>ma quando qualcuno, anche quando si rende conto della sua ignoranza in
merito (Fabus e le tasse) invece di chiudere il becco e stare zitto,
>sperando di imparare qualcosa, parla sensa senso, per far notare a
>tutti della sua esistenza.<
Ma tu come fai a sapere, che uno si renda conto della propria ignoranza? magari uno è convinto delle proprie idee esattamente come tu delle tue e continua a diffenderle? O meglio, magari continuerebbe di esporre altri argomenti se non fosse stato chiamato un idiota? Invece spesso essere offesi toglie alla gente la voglia di continuare il discorso. Tanto, che argomento puoi presentare ad un insulto? Nei maggiore numero dei casi si presenta un'altro insulto. E discorso precipità nello squallore.
Io delle tasse non me ne intendo, ma presumo, che chi ci capisce qualcosa, riesca a vedere dal discorso che si è svolto fra te e fabus , chi di voi due presenta degli argomenti più concreti e più ragionevoli. Nota bene, non ho scritto chi di voi abbia ragione, perché io sono dell'opinione, che il discorso si fa per presentare le proprie idee, non per convincere l'altro di comminciare a pensare come me. Forse è qui che c'è la più grossa differenza fra te ed altre persone che si esprimono su questo forum.:)E chi vuole imparare qualcosa, impara anche senza che tu te ne accorgi, allora non serve a niente fare la pressione per "insegnare".
Siamo tutti diversi, Genio, pensiamo diversamente, abbiamo delle idee diverse, facciamo di questo un tesoro invece di trattare queste diversità come come un segnale per la sfida, nella quale mostrare chi è più bravo o chi ha "ragione".:-)