Polonia: per una ragazza o per me stesso?

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Articolo interessante. Se non fosse per la seconda parte, si potrebbe parlare di articolo propagandistico. Colpiscono pero' le parole del viceministro dell'economia:

"Abbiamo un solido mercato interno, composto da 40 milioni di consumatori che hanno voglia di spendere e comprare. Una manodopera qualificata e ben istruita, sia nei settori meccanici tradizionali sia in quelli tecnologici innovativi. Un ambiente favorevole alle imprese e agli investimenti dall'estero..."

40 milioni di consumatori che hanno "voglia" di comprare e spendere?? mah...vabbe' ma il viceministro che deve dire...manodopera qualificata e ben istruita, ma sottopagata? Ambiente favorevole agli investimenti dall'estero, con lo zloty svalutatissimo e costo del lavoro basso?

Infatti poi l'articolo intelligentemente segnala:

"...il tasso di disoccupazione ufficiale è al 12%, quello giovanile schizza al 22% ed è una vera emergenza nazionale".

Come ho gia' detto altrove, anche l'India, la Russia, la Cina, il Brasile sono economie emergenti, in forte sviluppo, con PIL in positivo, molto piu' della Polonia. Ma voi che ci capite di economia, mi spiegate come mai poi questo PIL positivo non si riflette in un benessere "reale" della popolazione?
Ti credo che ci sono Paesi come l'India e il Brasile che crescono quasi a 2 cifre...partono da livelli ben più bassi rispetto agli Stati Uniti, Germania, Francia etc per cui è più facile crescere in queste condizioni...e poi i Paesi cosidetti industrializzati dovrebbe crescere anno per anno all'infinito? E' impossibile! Vero è che la Polonia è cresciuta moltissimo negli ultimi 20 anni ossia dal crollo del muro di Berlino ma partiva praticamente da zero...un po' come è successo all'Italia nel dopoguerra, questo è il paragone corretto che si può fare tra il nostro Paese e la Polonia ;)
Personalmente sono più preoccupato del forte indebitamento pubblico che non del Pil negativo (sinonimo di non crescita e comunemente definito recessione)
P.S: interessante l'articolo di Lettera43 e se notate bene si fa riferimento all'inadeguatezza delle infrastrutture (poche le autostrade che dovrebbero collegare le principali città del Paese) oltre ad una disoccupazione galoppante che spinge i giovani ad emigrare....ne sanno qualcosa le nostre care amiche forumiste ;)
@ Pesky: il PIL misura il valore dei beni e servizi prodotti in un paese, sia da imprese locali che estere. Ma non è detto che un aumento del PIL sia associato ad un aumento del benessere reale. Ti faccio un esempio, io operaio polacco presso l'impresa polacca xxx guadagno 400 € al mese, arriva la multinazionale estera che comincia a produrre in Polonia, fatturando 50 mln di euro, mi assume e io guadagno gli stessi 400 €, magari 450 €. Puoi capire che a livello di PIL la crescita è indubbia, ma per me, singolo operaio non cambia più di tanto, visto che la multinazionale adatterà i salari alla media locale. Inoltre, essendo un gruppo multinazionale, i profitti verranno assorbiti dalla casa madre, ergo usciranno dalla Polonia.
Ovviamente la presenza di multinazionali favorirà l'indotto, a livello di infrastrutture (strade, ferrovie, ecc) e di servizi (mensa aziendale, servizi di pulizie, ecc) ma non porterà ad un arricchimento drastico nella nazione ospitante.
La ricchezza aumenta con il made in Poland, per essere chiari.
Di conseguenza, puoi capire come, nonostante la crescita, la Polonia è ancora un passo dietro.
edytowany przez marcoc10: 12 kwi 2012
Cytat: marcoc10
Si torna al lavoro e si torna sul forum ;)

...esatamente ;-)
forumiste vogliose dopo le festività? ;)
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