Meglio 1100 € al mese a Milano o 600 a Wroclaw?

L'deale è essere ereditieri e vivere di rendita ;) Certamente non si avrebbe lo stress causato dalle troppe ore di lavoro sia come lavoratore dipendente che come libero professionista ;) In questo modo si avrebbe più tempo da dedicare a se stessi e a i propri interessi (che potrebbero spaziare dalla letteratura, all'arte in genere, lo sport, i viaggi ed ovviamente le belle donne ;)).Al contempo se si è particolarmente bravi si potrebbe incrementare il proprio patrimonio operando sui mercati finanziari, cercando di seguire le orme del grande Warren Buffett....
Sento spesso dire che "il lavoro nobilita l'uomo", sono più propenso a credere a quanto scritto dal mitico Oscar Wilde ossia " il lavoro è il rifugio di coloro che non hanno nulla di meglio da fare"...hehe

senza sapere il polacco come potrei aprire un'impresa in Polonia? Secondo me è normale all'inizio puntare a una multinazionale, anche perché mi sembra l'unica possibilità. Poi con il tempo magari si può provare a fare qualcosa in proprio, ma subito la vedo dura..

...dopo potrebbe essere ancora più duro... Io dal momento quando mi sono laureata lavoro per multinazionale ...e onestamente vedo pro e contro ...come da per tutto;-)

I credo che in multinazionale ...magari si può lavorare 8 ore al giorno ...se lavori per se stesso ...sei in lavoro 7 giorni a settimana, 24 ore al giorno...

*ho lavorato anche per HP a Breslavia.

...conosco gli stranieri che hanno aperto l'attività senza conoscere il polacco. Per esempio ho conoscuto un Irlandese che aveva la sua attività in Polonia, abitava in Polonia da 17 anni ...e non conosceva il polacco per niente ;-)

...e il mio parere:
Secondo me nella tua situazione meglio Breslavia:
1) fai l'esperienza a l'estero. Abitare all'estero non è un viaggio. L'esperienza che secondo me vale la pena avere.
2) In Polonia, come Italiano, sarai considerato come ...un italiano. Riccordo che in HP gli Italiani guadaniavano di più solo perchè erano gli italiani!
3) Sei native speaker in Italiano ...nessuno polacco non parlerà italiano mai bene come parli tu. Ci sono tanti lavori dove non hai bisogno conoscere polacco ...ma il tuo italiano sarà un grande avvantaggio. ...ovviamente che devi sapere anche qualcosa altro.

€ 600 ...magari non è tanto ...ma io creco che con €1100 a Milano ...è molto molto più difficile avere una vita decente.

Spero che prenderai la decisione migliore dal tuo punto di vista.

In bocca al lupo!

Ho appena sentito tre diverse persone che vivono in Polonia, diversi livelli di carriera, ma nessuno vuole tornare qua. Lavorano tutti e tre per multinazionali e in 3 città diverse (Cracovia, Breslavia e Katowice), hanno un contratto a tempo indeterminato e stanno bene.. Non so se sarebbe il mio caso, ma le testimonianze di persone che fanno il cambio definitivo ci sono...
Sarà la patata polacca che fa quest'effetto.. :D

molto probabilmente :)

comunque, come hai visto e come hai potuto leggere nei post fin qui inviati, vedrai che vivrai da "nababbo". Le proporzioni te le ho fatte e come hai potuto notare.....

Marco, parti e prova, poi ci dirai. Se sfondi ( SUL LAVORO :D ) buon per te, se no, niente di male :)
Al limite ritorni in italia a lavorare, un po' come tutte le polacche che ti hanno scritto qui :P

Ok su Wroclaw mi sono fatto un'idea, ora valuterò le altre mete (mi piaceva Londra ma è così cara). Di certo non voglio rimanere a Milano nel lungo periodo, non mi piace proprio..

Tra Londra e Polonia io personalmente al tuo posto sceglierei Londra anzi se è cara. L'inglese è la lingua più importante e a Londra riesci migliorarlo davvero.

A Londra ho zero agganci, mi piacerebbe ma se vado a Londra rischio di non tornare più.. :)

Mah...io lavoro in HP a Wroclaw da 4 anni ormai. Ho 26 giorni di ferie e ho ricevuto gia' 4 aumenti (uno all'anno). Il mio stipendio non e' male, ma alcuni miei colleghi (italiani) hanno spuntato cifre piu' alte in IBM. Insomma.. 600 euri al mese sono il minimo per una mansione molto scarsa. A mio avviso si puo' arrivare almeno a 700 euri e gia' si inizia a ragionare. Peccato tu non sappia olandese o altre lingue ricercate.. solo per questo ti danno sicuramente 100/200 euro in piu' (oltre allo stipendio 'normale').

di quali mansioni ti occupi? come ti trovi nella città? e in azienda?

Contabilita' Generale.
Non vivo a Wroclaw, ma a Legnica.
Atmosfera rilassata, colleghi gentili, possibilita' di carriera reali.

@ Manuel: Cosa ti ha portato in Hp?? in Polonia..

Ma che domande fai Marco? Ovviamente è stata la "patonza" polacca ;) Come mi pare scriveva il buon Pesky qui sul forum "muove più un pelo di f... che un carro di buoi in salita" :) Una verità assoluta e incontrovertibile ;)

immaginavo, ma magari potevo scoprire qualche ulteriore informazione interessante... cmq questo forum diminuisce la produttività di noi polish addicted ;)

Marco con l'esperienza di lavoro in Polonia il tuo curriculum vitae non risulterà più interessante per le aziende nostrane o internazionali...esempio: assunzione a Warszawa presso Bank Pekao, dopo questa esperienza non ti aspettare di essere chiamato dalla J.P.Morgan per una posizione di rilievo a Londra o New York come strategist analist, Risk manager, product manager etc ;) Certo il tuo curriculum figae invece sarà di altissimo livello e questo aumenterà l'invidia di amici, conoscenti etc ;)

ovvio, so che non si va in Polonia per il curriculum lavorativo ma.. ho provato sia aziende medie che multinazionali vastissime (dove sono ora) e nel lungo periodo mi vedo meglio in un'azienda media, magari vicino a casa, per varie ragioni. Tuttavia, un'esperienza in una big four o in una multinazionale in Polonia (a patto che non si lavori a un call center) potrebbe certo non impoverire il mio cv ed inoltre, lavorando all'estero, potrei portare il mio business english a livello ottimale, quindi non penso che una tale esperienza rovinerebbe il mio cv..
Se volessi andare a Londra in una grande banca d'affari penso che l'ideale sarebbe trasferirsi direttamente in loco, magari fare gavetta e provare ad entrare..
Infine penso che lavorando in un ambiente dove si parla inglese, almeno non si è penalizzati, nel caso si voglia provare in paesi più prosperi in futuro..
Se pensassi solo alla carriera starei qui dove sono a vita, ma c'è altro nella vita :D

Perchè ovvio?

perché, secondo me, se uno va all'estero SOLAMENTE per fare curriculum non va in Polonia, ma Germania, Usa, Inghilterra...
anche se devo ammettere che ho notato che in Polonia la qualità delle mansioni sta aumentando.. Avevo visto a Varsavia, in Accenture, una posizione di consulente ITA/ENGL con cliente Facebook per il miglioramento di alcuni processi di gestione dell'azienda.. Un'esperienza così fa CV a 360°.. Sta di fatto che comunque in generale tante posizioni per starnieri in Polonia sono lavori di call center..

...va in Germania, USA, Inghilterra ...? ...magari... ma il nuovo laureato verrà assunto là senza nessun problama? Secondo me la Polonia è ottima, per fare la prima esperienza, e questa conta in CV.
Io ho fatto la prima esperienza in Polonia ...e sono sicurissima che senza questa esperienza non avrei stata assunta all'estero (Irlanda e Italia). Podarsi che è possibile trovare lavoro in Germania, USA, Inghilterra senza nessuna esperienza ...ma sono convinta che questa fatta in Polonia vale...

io ho un'esperienza lavorativa di circa un anno in Italia, dopo la laurea, e fra max 1 anno vorrei andare all'estero per un po'.. non sarebbe la prima esperienza, non so se mi converrà ma: "Tra vent'anni rimpiangerai maggiormente le cose che non hai fatto di quelle che hai fatto"...

Secondo me anche il Polonia si può fare il CV ...più facilmente che in Italia.

perché pensi così?? su quali basi?

Penso cosi, perchè ... dalla mia esperienza: in Polonia c'è la possibilità crescere al lavoro più facilmente. Solo perchè sei un italiano ti considerano di più, ti danno le possibilità di imaparare le cose, di crescere.
Adesso lavoro in Italia, ovvio che hanno preso in più in considerazione la mia esperienza in Irlanda (sopratutto che mi hanno trasferito da Irlanda a Roma, oppure meglio la mia attuale manager mi ha offerto il posto di lavoro a Roma , quando stavo a Dublino) ...perchè era la mia esperienza più recente. ...cmq in Irlanda sono stata assunta ...con l'esperienza in Polonia in CV. ...e mi hanno assunto al posto dove l'esperienza era richiesta ...quindi l'esperienza in Polonia vale.

Secondo me, se hai un anno di esperienza ...benissimo ...ma in Polonia sei UN ITALIANO con l'esperienza. ...a Londra, in Germania o negli Stati Uniti sei SOLO un italiano con SOLO un anno di esperienza. Ovviamente che non è sempre cosi. ...anch'io non ho di 100 anni di esperienza ...cmq da questo cosa ho visto, dalle persone che conosco ...il mio parere è cosi.

Sempre ci sono l'eccezioni che confermano la regola.

...per chiarire ...io non che faccio no lo so che cosa ...cmq io credo (podarsi che sbaglio) che in Polonia, fare il mio cv sarebbe più facile. ...in Irlanda o in Italia sono SOLO una polacca:-/

...ovviamente anche dipende di che cosa ti occupi... ma visto economia e commercio ...direi proprio come sopra.

...e non ero unica con l'esperienza in Polonia. Nel reparto di finanze (più di 100 persone) eravamo 5-6 persone assunte con l'esperienza in Polonia.

ma di cosa ti occupavi in Polonia? in che azienda? a me interesserebbe Ernst & Young a Wroclaw, penso che garantirebbe anche mansioni adegaute e non solo outsorcing.. :)

Ti ho scritto il messagio ...preferisco i troppi detagli non scrivere qui...

...e io credo che non sono un ottimo esempio, perchè ...alla fine io non faccevo le cose particalarmente avvanzate ...cmq sono convinta che avevo la possibilità fare le cose più difficile in Polonia che, dopo all'estero.