Cytat: stefantastica
Cytat: Eug
grazie ad esso ho imparato
ma... Eug, tu hai fatto il liceo classico, vero? Si può imparare qualsiasi cosa dopo un buon liceo.
Eh sì, cara Ste.. ricordi bene, liceo classico, come tu d'altronde. Ho fatto il mitico "Giulio Cesare" di Rimini. Ero molto bravo in latino: sono stato uno dei due candidati selezionati di Rimini alla prestigiosa competizione Certamen Ciceronianum ad Arpino 1992... (ma la sera prima del compito conobbi la bella rappresentante del Liceo di Lecco.. nonostante il Preside autoritario mi chiamò per caricarmi a vincere.. al compito ero fuso e non diedi il meglio di me..) così come vinsi altre competizioni. In greco ero bravo, in italiano molto bravo, in filosofia bravino, in inglese molto bravo. Sufficiente in Storia dell'Arte ed in ginnastica.
Poi la svolta: dagli studi umanistici all'ingegneria civile strutturista del Politecnico di Milano..
Eppure, proprio come tu rilevavi, le statistiche erano molto favorevoli ai liceali classici (grande % di successo nel conseguire la laurea in ingegneria con minima % di ritiri, ben maggiore % di interruzione studi c'era per i liceali scientifici). Perchè?.. Dicevano che fosse il cosiddetto "metodo di studio" fornito dai buoni licei classici, cioè la grande mole di nozioni umanistiche che allenavano particolarmente la mente.. si studiava davvero tanto, vuoi pure con lingue antiche e lettere, e ciò si trasformava in una flessibilità mentale e capacità di adattamento ad ogni tipo di studio..
Io non ci ho mai creduto molto in questa cosa, ma forse un po' di verità c'è. E comunque, nel mio caso, devo riconoscere di essere stato un vero camaleonte nel cambiare ruoli di lavoro, ambienti di lavoro e di vita ecc. compreso apprendimento del polacco, conseguimento di varie specializzazioni in certi settori ecc.
L'apprendimento della lingua è gestito da una particolare zona del cervello, non quella matematica nè emotiva. Al college del Politecnico avevo un compagno di camera (tuttora carissimo amico) super intelligente, alla pari con esami, con alti voti: ricordo il suo dramma dell'inglese, esami rifatti migliaia di volte, nonostante periodi in Inghilterra, corsi privati.. un disastro, proprio non gli entrava e ne soffriva, credo che passò l'esame con qualcuno che gli allungò il compito...).
Penso che nel caso delle lingue, a parte il tipo di liceo fatto, conti comunque di più una naturale predisposizione ad apprenderle.
E comunque ci vuole volontà di imparare (Dianabluda10, sbranati in un mese quell' "Impariamo il polacco"! Fattelo piacere! Ascolta il cd e cerca di imitare i polacchi nella loro lingua!!), ottimismo e sete di apprendere le cose nuove, altrimenti non esiste manuale abbastanza perfetto per imparare una lingua.