chopiniàno / *ʃopeˈnjano/
[1931]
A agg.
● relativo al compositore polacco F. Chopin (1810-1849), alla sua opera, al suo stile: il pianismo chopiniano
B s. m. (f. -a)
● seguace, imitatore o appassionato di Chopin
merìnga / meˈrinɡa/
[fr. méringue, dal polacco marzynka ‘meringa al cioccolato’ ☼ 1850]
s. f.
1 composto di zucchero e chiara d'uovo montata a neve ferma, cotto al forno
2 dolce formato da due mezzi gusci di tale composto farciti di panna montata
polonaise /fr. pɔlɔˈnɛz/
[vc. fr., f. di polonais ‘polacco’ ☼ 1884]
s. f. inv.
● (mus.) polacca
sciàbola / *ˈʃabola/ o †sciàbla
[dal polacco szabla, di orig. orient., prob. attraverso il ted. ☼ av. 1667]
s. f.
1 arma da taglio e punta a lunga lama più o meno curva, a un filo dal lato convesso
2 una delle tre armi della scherma, il cui colpo è valido sia che arrivi di punta, di taglio o controtaglio: scherma di sciabola
ulàno / uˈlano/
[ted. Ulan, vc. di orig. turca (turco oǧlan ‘fante, ragazzo’), presa attraverso il polacco ☼ av. 1764]
s. m.
● soldato del corpo di cavalleria leggera di origine tartara, presente nell'esercito polacco e via via negli eserciti d'Austria, Germania e Russia fino alla prima Guerra mondiale; era armato di lancia, sciabola e carabina, ed era dotato di speciale copricapo e uniforme caratteristici