Meglio 1100 € al mese a Milano o 600 a Wroclaw?

Le declinazioni saranno simili al latino ma al liceo non mi pare che dopo 5 anni di semplici traduzioni si parlasse fluentemente la lingua di Julius Caesar ;) Prova a chiedere alla "forlivese" Olusia se è più facile il polacco oppure l'italiano....il paragone non si pone neanche...siamo su 2 pianeti diversi, ecco perchè le donne che vengono nel nostro Paese riescono ad esprimersi così bene in italiano (eccezion fatta per quella somara del Socio ;))

Mah non so.. l'italiano corretto è difficile, cosi come lo è il francese, l'inglese invece secondo me è piu facile, poi non bisogna chiederlo a un polacco se è piu facile la loro lingua o l italiano :-) poi non sto facendo un paragone tra le due lingue, sto solo dicendo che imparare il polacco non è impossibile, con buona volontà si fa tutto, ci sono cose ben piu complicate fidati :-) tipo capire le donne o le equazioni differenziali non omogenee per esempio ahah

Con la buona volontà tutto è possibile, potresti imparare persino il cinese ;) Ma mai anche dopo decenni potresti capire le donne...sono un mistero inesplicabile ancor più di alcuni problemi matematici quali la congettura di Hodge o l'ipotesi di Riemann di cui sono certo tu avrai sentito parlare ;) hehe

Si pero' non puoi negare che, statisticamente, molti polacchi hanno imparato l'italiano. Quanti italiani il polacco? Certo gli immigrati polacchi sono molti di piu' di quelli italiani in Polonia, pero' anche la badante 50enne impara l'italiano guardando la TV...significhera' qualcosa.

A proposito dell'ultima frase posso menzionare che un noto linguista polacco della prima meta' del XX secolo era d'accordo... In un bel libretto sulla lingua polacca (scritto in inglese), conclude una dotta sezione dedicata alle etimologie delle parole polacche che significano "donna" (kobieta, żona, żeńczyzna, niewiasta, białogłowa) conclude con
"However, [scholars] have been beset by doubt ever since they took their scalpels to this enigmatic word [la parola in questione e' kobieta, di etimologia sconosciuta]; no one can claim to have reached a satisfactory conclusion. Most probably they will never reach it, and kobieta will remain the secret of the hoary past, a secret unsolved and insolubile, a really adequate word for the divine and inscrutable being it denotes."

Poi:
1) Imparare il polacco e', ovviamente, possibile ma come si e' detto e' molto piu' difficile che per un polacco imparare l'italiano.
2) L'italiano e' una lingua facile, almeno relativamente alla gran parte (tutte?) le altre lingue europee!
3) Ci vuole meno tempo a imparare le equazioni differenziali non omogenee che il polacco, fidati

Direi che l'italiano basilare e' relativamente semplice per gli stranieri. Infatti imparano subito a parlare e comprendere. Il discorso cambia se si passa al linguaggio piu' complesso, i tempi, le coniugazioni, l'uso del congiuntivo. Ma se pensi che nemmeno gli italiani li conoscono bene, figuriamoci.

Le eq differenziali erano un esempio,come potrei citatare la meccanica razionale,fidati che ci vuole meno per una lingua!se parti da zero per capire la matematica non ce la farai mai..un percorso di 15 anni e piu ti porta a capirla(solo in parte)..per una lingua molto meno,sono sicuro..

Secondo me imparare il polacco è un investimento che presenta un rapporto costi/benefici un po' sproporzionato... A meno che non si trova un bel lavoro da 2/3 K€ al mese in Polonia e si decide di cambiare vita del tutto..

...chissa che non servirà il polacco tra 10-15 anni.

Tra 10 anni ti servirà conoscere probabilmente il cinese e non certo il polacco....un milardo e mezzo di abitanti contro meno di 40 milioni....un economia che vola e che ha superato ormai quella statunitense vs un economia non proprio solidissima...il problema sarà imparare questa lingua complicatissima, il polacco al confronto risulterebbe semplicissimo (equazioni differenziali vs semplice addizione ;))

Diabolik hai pienamente ragione purtroppo..un paese che diventera il piu potente del mondo (lo è gia),un paese in cui i diritti umani sono calpestati e l ambiente non è rispettato,che brutta cosa..

Ma anche un paese dalla cultura ricca e antichissima. Purtroppo della Cina si conosce poco e tutto si collega al comunismo e all'odierno capitalcomunismo. Ma la Cina ha millenni di storia prima: arte, filosofia, letteratura, musica. Per me un paese tutto da scoprire, al di la' di quello che e' oggi.

si ma le cinesi a me non piacciono :P

Beh ma se la metti su questo piano allora io ti dico Estonia, Russia, Rep. Ceca, che secondo me vincono sulla Polonia. Sulle cinesi non pensare a quelle che vedi in Italia, sai che vuol dire un paese con un miliardo e mezzo di abitanti? :)

Estoni, russe, svedesi e danesi in fatto di bellezza pura battono chiunque a livello europeo...subito dopo arrivano le nostre amate polacche, ma quello che ci piace di più è il loro carattere e la loro "totale" disponibilità ;), ovviamente non tenete in considerazione alcune forumiste che vivendo nel nostro Paese hanno preso il peggio delle femmine italiane...sono aggressive, acide, direi algide e piuttosto saccenti, quindi non fanno testo ;)
P.S: probabilmente le più belle in assoluto le ho viste a Stoccolma e Goteborg...è stato uno shock da cui ancor ora non mi sono ripreso totalmente..hehe
Le cinesi possono essere anche molto belle, soprattutto a Taiwan però concentriamoci sulle nostre fanciulle polacche....ci sarà tempo per l'invasione gialla ;)

Comunque tornando al tema principale, trasferirsi si o no? Siccome gia' ho espresso perche' ci si sposta (diciamo il 99% dei casi), io personalmente la vedo cosi', trasferirsi:

Si

Se si ha una moglie, una fidanzata (seria), una famiglia, dei figli. Se si hanno soldi da investire per aprire un'attivita' in proprio. Se si ha una laurea ultraspecialistica e competenze superspecifiche. Se si conosce perfettamente il polacco.

No

Se si va tanto per, giusto per tirare a campare. Se si possiede una laurea italiana (di quelle inflazionate, cioe' quasi tutte). Se non si hanno soldi da parte, sia per mantenersi che per, eventualmente, avviare un'attivita'. Se si ha voglia solo di "inzuppare il biscotto".

Su questo ultimo punto mi pare che anche diabolik si sia espresso. Oggi c'e' molta piu' possibilita' di viaggiare, spostarsi, muoversi con ogni mezzo. Viaggi low cost, last minute, offerte varie. Uno sta fuori un weekend e poi rientra, oppure una settimana, anche un mese per chi ha la possibilita'. Quindi riflettendo chiedo e mi chiedo, ma vale davvero la pena andarsi ad impelagare con contratti vari, affitti, bollette, ricerca di un lavoro che c'e' e non c'e'...tutto questo per una ciulata? :) Non e' meglio il "mordi e fuggi"? Si evitano un sacco di noie. Senza contare poi quando sono loro a venire da te, vero diabolik? :)

Quoto quanto hai scritto Pesky con alcune piccole correzioni...se hai moglie (la parola mi fa venire i brividi;)) fidanzata ed eventuali figli te li porti in Italia invece di cercare di trovare un lavoro in Polonia con tutte le difficoltà che ne derivano (ampiamente discusse qui sul forum).
A chi piace (e sono in tantissimi) la patonza polacca consiglio vivamente di leggere il mio primo topic...iscrivetevi nel leggendario sito d'incontri polacco e trascorrerete indimenticabili weekend di piacere senza muovervi da casa vostra :) Ora grazie a ryanair o wizzair con poco più di 50 euro andata e ritorno potete andare in Polonia per un weekend, max una settimana oppure viceversa fare arrivare la fanciulla da voi, spesa minima resa massima:). In conclusione invece di farVi il "culo" per arrivare a fine mese in Polonia, state in Italia tanto la patonza polacca che è la cosa che interessa a tutti gli uomini e ragazzi che scrivono, o hanno scritto qui sul forum, vi può bussare alla porta senza che dobbiate impegnarvi più di tanto ;) Meditate gente, meditate :)
Ovviamente il vostro look deve essere "adeguato", ergo se siete "cessi" il sito per voi non più funzionare....ci saranno un centinaio di italiani iscritti sul sito ma trovarne uno interessante esteticamente è impresa ardua (per queste persone la vedo dura, anzi durissima:))...se viceversa siete piacenti, affascinanti, simpatici allora create immediatamente un profilo con foto e il risultato finale sarà esaltante :)

Ragionamento che ci puo stare se si ha superato i 40 anni.. se però uno e giovane ed ha una vita davanti secondo me è super libero di provare, commettere cazzate, prendersi i calci sui denti e sperimentare le cose con la propria pelle :-) takin life as an adventure.. meglio provare e prendere eventuali delusioni piuttosto che non provare nemmeno! tanto marco la casa in italia ce l ha,una famiglia pure e nulla gli impedirà di tornare indietro!

Il ragionamento funziona indipendentemente dalla tua età, puoi avere 20 anni come 40 come pure 60 ;)
Il mio post voleva essere un semplice suggerimento per chi fosse interessato alla patonza polacca senza troppe complicazioni (vado in Polonia, cerco un lavoro, imparo la lingua etc.)....poi ognuno è libero di fare come crede.....negli anni 90 non esisteva internet e la possibilità di conoscere persone da ogni parte del globo, però allora le fanciulle arrivavano con il loro pullman scassato dai Paesi dell'est e d'estate ci si divertiva alla grande...ora internet consente di far avvicinare le persone e nel nostro caso le fanciulle, meglio di così!
P.S: per i "cessi" italiani vedo solo 2 opzioni:
1) fare come il nostro caro Berlusca e pagare le fanciulle...in questo caso però siate pronti ad indebitarvi;)
2) per chi crede nell'esistenza del buon Dio, andare a Lourdes o Fatima dove i miracoli sono all'ordine del giorno ;) hehe

o a czestochowa, dove 15 giorni fa un prete mi ha insultato in polacco perchè stavo fumando una sigaretta ahah ero a 100 metri dal cancello di entrata della chiesa!fuori di testa :-)

Ma il ragionamento di diabolik non mi sembra dedicato a pensionati. Credo stia semplicemente illustrando un modo per divertirsi e fare anche cazzate, evitando pero' una serie di noie e complicazioni (a volte davvero inutili e controproducenti). Io personalmente ho sperimentato entrambe le cose: trasferimento e "viaggi" frequenti e devo dire che mi sono divertito in tutti e due i casi.

Secondo me, se uno si trova un lavoro in un multinazionale e ha qualche aggancio, può farsi benissimo un'esperienza a termine in Polonia. Lo scrivo perché lo sbatti più grande è trovare il lavoro, ma io, con un cv normale, tutte le volte che mando richieste in Polonia mi richiamano dopo 2/3 giorni e offrono sempre un lavoro.. senza muovermi da casa.. Per questo avevo avuto anche questa idea.. Per la vita ci sono altri posti.. Comunque, il fatto preoccupante è che, paragonando Italia e Polonia, il divario stia diventando così basso..

ciao, lavoro da più di un anno a cracovia e rispondo alla tua domanda cosi


meglio 600 euro a wroclaw o 1100 a milano, sicuramente meglio 1100 a wroclaw :)

parlando seriamente, 6[tel]euro al mese al wroclaw ti permettono una qualità della vita superiore rispetto a milano, puoi vivere in centro, mangiare spesso al ristorante e fare una bella vita, è un pò quello che faccio io da quando lavoro qui.

non voglio esagerare nel dire "bella vita" però certamente a milano, roma se non hai 2500 euro al mese non puoi permetterti di vivere a buoni livelli.

detto cosi sembra tutto rosa e fiori anche se, come progetto di vita è chiaro che non puoi garantirti un futuro, appena metti il naso fuori dalla polonia i cari zlotyini si trasformano in pochi euro, per non parlare della distanza linguistica e culturale, insomma... se vuoi integrarti, buona fortuna ma io qui la vedo un'esperienza a termine, una bella esperienza di vita con una scadenza, considera che prima o poi tutte le multinazionali andranno da un'altra parte appena il costo della vita salirà.

è lo stesso ragionamento che facevo io, per un periodo di tempo determinato può essere una bella esperienza, ma per il lungo termine non ci penserei nemmeno..
Ti dico però che un mio amico si è sposato a Wroclaw e vuole fare famiglia là, chissà come gli andrà :D per ora è felice..

penso che la vita si costruisca giorno per giorno, magari ti fai una famiglia un futuro, ti butti e vedi come va, è vero che questi tipo di lavori per quanto a "tempo indeterminato", siano in realtà molto precari, ognuno vede il suo percorso, per come la vedo io, qui in polonia puoi sistemarti se riesci ad aprire un'attività imprenditoriale

si io sapevo che in in Polonia, ma anche Rep. Ceca o nazioni simili, tu hai il contratto a tempo indeterminato ma ti possono licenziare da un giorno all'altro.. Comunque per il futuro, secondo me, bisogna ragionare anche sulla felicità personale, rinuncerei al denaro per una famiglia felice (ovviamente nei limiti di una vita dignitosa e con delle soddisfazioni anche lavorative).. quanto pensi di fermarti a Krakow? :)

Concordo con quello che dici. Per esperienza personale diretta ed indiretta, o hai un po' di soldi da investire (ma sempre di rischio si tratta), oppure diciamo che e' una sorta di Erasmus aperto ai non universitari. Inizia e finisce li'.
Per quanto riguarda la "bella vita" con 600 euro a Wroclaw ho i miei dubbi. Prima di tutto bisogna trovare chi ti paga 600 euro, poi tra bollette, affitto e spese varie non credo si viva tanto alla grande.

Perdonatemi, ammetto non ho letto tutti i post, ma ci proverò.
Non mi sento neanche di dare la risposta al marco10 perché non ne ho una giusta.

Volevo dire solo questo: sono polacca, vivo da un po di anni con un italiano (solita storia:) in IT da 4-5 anni. Un po di mesi fa abbiamo preso una decisione di trasferirci a Poznan, mancano ormai solo 1-2 mesi.

Non è stata una mia idea, ma la capisco, Italia pur con tutti i suoi vantaggi (la bellezza del paese, la cucina, il tenore della vita etc etc...) per noi è diventata invivibile nel l'ultimo periodo. Mi riferisco sopratutto all' ambiente lavorativo e dei servizi, la qualità di lavoro che ormai non esiste più, le lotte continue con le banche, la posta, il tempo perso nelle code perché non si può fare quasi niente via Internet, contratti di lavoro vergoniosi e sistema di tasse, che lasciamo perdere.

Siamo tutti i due liberi professionisti (contratto fisso è ormai una favola), laureati con 2-3 lingue parlate piuttosto bene, lavoriamo 10-12h/giorno 7/7 e se riusiamo portare 1100€/mese a casa siamo già fortunati.
Non andiamo via perché Italia fa schifo, come avevo già detto è un paese meraviglioso... ma per le vacanze, per godersi la vita... ma bisogna avere i soldi per farlo! Se non ci sono tutto ciò rimarrà solo una illusione.
Mi rendo perfettamente conto che la Polonia non è un El Dorado o un paradiso terrestre, conosco bene i suoi punti deboli ma conosco anche quelli forti.

Sara una grande avventura per tutti i due, vediamo, ormai qua non abbiamo niente da perdere :)

un saluto a tutti e marco10: buona fortuna! (qualsiasi sarà la tua decisione :)

Secondo il mio punto di vista tu non dovresti avere nessun problema: sei polacca, parli polacco, hai un'esperienza lavorativa consolidata in Italia. Per il tuo ragazzo invece non la vedo molto semplice, si aggiungerà alla lista di quelli che cercano e cercano un lavoro decente.