Femminilità

Temat przeniesiony do archwium.
Leggendo gli articoli sul forum mi sono accorto che c'è un tema ricorrente, quello secondo il quale le donne polacche sarebbero più femminili, dolci, tenere, ecc. ecc. delle donne italiane.
Naturalmente queste affermazioni hanno un valore relativo, perchè ci sarà sempre qualcuno/qualcuna che dirà che non è vero o che non si riconoscerà in questa descrizione.
Ma se è vero che è facile capirsi quando si usano aggettivi come "dolce/affettuso/femminile" perchè fanno riferimento al carattere della persona, secondo me è più difficile mettersi d'accordo sul termine "femminilità".
Vi faccio un esempio.
Si dice che "la bellezza è negli occhi di chi guarda". E' certamente vero, però il concetto di bellezza dipende molto dalla cultura del paese in cui viviamo e dal periodo storico.
Ci sono paesi ad esempio dove solo le persone grasse sono considerate belle e in salute, altri dove bisogna avere i piedi piccoli e così via.
Per me, ad esempio, una donna "femminile" è quella che per comportamento, modo di vestire, modo di fare è diversa dall'uomo.
Sia ben chiaro che io NON voglio offendere nessuno, ma come ho già detto capita sempre più spesso che molte donne non si sentano a loro agio se e quando un uomo cerca di comportarsi con loro in modo gentile.
Le nuove generazioni sono senz'altro più belle delle precedenti. I ragazzi e le ragazze sono più alti e sani, più belli.
Ma allo stesso tempo c'è una minore consapevolezza del proprio corpo. Mi capita di vedere sempre più persone sovrappeso o obese e quello che mi dispiace di più è vedere che qui in Italia nelle donne giovani, diciamo sotto i 35 anni, manchi quello che noi chiamiamo "fascino" e un proprio "stile".
Non so se qualcuna di voi conosce Genova, ma qui le donne sono conosciute per essere tra le peggio vestite anche perchè cercano di essere TUTTE uguali tra loro. E' difficile vedere ad esempio una ragazza giovane che non abbia almeno 1 o 2 tatuaggi, anche molto grandi, oppure che - pur di seguire la moda - si vestano in modo ridicolo, ad esempio con gli stivali di pelle anche andando al mare o al contrario venendo in ufficio con le ciabatte che si usano per fare la doccia.
In Polonia com'è la situazione ?
Sono messe cosi male le ragazze a Genova?
:-)
Vai giù in Sicilia... rifatti gli occhi :D
.... mi fai venire in mente una discussione affrontata qualche giorno fà con un mio caro amico...
Meglio una ragazza "zaurda" in dialetto Siciliano... non raffinata ma che sà divertirsi o una strafighetta con la puzza sotto il naso?
Bhe la risposta di molte persone è stata: meglio una "zaurda"!
Certo che una via di mezzo sarebbe la soluzione ideale.
Cmq. sto divagando ...
p.s.
Qualcuno di voi vive nei pressi di Bologna?
Al riguardo vi consiglio di guardare il film di Truffaut "L'uomo che amava le donne": parla esattamente della femminilità, e di come ogni donna possa aver qualcosa che la rende speciale. Purtroppo la globalizzazione, la massificazione di oggi(in Italia come in Polonia, come ovunque), tende ad azzerare le differenze, a creare un canone di femminilità che debba valere per tutti e per tutte. Ma chi lo dice che un naso aquilino o un seno piccolo non possano essere femminili e sensuali? Anche i piccoli difetti servono a rendere una donna unica. La chirurgia plastica sta uccidendo la femminilità-estetica. Mentre la televisione sta uccidendo la femminilità del carettere. Ma ci rendiamo conto che in Italia tutte le ragazzine parlano e pensano come Elisabetta Canalis?? Che orrore... Fortunatamente mi pare che in Polonia le cose da questo punto di vista vadano meglio.
sai io credo che una donna possa essere femminile con un nasone o il seno piccolo, il probelma è un altro... ci sono troppe donne che si comportanto peggio dei maschi, troppe donne che pensano solo alla carriera, troppe donne che doventano davvero volgari, troppe donne che sanno fare più maschi che donne...
poche quelle ragffinate, poche quelle che sorridono, poche quelle che sanno fare le donne, che mettono le gonne, che hanno camminata da donna e ti sanno trasmettere qualcosa... poche donne che pensano ai veri valori come la famiglia, i figli ecc... troppe donne i cerca di un fidanzato ricco, si scemo ma ricco perchè ora questo è importante...
Ragazze, siamo perdendo il fascino, non so se le femministe non hanno solo combinato dei guai, perchè in fondo tutte noi sognamo incontrare un principe azzurro, educato, un vero gentleman... e quindi è inutile offendersi quando un uomo ci apre la porta o ci paga il caffè...
ah dimenticavo in tutto ciò ci sono anche pochi uomini in vero senso della parola.... non dimentichiamo anche quello!

un saluto a tutti
Cara Caterina,
mi fa proprio piacere leggere il tuo intervento e spero che anche le altre donne che seguono il forum dicano la loro opinione.
Putroppo i modelli di comportamento che si stanno diffondendo, e che in fondo sono quelli della cultura anglosassone/protestante, stanno portando gli uomini e le donne ad assomigliarsi sempre di più, con il risultato che alla fine i ruoli si confondono, le donne cercando di comportarsi come gli uomini e questi ultimi non sanno più come comportarsi.
Questo non vuole dire che le cose debbano rimanere per sempre come sono state in passato. Ad esempio sono convinto che si possa essere uomini senza per questo essere violenti o duri. Chi l'ha detto che un uomo non può essere tenero e gentile ? C'è forse qualche legge in terra o in cielo che lo vieta ?
Quello che io noto è la continua ricerca della ricchezza, da ottenere anche schiaccindo le persone, ed il fatto che spesso si viene giudicati "per quello che si ha" e non "per come si è".
Quanto al resto del tuo discorso mi trovi d'accordo. Io trovo molto più affascinante una donna di 40 anni che una di 20, anche se questa magari è più bella, non lo nego, e mi dispiace proprio vedere che le ragazze oggi (in Italia) non si rendano conto di quanto stanno perdendo.
vale lo stesso per gli uomini quando vedono una donna benestante...
vedere uomini giovani che stanno con donne più grandi di loro succede più raramente, di solito succede il contrario...
però questi casi sono così pochi che forse varrebbe la pena di vederli caso per caso.
ciao
1. La colpa non e del mondo anglosassone/protestante ma il problema e tipico italiano. E la televisione italiana che e sbagliata. E la mentalita dei italiani e sbagliata. Diventare la velina e il sogno delle italiane non inglesi, americane, tedesche o francesi. Informati meglio.
2. La voglia di essere ricchi non e sempre per - fare nababbi, ma anche - avere una stabilita economica, una sicurezza che non si e mai avuto in passato. Il desiderio e giusto ma il metodo di asseccondarlo e sbagliato. Qui le cause sono ben profonde e, ormai, quasi mondiali.
mili, mi sembra chiaro che io e te non riusciamo ad essere d'accordo su niente, pazienza, non sarà certo un problema.
La televisione italiana sarà certamente sbagliata, ma ti faccio presente che GLI STESSI programmi che si vedono in Italia sono visti anche nel resto d'europa e questo perchè si tratta di adattamenti di programmi nati principalmente negli USA.
Chiunque ha in casa un ricevitore per la tv via satellite lo può confermare e per quello che ne so anche in francia ed in UK cisono migliaia di persone, anche adulti, che fanno la fila per partecipare ai vari "reality".

2) io non critico certo chi cerca di migliorare la propria posizione economica o sociale. ' un desiderio lecito, come dici te, quello che non va bene è il metodo perchè se io per stare bene devo far stare male te, allora c'è qualcosa che non va ...
Avere un automobile ad esempio non è un lusso, è ormai quasi una necessità.
Però le vendite delle auto di lusso (sopra i 50.000 euro), rispetto all'anno scorso, sono aumentate del 50% e sai perchè? Non perchè gli italiani sono un popolo ricco, ma perchè molti continuano a vivere al di sopra delle loro possibilià e pur di "apparire" si indebitano sempre di più.

Per avere una stabilità economica e vivere serenamente ti assicuro che basta molto, molto meno ...

3) perchè sei sempre così "dura" quando mi rispondi ?

ciao
non sono dura e la realta intorno a noi che e dura ed io ti faccio notare le cose che tu forse non vedi. E vero che le reality vengono dagli USA ma soltanto in Italia il sogno delle ragazzine e diventare una velina. Non ti rispondono voglio diventare qualcuno ma voglio fare la velina. Tu come lo spieghi, dov'e stato fatto l'errore ? In Italia conta apparire/essere uguali, copiare dai altri. E lo conferma un italiano, paolo Cozza, che ormai in Polonia e una star di un programma Europa da sie lubic. Se potessi vederlo ! Una volta ha detto chiaramente che gli italiani vogliono essere sempre vestiti, macchine, divertimento, vacanze, anche le donne etc. come altri, senza pensare che non siamo proprio tutti uguali. In Polonia se vai ad una festa e c'e qc. con lo stesso paio di pantaloni o maglietta come la tua e una vergogna. Qui invece sembra positivo. In Polonia essere originali ancora conta molto anche se in certi ambienti purtroppo none piu cosi.
Riguardo le macchine hai ragione. Ormai sono necessarie, ma come usano le macchine italiani non lo fa nessuno. Anche per 50 mt prendono la macchina perche non sanno piu camminare e se devono comprare - scelgono sempre le macchine piu grosse. Dimmi in quale paese d'europa trovi cosi tanti fuoristrada o minivan nelle grandi citta ?!
Purtroppo ormai sembra che tutti. o quasi, vogliono essere Briatore - non perche ha avuto successo, e stato capace di sfruttare le occasioni ma sopratutto perche HA le modelle, macchine, case, soldi etc. Non ti pare ?!
allora milli, quello che hai scritto è tutto vero.
posso solo aggiungere, giusto per rispondere ad una tua domanda, che l'errore sta nel fatto che le molte persone non sanno più cosa significhi fare dei sacrifici per ottenere le cose.
Tutto deve essere facile, le difficoltà non devono esistere, i desideri devono essere soddisfatti immediatamente e per fare questo servono soldi, molti soldi, che spesso un lavoro normale non ti può dare.
E allora si cercano delle scorciatoie ... la tv, lo sport, ecc.
L'italia ha anche un altro triste primato: il numero di telefonini per abitante.
Ormai c'è ne sono 1,2 per abitante.
Si comincia da piccoli ... conosco genitori (miei colleghi, quindi lavoratori dipedenti con stipendio fisso) che lo scorso natale ai propri figli hanno regalato telefoni da 400 euro. Poi a 18 anni i genitori gli comprano la macchina (magari nuova e da 100 CV) e si va avanti così.
Per me è come sputare sulla miseria, visto che ormai sempre più anziani con le pensioni a 500 euro al mese per vivere vanno a cercare da mangiare tra i rifiuti dei supermercati. 20 anni fa queste cose non succedevano...

penso che la realtà sia dura perchè siamo noi che l'abbiamo resa così
l'italia sta diventano un popolo di de-cerebrati (ossia senza cervello) perchè così è più facile vendergli le cose e fargli credere quello che si vuole.
avere delle idee ormai è diventato un lusso, anche perchè se pensi troppo puoi essere pericoloso ....
ciao
pero, pero - non e sempre cosi. Questa e la maggioranza ma ci sono molti giovani (ci lavoro con loro) che pensano diversamente. Comincia a crescere una gererazione niente male: che pensa non sol a se ma anche al prossimo, che pensa piu di al di la e non al di qua(questa l'ho sentita ieri in TV e mi e piaciuta molto).. Tanti anni fa ho conosciuto un genovese, non sei mica tu
Si, ricordo che l'avevi scritto anche nell'altro mio post, quello intitolato "Presentazione".
Forse questa nuova generazione è migliore della precedente, non so ... non ho modo di verificarlo.
Spero che veramente abbia la voglia e la forza di costruire qualcosa e che non si faccia abbattere dalle difficoltà a cui andrà inevitabilmente incontro.
Tra le mie conoscenze non c'è nessun polacco/polacca, ma mi potrei sbagliare (sai ad un certa età la memoria comincia a vacillare ... :-)
ad ogni modo ora ne conosci 2 !
Mi auguro che dell'altro tu abbia un buon ricordo, altrimenti temo che mi toccherà sudare sette camicie per rientrare nelle tue "grazie".
A proposito, visto che hai a che fare con tanti giovani, che lavoro fai?
il "genovese" era niente male. Per un certo periodo abbiamo lavorato per la stessa azienda: il in Polonia e lui in Italia. Mi faceva tanto ridere e una qualita molto importante. Adesso lavoro molto con i studenti, non soltanto italiani ma anche stranieri.
Io invece vi parlavo dell'ambiente in cui lavoro e le donne femminili si possono contare sulle dita di una mano....

comunque non è importante quello che hanno fatto di te, ma quello che tu sei...

p.s. ma perchè non parliamo degli uomini in vero senso della parola? sempre le donne, la femminitlià ecc... E i maschi? non dobbiamo trascurargli!
bene, allora parliamone !

cos'è per te o, meglio, come dovrebbe essere un uomo per essere degno di essere chiamato così ?

ciao
Sono completamente d'accordo con Katerina, non ho altro da aggiungere.
Temat przeniesiony do archwium.

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