Ciao a tutti, il 13 marzo scorso sono tornato dal mio secondo viaggio in Polonia. Putroppo questa volta l'esperienza è stata molto deludente, sia sotto il profilo culturale che, e soprattutto, sotto il profilo umano, tanto che in questi giorni mi sono chiesto più volte se fosse il caso di continuare a scrivere ANCHE su questo forum.
Bydgoszcz, Torun e Cracovia sono terribilmente inquinate e sporche; forse sarà dipeso dalle particolari condizioni atmosferiche, ma l'aria era irrespirabile e mi sembrava di essere proprio sotto la ciminiera di un altoforno.
Malbork è un "falso storico" nel senso che il castello era stato distrutto quasi del tutto durante la guerra ed è stato ricostuito per riportarlo com'era.
Peccato che questo "piccolo" dettaglio non fosse scritto su nessuna delle guide che avevo consultato prima di partire.
Qualcuno potrebbe obiettare che è meglio vederlo in queste condizioni che stare davanti ad un mucchio di macerie: questione di gusti.
Per quanto mi riguarda sarebbe come se dopo il crollo del soffitto della basilica superiore di Assisi avessero chiamato qualche pittore per rifare gli affreschi di Giotto. Forse sarebbero anche venuti bene, ma non sarebbe stata la stessa cosa.
Tra le persone che ho incontrato e che conosciuto alcune si sono rivelate talmente inaffidabili ed opportuniste da superare ogni immaginazione.
Certo, sono solo poche gocce nel mare ... ma questo mi ha portato a riflettere su alcune cose e a decidere di impiegare diversamente il mio tempo, che è una delle cose più preziose che una persona possa avere.
Per questi motivi e per altri che non mi sembra il caso di affrontare in questa sede ritengo di dover diradare i miei interventi sul forum anche perchè, mi spiace dirlo, negli ultimi tempi ha perso l'atmosfera gioiosa e collaborativa che lo caratterizzava.
La mia email è pubblica, quindi chi volesse può contattarmi in privato.
Vi saluto tutti e vi ringrazio comunque per il tempo che mi avete dedicato.