Domanda su tv polacca

Temat przeniesiony do archwium.
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signori miei mettiamoci bene in testa che i doppiatori italiani sono persone che hanno studiato dizione recitazione etc...nonsono mica degli sprov veduti... :-O
Enzuccio... :)

>ma non mi dire che l'ideale e' ascoltare il film in lingua originale e Lerch che continua a rovinare l'atmosfera di un film....

Che la sovvrabbondanza di emozioni (sappiamo entrambi di quale tipo;-P) ti abbia oscurato la vista e la capacità di comprendere il testo scritto?;) Ho scritto che l'ideale è vedere in film in originale con i sottotitoli in lingua madre, non con il lettore...

>ti assicuro che per gli italiani il doppiaggio non esiste psicologicamente......
la voce di stallone e' quella di amendola... non viene recepita come voce doppiata...

Per forza, se non avete mai sentito quella originale!:D Io però non sono italiana e mi ritengo fortunata perché conosco il vero valore degli attori che guardo (conoscendo anche le loro capacità di recitare con la voce propria;-P). Come faccio ad apprezzare il doppiaggio?

>e le voci dei doppiatori sono cosi belle e cosi' espressive che sono senz'altro migliori dell'originale....

E come fate a saperlo? Per voi Stallone ha la voce di Amendola... ;)
PS. Commento personale a quello che hai scritto: HA HA HA!!;-P

>pero' se guardo un film ho solo 2 esigenze..1 capire i dialoghi... 2 emozionarmi con i dialoghi e la recitazione

Appunto. La prima esigenza viene esaurita, visto che l'italiano (il doppiaggio) lo capisci. Ma la seconda? Ti emozioni con i dialoghi e con la recitazione (orale) dei doppiatori che stanno nello studio, davanti al microfono, non degli attori del film. Se ti senti soddisfatto...;)
Porcaccia la miseriaccia, i doppiatori possono essere non so quanto bravi, nessuno dice che non sanno recitare, ma non possono sostituire la recitazione originale del film. Non riescono a riflettere l'atmosfera di un film americano in cui i negri parlano lo slang del Bronx, non in italiano (tra l'altro, con una dizione perfetta... in finale l'hanno studiata... ma è poco realistico). Il pianto finto di un doppiatore è ridicolo, così come la risata. L'attore nel film diventa il personaggio che interpreta, si fonde con lui. Il doppiatore no. Sta seduto davanti al microfono, con il testo in mano... e finge. E la finzione si sente benissimo.

PS. Ieri ho visto il "Superquark". C'era un documentario bellissimo sugli elefanti. Non era doppiato, c'era una lettrice, come in Polonia, che traduceva le parole della protagonista, senza coprirle del tutto. E fin qui va benissimo. Ma invece di rimanere neutra e far trasparire emozioni direttamente dalla voce in sottofondo, ha fatto una cosa per me stupida: è morta una delle elefantesse, la protagonista (che ha passato la metà della sua vita a studiare quella famiglia di elefanti) si è seduta accanto al corpo immobile, e piangendo ha detto: "I'll never get used to this..." La lettrice ha finto di piangere anche lei (!) e ha detto, con una voce spezzata: "Non riusciro... mai... ad abituarmi... a questo..." :D
>Ieri ho visto il "Superquark". C'era un documentario bellissimo
>sugli elefanti. Non era doppiato ...

in effetti un'altra qualità che manca ai doppiatori italiani è quella di non saper riprodurre il barrito degli elefanti :-D

p.s. hai ascoltato la canzone ?

ciao,
Piero
Posso permettermi di allargare l'argomento?

Il mio lavoro mi porta ad interloquire con polacchi che talvolta non parlano ne inglese ne francese. In questi casi mi accompagna un collega di Varsavia che funge da traduttore (il mio doppiatore). Dopo circa un'anno sa perfettamente cosa rispondere a determinate domande ma ogni volta la traduce e lascia che io esprima in inglese il mio pensiero per poi tradurlo.

Abbiamo fatto questa scelta proprio perchè quando io parlo riesco a dare alle mie parole il calore e la convinzione che lui (non essendo parte in causa) è impossibilitato a trasmettere.

Quindi tornando al cinema viva i film in lingua originale con i sottotitoli nella lingua del paese di trasmissione ed abbasso i doppiatori che non sono in grado di veicolare le stesse emozioni degli attori, ma viva alcuni doppiatori italiani che bravissimi attori riescono a farti credere in quello che dicono.
:D :'D La lettrice quasi quasi ci voleva provare, secondo me... :D

PS. Ancora non ho il pennino, ce l'ha il mio rospo, se viene oggi nel mio ufficio glielo rubo.;)
Non toccatemi Ferruccio Amendola(buonanima)! Senza la sua splendida voce Stallone perde l'80% della sua capacità espressiva!!! Lo stesso Stallone DEVE a quella voce la sua popolarita' qui in Italia.
Una cosa e' desiderare una visione filologicamente corretta del film e volersi "godere" le autentiche prestazioni degli attori. In questo caso i sottotitoli sono senz'altro la scelta migliore, e non il lettore. Ma gran parte della gente non ha quell'obiettivo. Desidera che un film trasmetta delle emozioni! Ed in questo vi assicuro che i doppiatori italiani sono dei maestri. Vuoi mettere Rochy Balboa che urla "Adriaaaanaaaa!!!" con la voce di Amendola? Sia la voce dello Stallone originale che quella del lettore polacco potrebbero al massimo esprimere la sensazione di una pigna nel c... ;-)
ups.. Rocky
Non sono d'accordo e non lo sarò MAI.:) Rocky è americano e per me deve parlare da americano.;) In doppiatori non mi trasmettono nessunissima emozione, visto che quelle che "provano" loro stessi sono finte, anzi, non ce ne sono... Diversamente dagli attori, che per recitare devono "diventare" il personaggio interpretato.
Non e' vero! Anche Amendola quando urla ADRIANA, diventa Rocky, E' Rocky! ... Lo so, questa e' una questione filosofica dove non saremo MAI d'accordo, ma e' quello il bello,no? ;-)
a proposito, ricorda al tuo rospo che se la prossima volta vuore prendere qualche pesce deve evitare di mangiarsi le esche :-D

ciao, ciao
Eh sì, Amendola è un Rocky che se ne sta seduto comodo, mentre quello stupido di Stallone prende tutte le botte... ;-)
Il primo giorno il problema ero io che prendevo le esche (il mais) e lo gettavo ai pesciolini piccoli, vicino alla riva... ;)
Però c'è un altro problema

L'utilizzo di frasi idiomatiche o slang in lingua originale che tradotte letteralmente in italiano con i sottotitoli non avrebbero senso.

Inverto un attimo e parlo di un film italiano sottotitolato in inglese.

Provate ad immaginare il momento in cui l'attore propone di preparare la cena in quattro e quattrotto e i sottotitoli che traducono " in four and four eight"

non significherebbe nulla per gli anglofoni

Il doppiaggio italiano non si limita a tradurre le parole ma le contestualizza e le rende comprensibile ai più.
Ricordo "Good morning vietnam" con Robyn Williams che faceva il dj visto in lingua originale mi aveva colpito soprattutto per il fatto di non aver capito il 50% delle sue battute.
Rivisto in italiano mi era piaciuto molto di più
Rivisto dopo anni in lingua originale con una conoscenza migliore della lingua e del contesto mi sono reso conto che la traduzione italiana era diversa ma comunque efficace.
Amendola non era solo un doppiatore era un attore (un grande attore)
Mai visto un film in lingua originale di Valeria Golino? trovatele una doppiatrice per favore
Baloo, nessuno (!) traduce le espressioni idiomatiche letteralmente!! Sono anni che faccio la traduttrice e ti assicuro che vengono adattate allla lingua e alla cultura del paese finale! E tutto contestualizzato, ma stiamo scherzando? Si fa sia con i sottotitoli/doppiaggio/lettore, sia coi libri ecc. ecc.:)
Forse non sono stato chiaro ma era proprio quello che sottolineavo io per rafforzare il fatto che i doppiatori non si limitato freddamente a tradurre ma interpretano, recitano come se fossero loro i protagonisti contestualizzando il tutto nel rispetto del pubblico a cui è dedicato il film.

Adesso non prendete per razzista sono siciliano di origine quindi il commento che segue è esclusivamente legato alla comprensione della lingua.

Un grandissimo attore italiano Massimo Troisi non riscuoteva il successo che meritava al nord perchè bergamaschi, veneti, etc non lo capivano.
E lui parlava un dialetto italiano

Mi chiedo quanti in Italia ma anche in Polonia sono in grado di capire Eddie Murphy in versione originale o i co-pratogonisti di 8mile quando anzichè dire fratello (brother) come scritto nei sottotitoli dicono quello che foneticamente suona come BRA o YO anzichè you etc etc
Sono convinto che in italia avrebbero chiuso molti cinema se non esistessero i doppiatori.

Non dimentichiamo che forse i frequentatori di questo forum sono "privilegiati" da formazione, cultura, esperienza ma che la realtà "la fuori" è diversa
Deelaylah, allora tu non conosci ancora la fantasia di alcuni "traduttori" anche quelli ufficiali(ambasciata, consolato, istituto polacco) o insegnanti .... Ho visto e sentito delle cose - non sapevo piu se piangere o ridere dalla disperazione.
Milli, li conosco, li conosco... :) Intendevo che nessun traduttore SERIO lo fa, sia in Italia che in Polonia o, che ne so, in Marocco. In finale anche i doppiatori italiani hanno i testi tradotti da qualcuno, giusto?
nooooooo
non puoi contraddire Dee così apertamente :)

Adesso che ha ricevuto la mail si ritrova con un carroarmato a disposizione e nessun bersaglio per le sue munizioni :)

Che rischio che hai corso ....
Noi, appunto, conosciamo il significato di "yo", "bra", "sis" e simili, perché li sentiamo da quando siamo nati. I sottotitoli li possono tradurre pure come "fratello", ma noi sentiamo la versione originale e ci rendiamo conto che in originale è stata utilizzata una parola "slang", che non ci è per niente sconosciuta. A parte il fatto che, di solito, una parola coloquiale in inglese (per esempio) viene tradotta utilizzando un corrispondente colloquiale in polacco (così come nel doppiaggio italiano). Spesso sono traduzioni che non riflettono del tutto il significato originale, ma noi almeno sentiamo "la fonte" e così cresciamo linguisticamente.:)

Baloo, non abìndremo mai d'accordo... ;)
:D
Deelaylah - giusto, sono d'accordo. Faccio richiesta ufficiale per tutti traduttori ufficiali - quelli piu esposti - SERIIIII !!!
Baloo - ma quale carro armato ? non stiamo sulla stessa barricata ...
Infatti, Baloo, Milli non si è messa contro di me (cioé dalla parte del doppiaggio), stiamo entrambe dalla parte dei sottotitoli! :)
Scusa in realtà credo che potremmo essere d'accordo (io ho paura dei carri armati)
Tu parli della realtà polacca dove direi il 90% dei giovani (per me giovani significa meno di 30 anni purtroppo ;( parla polacco e almeno un'altra lingua straniera

Io parlo della realtà italiana dove esiste un 30% di giovani (per la definizione vedi sopra) che parla a fatica l'italiano.

Non posso esprimermi sulla Polonia ma ti giuro che ascoltando i telegiornalisti italiani ho i brividi. Stanno facendo estinguere il congiuntivo!!!
Come possiamo pensare che sia possibile oggi in Italia guardare un film non doppiato.
Se in Polonia si può perchè siete mediamente più colti o perchè non ci sono alternative è un bene.
Inverti anche la cosa:

1) in Italia pochi giovani parlano l'inglese (senza parlare di altre lingue straniere) o cmq la loro pronuncia è disastrosa, quindi non si può togliere il doppiaggio e mettere i sottotitoli.

2) Se in Italia non ci fosse il doppiaggio, probabilmente la percentuale dei cittadini con la conoscenza di almeno una lingua straniera non sarebbe così bassa...

Non è che siamo solo più colti (he he), è anche perché l'inglese ci circonda da sempre, non sostituito dalle imitazioni in lingua madre.:)
io direi anche che non e la questione di conoscenza della lingua inglese. Con il doppiaggio, anche quello perfetto, si perde davvero molto: la voce dell'attore, la sua interpretazione VOCALE del personaggio, tutti i suoni del sottofondo che non sempre si puo riprodurre. Il film viene privato di una parte davvero importante. pensate un po: il regista, attori, tutto lo staff ci provano a creare l'atmosfera giusta, di dare all'interpretazione quella cosa in piu e poi arrivano i doppiatori per "correggere" il loro lavoro.
Io l inglese non l ho mai digerito...è una lingua di una idiozia immane( pensiero mio personale)....non hanno fatto altro che prendere con una mano dal latino ...e con l altra dal greco.... io come lingua obbligatoria da studiare in tutta europa avrei messo il greco... d altronde è la culla della civiltà mediterranea ed europea in generale... quando socrate scopriva e discuteva i grandi sistemi filosofici che comprendevano l essenza dell uomo...i popoli dell attuale regno unito bevevano ancora nei teschi dei loro padri... (scusate siciliano...e mi sento molto greco)... ho fatto il liceo classico... e in latino e greco avevo il mio bel 8...quando la prof di inglese mi interrogava mi rifiutavo di andarci... e mibeccavo con SODDISFAZIONE il bel non classificato...:-D adesso prendetemi pure per matto... vi voglio bene!!!
Non ti prendo per il matto :-), solo che sei un po' idealista/utopista. Sarebbe bello se ci servissero soltanto le lingue che ci piacciono, purtroppo non è così. A me piace l'italiano, ma è difficile comunicare in questa lingua con qualcuno fuori dall'Italia e dal canton Ticino. La cultura prevalente nei tempi moderni è quella anglosassone, che ha preso posto della cultura greca e latina, insieme alle loro rispettive lingue. Ci può piacere o meno, ma l'inglese serve, se non vogliamo rimanere nella nostra comunità paesana, chiusi e separati dal resto del mondo.:-)
viaggiavo sul treno col mio prof di latino
e vicino a noi si sedette un tipo tedesco...all inizio imbarazzo
poi il mio prof che aveva intuito qualcosa iniziò a parlare latino.... luisorrise e rispose... e iniziarono una bella conversazione...

morale della favola: il latino è resuscitato!!! e io venni tagliato fuori dalla conversazione!!! che si protrasse per diverse ore!!!:D
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