mi limito a rispondere dopo aver letto la prima parte del thread. La parte delle donne polacche contro quelle italiane manco l'ho considerata.
Tutto più o meno giusto, tranne che in Polonia laurearsi è molto più facile che in Italia!
Poi, uno se ci mette cinque anni o dieci anni, non mi cambia molto...dipende dalla sua intelligenza interiore. Saper lavorare la terra, secondo il mio modesto parere, è molto meglio di aver dato un esame di diritto comunitario. Oltretutto avere la laurea non significa essere capace.(ved.esempio della nave Concordia ;) ).
A parte questo, in Polonia molti optano per la università del sabato e della domenica (due volte al mese...figuriamoci se tutti i weekend ;) ). Costa un abisso e alla fine ti fanno passare tranquillamente. Vero che in Italia ci sono università a distanza (come in UK, USA, Svizzera, etc) però la differenza è che da noi un po' si deve "studiare", in Polonia un po' meno.
In Italia il titolo ha valore legale, ecco la difficoltà di laurearsi ;) Infatti, non nascondo, che una bella laurea me la comprerei senza nessun rimorso di coscienza (me ne fotto altamente dei pezzi di carta) poichè le mie conoscenze, in alcuni campi, son migliori di quelle di un laureato ma per vari motivo mi è stato impossibile e lo è tutt'ora, spender capitali per un riconoscimento "ufficiale". ( PS: in Polonia quasi nessuno è Dottore ;)...al massimo Pani/Pan Magister :D).
Il Polacco è "brutto" solamente perchè ha una concezione di virilità differente. Il modello di vita è Pudzianowski. Più grandi si è, più si pensa di essere belli e forti. Solitamente queste persone quando sono in gruppo possono anche incutere timore, ma non c'è molto da preoccuparsi, tutte le volte in cui mi son "battuto", si sono rilevati ubriachi:D
Se il polacco si facesse crescere un po' di barbetta e capelli, non avrebbe nulla da invidiare ;)
L'uomo medio polacco non è più "culturale" di quello italiano (così come le donne). I varie: Kurwa, ja pierdole, dziwka, etc etc,...sono sulle bocche di tutti. Per non far torto, diciamo che siamo sullo stesso piano.
Altra questione...in Polonia non si "sposano" prima, solamente scopano senza fregarsene delle conseguenze. Mai visto una nazione con così grandi numeri di "madri"-figlie! (quella parentesi per significare che il più delle volte le madre se ne fregano anche dei propri "figli"). I presunti padri se ne fregano e continuano la loro missione di inseminatori.
Altra cosa, in Polonia vivono tranquillamente anche in 20mq (io non ce la farei mai e tra scegliere con i "genitori" o in 20mq, beh, meglio i genitori!). Altro sbaglio del thread...in Polonia non abbandonano la famiglia per maturità, ma solo per essere "indipendenti" (bere, scopare e risparmiare per l'auto) e riuscire a vivere nei pokoj nelle case di qualcun altro.
In Polonia non c'è molto la mentalità del risparmio, perciò alla fine, i bamboccioni o sfigati italiani (quelli forse ancora della mia generazione, perchè già quelli dal 88 in poi son persi) sono più inclini al risparmio per anni, a "sacrifici" con genitori ma poi nel riuscire economicamente ad acquistarsi il proprio appartamento e una volta fatta la famiglia, a pensarci seriamente (no discoteche, no ubriacarsi, no festa).
Il thread sulle donne non l'ho letto, ora lo leggo...se merita risposta non mi tirerò indietro :)