Avete sentito in che modo si parla del delitto della metropolitana a Roma? Sembra che quella povera ragazza non sia stata uccisa da una sola persona, ma da tutti gli “immigrati”!
Ogni giorno si legge sui giornali di decine di italiani che ammazzano, ma nessuno dice “mi vergogno di essere italiano”. Se invece ad ammazzare è uno straniero (evento abbastanza raro, se si pensa che gli straneri sono quasi il 10% della popolazione!), ecco che vedi immediatamente rinascere e rinvigorirsi l’impulso razzista, ecco che si risentono i luoghi comuni sugli immigrati “cattivi”, “incivili”, “pericolosi”, etc.
In questo, non credo che gli italiani siano peggiori di altri: c’è razzismo ovunque ci sia ignoranza, superficialità, stupidità, ed in ogni Nazione ci sono persone stupide ed ignoranti.
Dispiace di vedere che persone così ce ne siano anche in Italia, visto che, per tradizione culturale, siamo sempre stati aperti verso gli stranieri, e mai abbiamo pensato di valere qualcosa più degli altri solo per il fatto di essere nati qui e non altrove; anzi…
Il razzismo è orribile perché porta a chiudere le porte non solo della propria intelligenza, ma anche della propria sensibilità: a non considerare lo straniero come persona.
Avete notato? non sembra importare a nessuno il dramma di Doina, 23 anni, venuta qui a prostituirsi per mantenere i due figli in Romania, che per un attimo di follia, per una reazione esagerata, dovrà sopportare per tutta la vita un enorme peso sulla coscienza. E non potrà più far nulla per i figli.
Ha ucciso, certo. Ma perché noi ora, con il nostro odio, dobbiamo uccidere lei? Non servirà a risuscitare Vanessa.
Anche l’altra ragazza, che non ha nessuna responsabilità se non quella di essere amica di Doina, è stata accusata per non aver chiesto perdono: ma come può chiedere perdono se non ha fatto niente? Deve chiedere perdono del fatto che è Rumena anche lei? L’hanno chiamata “assassina”: sono diventate “le due assassine rumene”, anche per i giornalisti… Assassine? Ma non le vedete? sono solo due ragazze dallo sguardo malinconico e triste, duro forse… ma è lo sguardo indurito di chi nella vita ha solo sofferto e subito la slealtà degli altri.
Alcuni le hanno accusate di non essersi consegnate subito alla Polizia. Ma come possiamo aspettarci un gesto di onestà e fiducia nella giustizia, in due giovani che probabilmente nella vita non hanno mai potuto fidarsi di nessun uomo, e non hanno mai visto nessun esempio di onestà e di giustizia?
Eppure al funerale di Vanessa c’era chi invocava la pena di morte per quelle due ragazze, dimenticando che il male si combatte facendo il bene con più coraggio e vigore, non facendo un male più grande: questa è la morale dell’uomo primitivo, non quella che ci ha insegnato Cristo.
IL PERDONO, AGLI “IMMIGRATI” CHE SONO IN ITALIA, CHE HANNO SCELTO QUESTO PAESE PER VIVERCI E COSI’ HANNO ONORATO L’ITALIA DELLA LORO PRESENZA, LO VOGLIO CHIEDERE IO, A NOME DI TUTTI GLI ITALIANI. PERDONO PER TUTTE LE CATTIVERIE, LE IDIOZIE, I LUOGHI COMUNI RAZZISTICI CHE HANNO DOVUTO SENTIRE.
Vorrei che capissero che per un imbecille che parla, ci sono 1000 persone intelligenti che non parlano, ma hanno un profondo disgusto per tutto ciò che sa di razzismo.