Mala izka:)e veramente desolante, la lettura di tutti quei testi. Le generalizzazioni sono sempre pericolose, possono ferire molte persone che non c'entrano niente. Succede, che un solo individuo, riesca a coprire di fango un gruppo intero. Il modo di esprimersi puň dire molto sulla cultura, intelligenza, livello d'istruzione di un soggetto. E' sempre molto facile, fare le critiche agli altri, e non riflettere su se stessi, invece proprio quest'ultima capacitŕ č testimonianza di un'ntelligenza profonda, e soprattutto di un VERO corraggio! Il fatto č, che le donne "di facili costumi" sono il nostro piů vergognoso rappresentante all'estero, che non sanno salvaguardare il loro buon nome. Ma, probabilmente, anche nel loro paese d'origine, erano cosě, e "l'anonimato", che offre l'estero, non ha dato loro che un aiuto in piů, per sentirsi ancor piů libere, a non aver piů freni. Penso perň, che tutto ciň possa dipendere dal carattere della persona. Forse loro pensano che, un po' di spccioli, e, quel minimo di ambientazione nel paese straniero, da loro il diritto di sentirsi superiori alle alltri, ma sono solo ridicole e pietose. Nella non ufficiale classifica mondiale delle donne piů facili, le donne polacche occupano la sesta posizione. Mi fanno pena, e mi dispiace che credono un bel corpo sěa la loro unica forza attrattiva, un'unico valore. Tempo fa, avevo letto un'articolo interessante, proprio sulle Polacche:
http://www.timesonline.co.uk/tol/life_and_style/health/healthy_eating/article693794.ece