Giusto ieri l'autorità di vigilanza ha emesso una nota nella quale "complimentava" i media polacchi per la serietà con la quale hanno affrontato la tragedia di Smolensk.
Purtroppo in Italia la situazione non è uguale e si vede chiaramente che qui questo evento è diventato uno dei tanti su quali scrivere, magari nel modo più "sensazionale" possibile... Stamattina apro il Corriere della Sera e cosa leggo alla pagina 23? Un grosso titolo che grida: " 'Atterriamo a tutti i costo' - L'ordine fatale del presidente - Il pilota polacco avrebbe voluto evitare la manovra"
Ma vi rendete conto? Le indagini sono in corso, nessuno ha mai detto (anche se questo dubbio ovviamente c'è) che il pilota ha subito delle pressioni, e un giornale come CdS scrive una cosa simile? Infatti più avanti l'autrice dell'articolo (Maria Serena Natale) precisa che "sinora non ci sono prove che Lech Kaczynski abbia imposto la manovra costata la vita all'intera delegazione..." - allora che lo scrivi a fare? Per fare notizia? Di fronte a una tragedia come questa un giornalista dovrebbe pensarci due volte.