Prima di tutto, distinguiamo tra “mini-Aspi 2012” e “mini-Aspi”.
La prima è in realtà la DS con requisiti ridotti (nel senso che ha gli stessi requisiti ed è l’unica e l’ultima volta che si potrà richiedere). La sola differenza è che non si può chiamare con il solito nome perché la DS con RR è stata abrogata.
Venendo al tuo caso, puoi chiedere la mini-Aspi 2012 se hai anche almeno un giorno di lavoro prima del 2011. La richiesta va fatta tra il 1° gennaio e il 2 aprile. I contributi non vengono MAI* decurtati e chiederai l’ordinaria a fine contratto (che si chiamerà Aspi) se potrai vantare almeno 52 settimane di lavoro nei 24 mesi precedenti e almeno un contributo settimanale più di 24 mesi prima dell’ultimo giorno di lavoro.
La “mini-Aspi”, invece, è quell’indennità per chi non raggiunge i requisiti dell’Aspi. Sono sufficienti 13 settimane di contributi nei 12 mesi precedenti e NON è richiesto il contributo di anzianità. A differenza della DS con requisiti ridotti e della mini-Aspi 2012, la mini-Aspi va richiesta al termine del rapporto di lavoro proprio come l’Aspi (o la DS ordinaria).
*contributi MAI decurtati. È vero. Tuttavia, se ottieni la mini-Aspi 2012 e al termine del contratto, invece dell’Aspi sarai costretta a chiedere solo la mini-Aspi, le giornate già indennizzate ti saranno detratte da quelle indennizzabili.