Partito delle donne in polonia

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siiiii,e vero,SORCINI:-)

:-(non dire nienteee-non sono riuscita esserci a San Siro :-(Tu si che sei un vero Sorcino:-)
però per Renato sono andata a febbraio a Genova quindi neanche io sono poi cosi male:-)
ps.molto giovane io??:-)
il gioco delle parole non è mai stato il mio forte:-)
>Il catolicismo e' LA VERITA'RIVELATA. O ci credi o no, non c'e' via di mezzo. Non >puoi modificarla ne aggiornarla.
>Il catolicismo non e' come le fedi protestante dove un sinodo di vescovi un >giorno ha deciso che l'inverno non c'e' e basta.(hanno votato, sul serio).

Allora alla luce di quanto scritto sopra (giustamente) da Little Mouse, i gerarchi della Chiesa Cattolica avrebbero commesso diversi "reati" contro la propria fede, interpretando e aggiornando la Verità rilevata nella Scrittura e decidendo se una cosa è un peccato o meno. Anche il matrimonio, introdotto dall'ordinamento canonico della Chiesa ai tempi di Giustiniano, non dalla Bibbia, o il celibato dei preti, i cui mancato rispetto costituisce un peccato, sarebbero un abuso, visto che non fanno parte della Verità di cui parli, Genio. Anche dell'infallibilità papale (anche se, nel corso della storia, i papi si sono contraddetti tantissime volte ed hanno affermato eresie come quella contro Galileo, sostenendo che la Terra non gira intorno al sole) non c'è traccia nella Bibbia, eppure Pio IX la introdusse nell'Ottocento.

Anche nel cattolicesimo le cose vanno decise da vescovi e papi, Genio, non è che tutto proviene solo da Dio.
Beh, buono a sapersi: al prossimo concerto magari ci si trova così nelle ore d'attesa ci guadagno anche una lezione di polacco gratis: riesco a dedicare troppo poco tempo allo studio e non riesco a migliorare come vorrei. Ma ce la farò: ne ho già studiate due da autodidatta e mi sono troppo innamorato del polacco per rinunciare troppo presto :)
Se hai Skype il mio account è guidettimax, così potremo far due chiacchiere quando vorrai tra zerofolli senza "rompere" agli altri del forum.
sei un professore universitario?avendo visto "Guidetti" non vorrei dare del Tu al mio prof:-))
ale jaja
ah ma allora sei Kasia la mia studentessa! .... scherzo, dai... macchè professore universitario... ho a che fare con bilanci finanza e controllo di gestione sulle filiali estere della società per cui lavoro. Molto più monotono che essere professori universitari, non credi?... Ehi, alla faccia che hai scritto "p.s.: molto giovane io?? ": sa frequenti da allieva dei professori univesritari non ti considererai mica vecchia...
Caro Genio;scrivo il mio concetto in maiuscolo perche' possa essere ben visibile quello che penso e si possa capire la mia posizione:

LA RELIGIONE E' OBBLIGATA A ESPRIMERE REGOLE E CONCETTI (SAREBBE ALTRIMENTI UNA BUFFONATA O UN SACCO VUOTO SENZA NULLA).

CI SONO DEI CASI CHE VANNO OLTRE IL COMUNE CAPIRE E DI CUI BISOGNEREBBE APPUNTO DARE LIBERTA' DI AZIONE E DI COSCIENZA.TANTO PIU' UNA PERSONA E' CAPACE DI SOPPORTARE LE AVVERSITA' E LE DIFFICOLTA' DELLA VITA SENZA RINCORRERE A PECCATO E TANTOPIU' AVRA' SEGUITO GLI INSEGNAMENTI DEL CRISTO,MA TANT'E',DI FRONTE AL DOLORE LO STESSO CRISTO SI E' SENTITO SCORAGGIATO E STA SCRITTO "DIO MIO DIO MIO,PERCHE' MI HAI ABBANDONATO....".

DI FRONTE A FATTI COME L'ABORTO O L'EUTANASIA QUANDO SI PARLA DI DOLORE E DI SOFFERENZA E' SEMPRE BENE VALUTARE OGNI SINGOLO CASO.A LOGICA ERA UN ATTO IMPURO ANCHE L'ESSERSI CIBATI DELLA CARNE UMANA E MI RIFERISCO A QUEI SVENTURATI DI QUELL'INCIDENTE AEREO CHE SONO STATI NELLE ANDE PER DIVERSO TEMPO E DA CUI E' STATO TRATTO UN FILM........

RIPETO: LE REGOLE SONO STATE SCRITTE PER EVITARE IL CAOS E L'ANARCHIA,MA LA VERA RELIGIONE NON E' UNA RICETTA DA CUCINA MA E' SPIRITO ED ESSENZA;POCHE SONO E SARANNO LE PERSONE SAGGIE CAPACI DI MODERARE E DI AGIRE CON COSCIENZA.

SE NON MI SONO ESPRESSO BENE E IN CASO DI CHIARIMENTI SONO A DISPOSIZIONE.
Cerchi la risposta a questo mio scritto:

vedere le risposte scritte in questo argomento personalmente sento come un paese che e' stato per troppo tempo rinchiuso da un sistema di leggi molto opprimenti e soffocanti e che adesso con l'abbattimento di molti muri e vincoli abbia una possibilita' di giocarsela con altre democrazie e altri paesi...

Peccato pero' che senza regole o concedendo troppe liberta' si rischiera' il caos...
Gesu Cristo disse :"e' piu' facile che un cammello passi nella cruna di un ago che un uomo vada nel regno dei cieli"....

io personalmente interpreto questa frase come la difficolta' di adempiere a tutti gli ordini e richieste del cristianesimo;in teoria sai Genio,una persona veramente cattolica non dovrebbe possedere altro che la propria fede e dare tutto quanto ai poveri e vivere nella grazia di Dio e nel suo amore;per certi versi il possedere e' sinonimo di egoismo....

Secondo me il libero mercato andrebbe contro le leggi cristiane perche' porterebbe ad una gara verso il consumismo e il materialismo;se applicato bene e senza imbrogli il socialismo sarebbe migliore (distribuzione equa delle risorse...)

Poi,mi pare che stia scritto :"non vi chiedo sacrifici,ma coerenza"...

solo il saggio sa veramente dare il valore nelle cose.Il martirio cristiano fa onore,ma altrettanto giusta e' la lotta delle persone comune nelle cose di tutti i giorni (le incazzature al lavoro,i tradimenti subiti,le ingiustizie,le falsita' subite ecc ecc...)
Sensa negare la vostra intelligenza, non avete una pallida idea(ok, un po esagerato)di che cosa state parlando. Quando trovo qualche minuto, cerco di concernere a tutto ciò che avete scritto.

(concernere a qlc..suppongo)
Alex, ma tu degli altri credi tutti idioti?

Ve lo ripeto: è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un RICCO entri nel regno dei cieli.
Cosa si puo fare con dei interlocutori cosi?
Lascio stare.
Sai almeno cosa era quella cruna di un ago?
La cruna dell'ago rappresenta la difficolta' o la quasi impossibilita' di tale evento,come dire :"stolto,perche' guardi la pagliuzza del tuo fratello se non hai prima visto la trave dentro il tuo occhio...."
...e' LA VERITA'RIVELATA. O ci credi o no, non c'e' via di mezzo.

C'è la via di mezzo degli agnostici ;-)
Peccato che getti cosi la spugna Genio...
Io degli altri non credo tutti idioti,credo che ci siano diversi furbi che non sappiano prendere una posizione abbastanza chiara.

Il libero mercato senza regole aumentera' la forbice tra ricchi e poveri e rendera' quasi necessaria l'emigrazione da parte di molte persone.Guarda il precariato tanto per fare un esempio...
Ma veramente cosa era? Prima di fare le interpretazioni strane informati un po, perche la cosa non riguardava un ago vero e proprio.

E poi la interpretazione di questa frase e' ben diversa.
http://www.e-sandomierz.pl/includes/przewodnik/_ucho.jpg
Questa era la cruna nell'ago..uno passagio stretto attraverso le mura, un'uomo ci stava, un camello no.
e come sarebbe l'interpretazione della cruna dell'ago?

Di certo e' una piccola apertura che potrebbe ricordare la porta del regno dei cieli,ma forse uso troppa fantasia.
Allora perche falsi le parole di Gesu?
Le tue tesi e' la teologia della liberazione, la miscela orribile del cristianismo e marksismo.

Gesu non era contro ricchi, disse soltanto che che non si possono servire due padroni, Dio e mammona. Questo non significa assolutamente che una persona ricca non puo ottenere la salute dell'anima, ma che non si puo mettere sull'altare la mammona al posto di Dio.
Difficile a volte interpretare il Vangelo;e' pieno di simboli che potrebbero portare a pareri discordanti...

I testimoni di Geova applicano certe frasi a proprio piacimento;per me la cruna dell'ago rappresenta sicuramente un passaggio stretto e tenendo conto delle varie difficolta' che si incontrano nella vita e' probabile che entrare nel regno dei cieli sia davvero impossibile per molti.Per fortuna,nel giudizio universale oltre alle varie azioni e opere che sono state fatte nella vita verra' giudicata anche la situazione di ognuno di noi in quel contesto di azioni(da qui la tolleranza verso il prossimo e il non giudicare frettolosamente).

Quindi,in situazioni difficili da valutare non puo' certo l'uomo decidere se sia stato compiuto peccato o adulterio,ma soltanto Dio potra' decidere se la sofferenza e il dolore erano tali da costringere l'uomo allo sbaglio (in condizioni normali).

La sofferenza e il dolore vero rappresentano la croce e chi vive questi momenti veri sta gia' pagando il proprio prezzo e scontando la propria pena (peccato originale)...

Bravo chi riesce a resistere e ad andare avanti,ma i vari Welby ecc... meritano di essere discussi non in maniera fredda e miope,ma sotto ottiche diverse.
Ma Gesu la sta dicendo di un RICCO, non di un uomo!!!
No Genio,Cristo voleva piu' bene ai poveri che donavano quel poco che avevano e se ci pensi bene la proprieta' personale e' un atto di egoismo sotto certi aspetti....

Non per niente a coloro che vogliono veramente seguirlo viene riportato il seguente verso "lascia tutto,vieni e seguimi,non temere...."

Ma al di la' di quello che ci puo' essere scritto o non scritto penso che sia facile intuire come migliorerebbe il mondo se i veri ricchi fossero meno ricchi e ci fosse una migliore distribuzione delle ricchezze....

Una persona ricca forse entrera' nel regno dei cieli alla fine;prima entrerano tutti coloro che non hanno avuto fortuna in questo mondo e "grande e sostanzioso sara' il bottino e la ricompensa"...

i ricchi potranno aspirare solo se si saranno comportati senza macchiarsi di peccati,ma mi riesce difficile credere che un ricco non abbia danneggiato un lavoratore o fatto qualche furto o cose simili per diventare tale.Anche la vincita di una lotteria potrebbe essere vista come una cosa non giusta,poiche' e' stata la fortuna ad arricchirti e non il sudore della fronte...

e poi per essere ricchi vuol dire non aver donato mai abbastanza di quello che si e' posseduto e quindi avarizia ecc ecc...

poi tenendo conto di quante persone (il prossimo) avrebbero bisogno di mangiare e di beni materiali di prima necessita',si capisce come stanno veramente le cose....
Ma, vedo che stai interpretando il Vangelo a modo tuo. Ok, hai un diritto, anzi puoi creare la tua propria religione, ma ti prego non dire che sei un catolico perche non lo sei assolutamente. La tua e'piuttosto la new age.
Come vuoi Genio,ci sta il tuo giudizio,anche se non lo approvo.....
Non sapevo che il ricco poteva fare le corna al povero.Chissa' il perche' ma io tifo sempre il poveretto che fa fatica e che suda.

Comunque Genio mi sa che tu sei un estimatore di Bush,quello si che e' un cattolico fervente,pensa che lo scorso Natale si vergognava di far esporre gli auguri natalizi,non Merry Christmas ma Happy Holiday....
Avete notato? Tutti quanti cercate di ridurre la religione catolica al folclore. Io credo, ma...
Sareste felici che essere catolico non portasse nessun svorzo, nessuna rinuncia. Tentate disperatamente di trovare qualsiasi scusa che vi permetterebbe di interpetare le verita del Vangelo a modo proprio. Il fatto che esistono i stupidi preti gira subito la vostra mente verso le heresie. La terribile storia di un uomo che voleva sottoporsi all'eutanasia diventa per voi un pretesto per la tesi tutta contro l'insegnamento della Chiesa che l'eutanasia e' il bene.
Addirittura, quando vedete la evidente divergenza tra le vostre idee e i dieci Commandamenti, mettete in dubbio la interpretazione di essi, dicendo che e' stata storpiata dal fattore umano.
Dovete capire che non e' che la religione serve ad un uomo, non possiamo adattarla agli nostri bisogni e aspettative. La religione e' la verita di Dio che esiste fuori del tempo, che esiste indipendemente da questo se crediamo in Egli.
Genio,il dolore e' quasi morte se ci pensi bene.E' ovvio che ognuno di noi non vorrebbe mai sentir parlare di eutanasia,di aborto,di tutti i problemi che ci sono in questo mondo,ma tapparsi le orecchi e gli occhi penso che sia peggio.

La religione e' fatta anche di simboli o di similitudini e questo e' stato fatto per rendere piu' facile la comprensione del testo e dell'insegnamento.Tutte le religioni si riducono a spiritualismo e questo senza essere dei New-Age.Avere il vero spirito e la vera essenza di quella religione ti permette di avere anche la sapienza e la giusta critica verso cose nuove o cose che fanno discutere.

L'aborto e l'eutanasia sono delle morti di creature,non posso negare questa definizione,ma sono morti di esseri che avrebbero comunque dovuto sopportare il dolore per chissa' quanto tempo o magari altri problemi.Per l'eutanasia penso anche allo sfinimento che provoca l'accudire un infermo totale o una persona ridotta a vegetale,per l'aborto penso a un figlio non riconosciuto e portato all'orfanotrofio o al proprio destino,quasi mi verrebbe da dire che si tratta del male minore;il male e' gia' stato fatto,il caso,la natura o lo sbaglio di valutazione hanno gia' provocato le ferite...

Ritorno domani per eventuali commenti,non finisce qui Genio :)
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