Lavorare in un'azienda ed essere bollati come "call center" per il fatto di essere impiegati, lo trovo poco serio. Il call center è solo una parte del servizio aziendale. C'è la contabilità, l'help desk, il customer service, l'assistenza... milioni di impiegati lavorano "in remoto" al telefono svolgendo funzioni e facendo operazioni, anche transazioni bancarie e compravendite.
L'ostilità di Mascalzone Latino verso queste figure professionali è verso il settore impiegatizio. Purtroppo non c'è azienda funzionante senza "call center".
Poveri noi impiegati! Come siamo fessi, derisi e umiliati!