ciao,
quante risposte :)
Io non volevo convincere nessuno sul fatto che l'italia sia meglio della polonia o viceversa. Ognuno trova i suoi equilibri e ha le sue idee a proposito.
Forse la mia questione e' senza senso, perché come ho letto, qualcuna riesce a stare bene (o discretamente bene), qualche altra (s02ac68a) non e' stata cosi' fortunata e sta meno bene.
Probabilmente il mio era uno "sfogo" perché appunto vedo in lei un po' di "pessimismo" e un po' si sottovaluta (i tipi riservati e calmi sono cosi, anche io sono cosi', di base reputo gli estranei piu' bravi di me, eccessivo senso del rispetto?! boh... a volte e' un pregio, a volte un difetto).
Al tempo stesso ho le prove che lei sia davvero una persona valida, che potrebbe fare benissimo un normale lavoro qui in italia, di analoga mansione a quelli polacchi.
Io sono ingegnere, al momento ho un contratto a tempo indeterminato, azienda elettronica di 50 persone. L'azienda (sul mercato da trent'anni) non ha mai avuto problemi, ma ora,per causa forza maggiore, ha iniziato un periodo di 3 mesi di CIGO a zero ore. Per esempio domani e per 3 giorni gli operai staranno a casa.
Io per fortuna non rientro ancora nella CIGO. Vediamo cosa succedera' fra 3 mesi, chissa', forse si riprende.
Parlando con una sua amica (che ha una sorella che ha sposato un italiano e vive in italia, vicino Milano), quando io ho detto "personalmente preferirei prima stare in italia, per esempio per 20 anni, costruirsi una base, e poi spostarsi in polonia, in futuro", mi ha risposto "beh, non hai tutti i torti, perche' se fai il contrario ti ritrovi con una pensione da 200 euro, e in italia proprio non ci torni piu'...." :)
Magari non e' molto "romantico" parlare cosi' e pianificare, pero' io devo valutare questi aspetti. Purtroppo non sono in grado come Eug di fare una professione autonoma. Lui puo' costruire case, fare ristrutturazioni, io come faccio a mettermi in proprio?! non ci riesco...
Cmq adesso non e' che per avere soddisfazioni nella vita bisogna per forza diventare manager, responsabile di qua' e di la'... Io ormai ho una visione di questo tipo:
le soddisfazioni lavorative sono 3: "economica", "professionale", "passionale".
Possono esserci una, due o tutte, ma ne basta una per essere soddisfatti e contenti (la "passionaria" durera' comunque poco pero' ^_^)
1) economica: mi pagano tanto
2) professionale: faccio carriera, avanzo di grado
3) passionaria: faccio il lavoro che ho sempre sognato, pero' e' un co.co.pro.
dobre wiecziur :)