I libri e gli scrittori italiani

Ciao tutti,

Apprezzo molto la letteratura italiana e mi piacerebbe saperne sempre di piu', sia degli auttori classici, sia di quelli dei nostri tempi. Secondo me sarebbe molto bello parlare qui sul nostro forum sui nostri libri preferiti e scambiare delle informazioni su quello che ci interessa. Che ne pensate?

fanta gia esiste un topic degli libri:)
guarda bene nel forum
peccato che non aveva tanto sucesso...
saluti

ps. ti consiglio Primo Levi, Dante (in originale e un incanto), Umberto Eco, Machiavelli etc ce ne sono tanti dipende che cosa voui leggere e che ti interessa

Fanta - byl juz gdzies temat zalozony. Ja uwielbiam ksiazki autorow wloskich. Polecam szczegolnie Andrea Camilleri i jego sage o komisarzu Montalbano (kocham!!), Niccolo Ammaniti, Susanna Tamaro, Baricco. Piekna jest ksiazka Margaret Mazzantini - Non ti muovere - bardzo wzruszajaca (per me)

agnese widzialas film non ti muovere z penelope cruz i castellito, mi sie bardzo podobal niesamowity i poruszajacy - ahh italia, przeznaczenie itd:)

heh, ja ten film widziałam...ale numer:):)

Se ti interessa ci sono siti da cui scaricare ebook in italiano
gratis e poi li puoi leggere con voce sintetica. Io ne ho raccolti
20.000. Io leggo soprattutto saggi, economia, lingue. Anche classici e libri storici sono i miei preferiti.

ecco i link

http://www.ozoz.it/
http://www.ebookgratis.it/
http://www.latelanera.com/
http://www.letturecreative.com/main.htm
http://www.dodecaedro.it/
e tanti altri

Puoi scaricare il programma free speakonia:
http://www.cfs-technologies.com/home/?id=1

è fantastico e ti legge in tante lingue.
Così i polacchi in ascolto possono avere un "italiano" (la sintesi vocale)
sul computer che parla nella sua lingua senza stancarsi mai...:)

Che grande:) A me piacciono i libri di Carlo Levi, ma di piu' per i motivi sentimentali. Ultimamente leggo il piu' nuovo libro di Roberto Saviano, e' un libro forte, ma sono delle storie vere. La mia grande scoperta era pure " Segreti di Roma" di Corrado Augias e lo raccomando per tutti che amano Roma (come me:))

No to moze ja przeczytam Augiasa... mieszkam w Rzymie (pod Rzymem - scisle) i pomimo masy problemow, jakie sie ma w tym chaotycznym miescie, w sumie je lubie...

Si, certo. Roma e' caput mundi:) Mi dispiace solo un po', che i topic dedicati ai libri non ottengono successo. Non deve essere cosi', che dei libri italiani possono parlare soltanto quelli che fanno la italianistica..

Personalmente non amo molto gli autori italiani, non so perché.
Ho letto dei libri di Andrea De Carlo che mi sono piaciuti molto, ho letto un a paio di libri di Brizzi, vorrei leggere i segreti di Roma. Ho letto anche i libri di Primo Levi, ma non è un vero e proprio scrittore.
Mi è piacuto Verga con Mastro Don Gesualdo, odio il Manzoni e il Leopardi così come quasi tutta la letteratura italiana del primo novecento.

La letteratura è un campo molto vasto, magari si incontrano delle divergenze e non si scrive sul tema.

Ciao,
il tema un po' vecchio, ci vuole una rinfrescata :)
Anch'io sto cercando dei libri degli autori italiani, che purtroppo non conosco troppo bene :/ Siccome sono ancora per un po' in Italia voglio sfruttare l'occasione e comprare qualcosa d'interessante da leggere. Mi aspettano gia' "Ti prendo e ti porto via" e "Io non ho paura" di Niccolo' Ammaniti, "Oceano mare" di Alessandro Baricco, "Va' dove ti porta il cuore" di Susanna Tamaro e naturalmente "Il nome della rosa" di Eco. Mi potete consigliare ancora qualcosa? Come vedete non m'interessano tanto i classici.
Saluti!

Io invece amo i classici.; ma non mi piacciono i libri difficili, che noi lucani chiamiamo "polmoni".
Un libro che mi è piaciuto molto è "Padre padrone" di Gavino Ledda, del 1975, ma l'ho letto un anno fa!
È bellissimo.

Grazie per il consiglio, ho appena letto una recensione di questo libro, sembra molto interessante :)

Posso consigliarti "La solitudine dei numeri primi" di Paolo Giordano, vale la pena di leggerlo, l'ho letto tutto d'un fiato :-).

Hey! mi sono registrato da poco e qui la situazione sta' gia' diventando troppo culturale :), oppure "curturale" come se dice a Roma.

Vado a Roma tra 4 giorni, forse mi compro qualche libro :(, da quando ero bambino ho sempre letto solo topolino, poi ho un bellissimo libro sul marketing e uno su javascript, anche se e' un po' vecchio.

Ma qui in Polonia si trovano alla biblioteca nazionale dei libri in italiano?

A Cracovia e a Varsavia c'e' l'Ist. Italiano di Cultura: SOLO libri italiani, anche giornali, quotidiani, riviste...
Se non sei residente polacco, e' difficile che te li prestino, ma puoi consultarli liberamente in sala.
Invece in biblioteca il prestito e' + semplice; ma i titoli scarseggiano.
A Cracovia conosco una libreria italiana, con buoni libri, attuali. Si trova sulla Bronowicka.

ma te ste , sei mai andata all'ist. itaiano di cultura??
Io c'ero andato solo per verificare quello che mi aveva detto un mio amico, e cioè che appena sentono un italiano lo cacciano via..
Infatti , è successo anche a me :-) !!! bella esperienza, nn sono nemmeno riuscito a varcare la soglia

>appena sentono un italiano lo cacciano via
Infatti! Ho detto elegantemente la stessa cosa: se non sei residente polacco...
La bibliotecaria è stata stronzissima, però nella sala lettura ho potuto consultare qualsiasi cosa, anche se non mi sentiva a mio agio, con quella stronza dietro di me.
Il prestito - ha detto l'arpia - potevano concedermelo SOLO se mi presentavo con un residente polacco che garantiva per me.

>Invece in biblioteca il prestito e' + semplice; ma i titoli scarseggiano

Nella biblioteca dell'Istituto Italiano di Cultura ci sono i libri, ma non c'è la volontà e la facilità del prestito; invece nelle biblioteche nazionali o universitarie i pochi libri che ci sono sono disponibli al prestito, e il personale è gentilissimo.

Fanta, della letteratura italiana piu' moderna io ti proprrei Oriana Fallaci anche se preferisci leggerli in polacco; alcuni sono stati tradotti; ma e' sempre meglio leggerli in originale, ne vale la pana:)

Io odio Oriana Fallaci.
Ho recentemente letto un altro classico anni '70: Carlo Levi "Cristo si e' fermato a Eboli", che libro magico! Mi dispiace averlo finito, avrei voluto che continuasse...

Scusami Ste, qualche tempo fa in un post avevi parlato di un libro bellissimo (o almeno che a te era piaciuto molto), forse avevi scritto anche che era possibile trovarlo in Polonia...o qualcosa del genere (scusa se non ricordo bene). Il fatto e' che mi avevi incuriosito e me lo ero appuntato da qualche parte col proposito di comprarlo...poi e' passato il tempo e ho perso l'appunto.
Hai idea a quale libro mi riferisco? E potresti rimenzionarmelo?

Forse era questo:
Ryszard Kapuściński "In viaggio con Erodoto"
All' inizio mi aveva entusiasmato, poi la seconda parte mi e' piaciuta di meno.
Un libro bello, comunque.
L'autore e' molto conosciuto, l'edizione della Feltrinelli (economica) l'ho trovata alla libreria Italicus a Cracovia. Facciamo pubblicita'!
Non ci sono andata piu' perche' ho avuto il piacere di andare nella mastodontica Mondadori di Milano, a due passi dal Duomo, e dal lato opposto c'era pure la Feltrinelli!

Si', era questo. Grazie.

Se vuoi io posso garantire per te o darti la mia tessera per un tempo:)) Adesso non uso la biblioteca, invece guardo i film ogni mercoledi:)
mio e-mail [email]

Molto gentile da parte tua, grazie anche per l'email, ti contattero'.

>>Io odio Oriana Fallaci.

Per fortuna che nella mia famiglia italiana hanno tutti delle idee di destra – qualche giorno fa ho fatto una lunga chiacchierata con la mia cognata sulla Fallaci – è appena uscito il suo libro postumo “Un cappello pieno di ciliegie “ ma stavolta e concentrato molto di più sulla sua vita-insomma i bei tempi della battaglia della Fallaci contro l'Islam inaugurata da “La rabbia e l’orgoglio” sono passati

Non la odio per le sue idee, anche perche' non me ne frega niente.
Non mi piace quel genere di libri, i saggi sull'attualita' che non aggiungono niente e fanno tanto "cultura di massa".
Qualcuno ha detto: "non leggo per trovare le mie idee, leggo per trovare delle idee". Appunto.
La Fallaci parlava di etica, di morale, che l'Europa occidentale ha perduto. Il preside del mio liceo, esimio professore di filosofia, cattolico e di destra, ha detto: "Anche il piu' stronzo sulla faccia della terra ha un'etica. Tutti hanno un'etica" ed e' profondamente vero.
Nel crollo dei valori io non ci ho mai creduto; e' come il mito dell'eta' dell'oro: non esiste, non e' mai esistito un Eden nella storia umana.
Pero' quel mito attecchisce nei piu': "era meglio quando si stava peggio".
Chi legge quei libri rispecchia perfettamente questo detto.