Esatto!....e mai cambierà!
E' come un bambino all'asilo che cerca di fare un castello di mattoncini. Inizia e arrivato al primo piano un suo compagno gli da una manata e li butta giù. Il bambino non si rassegna e continua. Arrivato al terzo piano un compagno vicino gli butta giù i mattoncini.
Arrabbiato, il bambino inizia nuovamente e ci mette tutte le proprie energie e conscio dell'esperienza passata aspetta il momento opportuno per iniziare la sua opera: il sonnellino!
Tutti i suoi compagni malefici sono a dormire e lui inizia e piano piano vede il suo obiettivo, il suo castello di mattoncini prendere forma: "Si! forse è la volta buona! Ce l'abbiamo fatta!"....manca un piano ma purtroppo il tempo del sonnellino è finito e ora, sul castello, si abbattono non uno, ma quattro compagni che gli distruggono l'opera.
Il bambino ora è a terra, triste, distrutto e si mette a piangere e a chiamare la maestra! La maestra interviene, analizza i fatti e punisce verbalmente i bambini cattivi. Questi ultimi hanno paura della "legge" della maestra ma sanno che comunque, più di una ammonizione verbale non succederà nulla. Tutt'al più potrebbero rischiare di essere messi in castigo in qualche stanza! Per ovviare a questo problema, i bambini ritornando a casa, dicono che la maestra li ha picchiati!
I genitori si riuniscono e fanno cambiare la maestra!
Il bambino buono, dolce e con sani principi inizia il suo castello ma i suoi compagni glielo buttano giù; inoltre, presi dalla forza acquisita nel tempo, i compagni malefici reclutano nuove schiere di "amici" per far si che il bambino del castello venga isolato e non inizi neppure a fare il castello.
Il bambino buono dolce e simpatico cosa può fare? .... o spacca la testa a tutti i suoi compagni, uno alla volta (se il fisico glielo permette) oppure andrà in giro a parlare di come è bella la legge, di come è bello uno Stato in cui vi è libertà ma alla fine, alla fine della storia, il bambino invecchierà e il suo castello rimarrà incompiuto!
Morale: la forza e il dolore...l'uomo cambia solamente davanti al dolore, non alle parole!
La legge non è stata e non sarà mai uguale per tutti. Stato liberale, comunista, laico, religioso che sia. Mai.