Ho conosciuto una ragazza polacca...help!

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tu ti fidi del tuo ragazzo perché magari non ha mai dato prova di farti pensare il contrario...... significa che ti ama ed è attento a ciò che fa.... ma se lo facesse piu spesso , a te scatterebbe la spia della paranoia ...... questo non succederà perche vi fidate . ma se per caso dovesse succedere (parlo in generale) allora le basi di fiducia crollerebbero e quindi i nostri pensieri portano sempre a pensare male , quindi si ritorna al discorso solo amici o non?
noi latini, cerchiamo di evitarlo, ecco perché ci mettiamo l'anima in pace e diciamo le cose come stanno veramente , sarebbe che l'amicizia tra uomo e donna ha un limite, ma pochi lo dicono, tutti lo pensano, qualcuno trascende. Ammiro la cultura polacca perché distingue l'amicizia dall'amore con grande forza....
purtroppo , hai voglia di parlare , ma siamo tutti diversi e facciamo come ci pare
Non insisto nel sostegno della mia tesi, che amicizia tra uomo e donna non esiste. Evidentemente sono io che non ho mai attivato questo canale comportamentale. Forse mi sono sempre piaciute troppo le potenziali amiche che avevo (quelle per le quali ero un buon amico).
Di veri grandi amici ne ho, pochi, quelli per cui ti butteresti nel fuoco, quelli con cui ti capisci con gli occhi, con cui puoi piangere o scherzare. Non riesco a pensare la stessa cosa per una donna. Non e' colpa mia.
E cio' non significa che non abbia assolutamente rapporti con le figure femminili: sono gentile, rispettoso, educato, disponibile.. Penso di piacere molto in questo senso alle donne che mi conoscono. Ma vedete: non e' la stessa cosa, non e' amicizia. Non per me.

>PS. E poi, scusate, ma che dovrei fare con le amiche del mio
>fidanzato? Dovrei preoccuparmi quando esce con la sua ex compagna
>dell'università e carissima amica?

La mia lei si preoccuperebbe, o quanto meno le suonerebbe strano. "Scusa cara, vado a Sopot a prendere un caffe' e a parlare un po' con la mia amica", (!!!!??????) mi guarderebbe come un marziano e mi chiamerebbe la Neuro. Pero' vedi, non siamo tutti uguali, e probabilmente anche lei mi conosce fatto cosi'.

Buona giornata, mie care amiche.
Anke io la penso così. Secondo me però dobbiamo fare distinzione tra amicizia e amicizia. Una amicizia normale, in cui ogni tanto un ragazzo e una ragazza si scambiano un favore o due chiacchiere, può esistere tranquillamente. Ma un'amicizia profonda, in cui si sente spesso il desiderio di vedere l'altra persona, di sentirla, di confidarsi, è molto raro ke sia totalmente limpida. Può accadere, ma è difficilissimo ke se un ragazzo e una ragazza si trovano spesso a rimanere da soli, a cercarsi, non ci sia uno dei due sia un po' attratto dall'altra. Per le ragazze è più facile avere un'amicizia di questo tipo, ma vi assicuro ke se un ragazzo prova questo desiderio di vedere un'amica, di confidarsi, di ascoltarla ore e orr, di accompagnarla ovunque e essere disponibilissimo come un amico perfetto, c'è una grande probabilità ke sotto sotto ne sia anche un po' attratto. Poi a quel punto dipende dal carattere: c'è il ragazzo ke si dichiara, ki scappa, ki riesce a continuare così e a non dichiararsi mai per paura di rovinare le cose, ki è fidanzato allora non può, ecc. ecc.
Io ci ho messo parecchio tempo per spiegare al mio ragazzo (romano de Roma) come funziona in Polonia e che non deve preoccuparsi se gli dico "Non ha senso che mi chiami stasera, vado da Adam e non so a che ora torno, forse all'alba." Ci ha messo un po', ma poi quando ci ha visti insieme "dal vivo" ha capito tutto. La nostra è proprio quell'amicizia profonda alla quale voi, ragazzi, stentate di credere e che ritenete possibile solo tra rappresentanti dello stesso sesso. Non è un incontro ogni tanto (beh, ora sì, visto che vivo in Italia) per scambiare due chiacchiere: sono confidenze, pianti, risate, problemi e gioie condivisi. E' il fatto che possiamo sempre contare l'uno sull'altra, che basta una telefonata o un sms perchè l'altro corra, che non è mai troppo tardi la sera per chiamare, se vuoi parlare di qualcosa... Finchè vivevo in Polonia, ci vedevamo praticamente tutti i giorni, ora siamo lontani, ma non per quello meno amici.

Per quanto riguarda le amiche del mio ragazzo... Io non sono gelosa, non è nel mio carattere. Sì, mi fido di lui, perchè altrimenti la nostra relazione non avrebbe senso. Ma anche se esce con la sua amica tutte le sere, a me non dà fastidio - mi incazzerei solo per il fatto che alla fine siamo una coppia e vorrei passare anch'io un po' di tempo con lui e glielo direi.;-P Ah, è se prova a svegliarmi quando torna lo ammazzo di botte.;)

Chi mi conosce si metterebbe a ridere solo al pensiero che mi potessi stranire per le amicizie femminili del mio compagno; si vede che voi non mi conoscete.:)
Secondo me alcuni maschi non sono capaci di andare oltre i luoghi comuni e vedere le donne come potenziali amiche e non sempre come oggetti sessuali e potenziali conquiste...Penso che questo atteggiamento risulti dal maschilismo esagerato che purtroppo prevale in Italia...Alcuni uomini non considerano le donne come persone valide e intelligenti con cui si puo fare i discorsi interessanti e intelligenti e divertirsi senza sottointesi sessuali. In Polonia ho tanti amici maschili con chi posso parlare di politica, economia ed altri argomenti interessanti, prendere caffe e scherzare. Invece in Italia e difficile (ma non dico che sia impossibile)trovare un amico senza i doppi fini perche prima o poi lui ci prova...Sempre quando penso di aver finalmente trovato un amico maschile in Italia (abbiamo molte cose in comune e molti temi da discutere) lui prima o poi cerca di trasformare amicizia in qualcosa di piu...Una volta quando ho detto gentilmente ad un ragazzo che possiamo essere soltanto amici lui mi ha accusato di essere una furbetta e fare un doppio gioco!
Adesso preferisco mantenere le mie distanze e la vita e piu facile...
questo argomento delle amicizie uomo-donna sono soggettive...nel senso che se "A" ha un carattere per cui non crede che "B" possa avere una donna/uomo amica/o, il tutto si risolve semplicemente dicendo:
A non crede che B possa avere amiche/amici di altro sesso ;)
Detto questo...cosa c'entra Polonia/Italia?...anzi, mi sà che tra tutti i Paesi europei, quello che si avvicina di più all'Italia (a parte Spagna e forse Portogallo) è proprio la Polonia
...ragazzi...ma alla fine di tutto, il problema finale quale è?
Siamo arrivati dopo 10000 thread a dire: in Polonia le ragazze possono avere forti amicizie con ragazzi.In Italia questo non è possibile.
Bene...il problema per voi qual'è?
Mo' mi costringi a scrivere due post separati... ;-P

POST N° 1:

Eppure "Polonia/Italia" c'entra, perchè per quanto riguarda questo argomento ci sono veramente grosse differenze tra i due Paesi. Si può negarlo, si può dire che dipende dalla percezione soggettiva di ogni persona, ma io 'sta cosa la sto vivendo sulla mia pelle.
POST N° 2

Il problema per me è non poter avere rapporti sinceri d'amicizia con gli uomini in Italia e visto che sono costretta di vivere qui (e non in Polonia) questa cosa mi pesa parecchio. Sarà perchè mi sono sempre trovata benissimo con i maschi e mi sono abituata ad averli come amici, ma il fatto sta che ora mi dispiace perchè qui sembra impossibile. Dopo tre anni pensavo di aver trovato finalmente un vero amico, ma è risultato che no, ci scusiamo per il disagio ma l'amico si è preso una cotta. Come dice ragazza_romana, devo mantenere una certa distanza nei rapporti con gli uomini italiani e questo per me significa non poter essere me stessa. E per me è un problema.
sembra che si stia parlando di una coppia che una volta che si è unita ognuno creca di separarsi quasi ogni sera alla ricerca di nuovi amici, ma vi siete mai chiesti come si coltiva un rapporto? si sta insieme o no? certo il fidanzarsi non è un contratto , ognuno è libero, però facendo così è ovvio che la passione diminuisce, : a dice: amore stasera voglio uscire con la mia amica ....
b pensa: ok tesoro vai pure , tanto stiamo insieme..... e poi dice: ok non ti preoccupare....
a: grazie , tu si che sei un vero amore.....
b: grazie a te , l'affetto che provi per me, le risate , i momenti belli , le chiacchiere , i ragionamenti , falli con le tue amiche , con me basta che mi ami....
a: perfetto , cosi quando ritorno sono piu felice che mai .
b: anche io , permeti che esco con iil mio amico allora?
a: ma certo, scusa come si chiama il tuo amico?
b: rocco !
a: non lo conosco , va be , fa lo stesso
b: non ti preoccupare , io amo te ..... il mio cuore è tuo
a: oh grazie !! A pensa : solo il cuore ? ed il resto del corpo?
b: tu sei un vero amore !!!
e vissero tutti felici e co.....ntenti

questa è una favola ma è quello che ho immaginato alla lettura dei pensier precedenti
magari in Polonia non ci provano ma sentono dentro la stessa cosa di uno che ci prova.Oppure ci prova una volta, gli va male e continua l'amicizia.
Se una delle mie amiche si prende una cotta per me e me lo dice, gli risponderei semplicemente che non c'è nulla da fare.Questo però non fa sorgere in me problemi di amicizia.
sarà...ma non ci vedo nulla di male.
Io sono della idea che devo fare quello che voglio io.
Se sono sposato e voglio uscire con una amica, esco...se la moglie pensa male, suo problema. Se voglio andare una settimana in vacanza da solo, vado. Perchè non dovrei?
Io vorrei esattamente capire perchè non potrei far quello che voglio? Sono nato "libero" e devo fidanzarmi/sposarmi/mettermi insieme con qualcuna per perdere questa libertà?
Per me una cosa è la liberta di far quello che si vuole e una cosa è il controllo della libertà.
Se esco con una amica non è che esco per portarmela a letto.
Se vado in un locale dove ci sono addescatrici, non è detto che devo andare con loro ma potrei esser li per una birra o per ridere a vedere le varie situazioni.
Se vado una settimana/un mese/etc in vacanza da solo, non è che ci vado per trovare chissà cosa.
Il problema è che la nostra società e le varie religioni ci hanno condizionato.
Amo la mia ragazza e voglio stare con lei...ma per far si che questo accade, devo prima di tutto amare me stesso e sentirmi "libero".Tutto qui:)
ah si..e sei libero e quando vuoi fare l'amore con altri anche questo puoi, si ML?
Occhiaperti, scusa il linguaggio... ma che cazzo stai a dì?? :-D Sta' tranquillo che non ho bisogno di lezioni su "come si coltiva un rapporto", visto che io e il mio compagno stiamo insieme da oltre 6 anni e siamo una delle coppie più felici che io stessa conosca. Non ti piace o non ti convince il rapporto che abbiamo e le nostre "regole"? Pazienza, mica lo devi vivere tu. Io non sopporto relazioni ermetiche, dove si sta sempre insieme, dove si esce sempre insieme, dove si fanno tutte le cose sempre insieme, quindi permetti che la nostra ce la gestiamo in modo migliore PER NOI. Se riteniamo che ognuno di noi debba avere dei propri spazi, amici non necessariamente comuni (chissenefrega se sono maschi o femmine), uscite separate, saranno cavoli nostri, no? Importante che stiamo bene noi, non quello che pensano gli altri della nostra relazione. Evidentemente tu vedi un rapporto tra uomo e donna in un modo completamente diverso, ma è legittimo che sia così e non devi dare lezioni a nessuno, perchè non siamo tutti uguali.

Aggiungo che il dialogo da te improvvisato è completamente inadeguato alla situazione, potrebbe essere ritenuto anche un po' offensivo (come se fossi una stupida oca che non parla con il proprio uomo, ma le basta solo essere amata; e che poi è anche mezza troia, perchè sai, magari il corpo lo dà a entrambi...), ma non sono permalosa e poi non credo che tu abbia l'intenzione di offendermi, quindi pace.

Per appagare la tua curiosità, quando il rospo vuole uscire con la sua amica il dialogo di solito è più o meno quello:

a: Tesò, esco con Ale stasera, ok?
b: Ah ok, dove andate?
a: Al pub a prenderci una birra.
b: Quindi fai tardi... Ricordati che se mi svegli ti spezzo le gambe, lo sai, sì?
a: Lo so, lo so (risata). Vuoi venire anche te?
b: Ma lascia perdere, io alle undici di sera dormo!

Ecc. ecc. Niente "amore, ti amo, sono solo tuo" e bla bla bla. Non abbiamo bisogno di continue affermazioni dei nostri sentimenti perché li conosciamo bene e stiamo benissimo così.
ML, non puoi (!) mettere tutti gli uomini nello stesso pentolone! Io so per certo che Adam non è mai stato attratto da me, ma secondo la tua teoria non è vero, probabilmente lo è stato, ma non me l'ha detto... su, siamo seri!
certo che sono libero di farlo,dove e quando voglio.
Jedno cos jest robic...inna jest miec ;)
Macalzone, quoto in pieno il tuo post, è esattamente quello che penso io. Perchè una relazione deve condizionarmi, togliermi la mia libertà personale? In nome di che cosa? Finchè non faccio niente di male, perchè non posso fare quello che voglio?
Insonnia, ma è proprio quello che non capisci: se sto con una persona, se ci sto bene e l'amo, perchè dovrei andare a letto con gli altri? Essere liberi non significa fare TUTTO, ma fare quello che si vuole fare senza ferire nessuno. Io non voglio andare a letto con nessuno tranne il mio compagno, quindi non lo faccio.
sinceramente non lo so perchè la maggior parte pensa che non si possa far più nulla. Io combatterò fino alla fine per questo...soprattutto perchè voglio star bene io e di conseguenza anche la mia ragazza.
Dee ma quando tuo marito va per vacanze per un mese senza te...cosa pensi? Che
Bravo, e lo stesso vale per l'altra persona: ti do tutta la libertà che vuoi, perchè mi fido di te e so che non farai niente contro di me e perchè anch'io ho bisogno di fare nella vita quello che mi piace fare, nel rispetto degli altri.
jesli ktos chce robic cos "zle"...moze kiedy jest do pracy, bez isc do wakacja :D

in linguaggio nativo: se qualcuno vuole far qualcosa...può farlo anche al lavoro, non deve andare in vacanza
A parte il fatto che nessuno di noi ha un mese di ferie a disposizione... Comunque di solito succede il contrario: sono io che vado in vacanza senza di lui, perchè lui non può. Quest'anno gli ho detto di farsi una settimana di vacanza non lontano da casa (per motivi familiari non può allontanarsi) con un amico o un'amica, ma purtroppo nessuno di loro poteva fargli compagnia, quindi ci ha rinunciato. Cosa devo pensare, Insonnia? Niente, io non ci vedo niente di male nel passare un po' di tempo separatamente e so che lui non farà niente di male, così come non faccio niente di male io. E' questione di reciproco rispetto.
Ma quando il tuo ragazzo ha strano comportamento e va solo per vacanze...forse questo e' modo per separazione. Io sono tanto indulgente ma quando qualcuno bugiarmi e c'e' freddo per me penso che qualcosa e' male... Anche io ho amici, ho solo amici non amiche e so quando qualcuno e' solo amico e quando persona piu interessante per me.
Wiesz Dee Ty jesteś w innej sytuacji, masz swojego męża blisko i dobrze wiesz jak to jest mieć daleko, ale kiedy są okazje do spotkania (kiedy jesteś z kimś na odległość) i ta osoba wybiera sobie wakacje w samotności...to już chyba coś jest nie tak... Oczywiście jakbym miała swojego faceta na codzień to ja równiez nie miałabym nic przeciwko spędzania czasu czasami osobno, bo każdy czasami chce sobie odpocząć albo poprostu pobyć sam. Jesli to robi się coraz częstsze to może trzeba by było zastanowić się czy my naprawdę chcemy spędzać czas ze sobą, a może lepiej czujemy się osobno...
wow!!!
:)
Ma tra di noi non c'è alcun "freddo", Insonnia, io veramente non ho nessun motivo di preoccupazione, così come non ce l'ha lui.
Continuo a scrivere in italiano per non essere strillata dai nostri amici italiani.;) Guarda, cara, io e il rospo abbiamo vissuto la nostra storia in due tappe: tre anni a distanza e ora tre e rotti convivendo. Quindi, conosco benissimo entrambe le situazioni e sai che ti dico? Secondo me non è il fatto che uno va in vacanza da solo che è sintomo di problemi nella coppia, ma le altre cose di cui scrivi: il "freddo", la mancanza di comunicazione, comportamente strani (cioè inusuali, che prima non si erano verificati)... Se sai il motivo per il quale il tuo compagno vuole andare in vacanza senza di te (stare un po' con gli amici, andare in un posto dove tu non vuoi andare ecc. ecc.) non vedo perchè debba essere un problema. Se invece non capisci, bisogna parlarne, è la base.
Kasia, tesoro, tu che conosci me e il rospo, ti sembra che abbiamo dei problemi di coppia? ;)
Hai ragione, che peccato che quando io voglio parlare a nostri problemi..mia compagna non vedere problemi... :(
Temat przeniesiony do archwium.
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Inne