@ diabolik69
La mia intelligenza la riservo alle persone con le quali mi piace parlare. Non ti devo provare niente. Le tue provocazioni da bambino di 6 anni mi fanno semplicemente ridere.
Ho notato che lo sparring ti attira parecchio, purtroppo non sei un gran avversario: poco attento, troppo convinto delle uniche (quelle tue) verita’, appena qualcuno osa contraddirti, lo offendi, lo aggredisci (segno di debolezza). Lo stesso riguarda offendere le persone che non sanno parlare bene l’italiano – visto che siamo noi a parlare la tua lingua e non tu (come mai, poliglota?) a parlare la nostra... beh, lasciamo perdere, tanto e’ evidente che non abbiamo a che fare con un “english gentleman”.
Con il tuo primo post, come si dice in Polonia, “ti sei bruciato”. Completamente.
Non riesco piu’ a prenderti per uno che merita attenzione. Io no. Gli altri forse si – allora il tuo pubblico ce l’avrai, per uno come te e’ quello che conta. Veramente non mi importa se sei italiano, africano, indiano. L’ignoranza non e’ una categoria geografica, ma mentale.
Dee non e’ SOLO intelligente. Chiamarla intelligente e' troppo poco. E anche analitica e corraggiosa. Riflette, osserva, discute, condivide. E’ sposata con un italiano ma non si e’ mai fatta fare la lobotomia.
Sai...alle donne manager “skarbie” dovrebbe stare parecchio sulle scatole...ovviamente a patto che siano veramente cosi intelligenti come credi. Magari un giorno qualcuna te lo spiega.